pagina principale di Hufschmid 
 indice degli scritti tradotti in italiano 

Attenzione!

Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica  e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.




22 gennaio 2018

[l’originale è qui ]





Judicial-Inc.
Un vero miracolo nella vicenda dell’olocausto
Il Settimo Miracolo — di Jorge I. Klainman
(*)

degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz

24 settembre 2011

[l’originale è qui ]


(*) Immagine assente nell’originale, ndt.




Il Settimo Miracolo

[In figura: Il Settimo Miracolo / Sono avvenuti 6 miracoli che mi hanno salvato la vita. Il settimo è stato poter scrivere questa storia. / Jorge I. Klainman]




Lo hanno fucilato nel campo di concentramento di Płaszów ma è sopravvissuto

È stato fucilato, sottoposto a scariche elettriche, gasato, preso a cinghiate, ma è sopravvissuto e ora racconta la sua storia.




Sopravvissuto all’olocausto gira per le scuole dando la propria testimonianza

Al suo 68° compleanno, Jorge Klainman ha deciso che non poteva più tacere sugli orrori dell’olocausto da lui visti. Questo uomo d’affari in pensione [argentino] nato in Polonia si è seduto davanti alla propria macchina da scrivere elettrica, e, come ha detto, “improvvisamente le tende della mia memoria cominciarono ad aprirsi, rivelando eventi accaduti 50 o 60 anni fa.”

Costui era stato in 6 campi di concentramento.




Polonia, 1939

Il Settimo Miracolo è un resoconto di prima persona di Klainman della sua tragedia dal 1939 al 1945.





Ha vissuto a Varsavia

Nel 1943, il giovane Jorge, al tempo 13enne, fugge dal ghetto di Varsavia.




È arrestato nel 1944

I nazisti lo arrestano lui e lo mandano nei campi di concentramento. Prima a Treblinka, successivamente ad Auschwitz, dove fu gettato in un pozzo e con altri 99 ebrei. Improvvisamente però Dio gli ha dato una forza inumana che gli ha permesso di scavare lo strato di ebrei morti che lo ricopriva; si libera e si nasconde.

[Immagine non direttamente collegata al caso in questione, ndt]




Un treno per l’inferno

Il tredicenne Jorge è su un treno per l’inferno.

[Immagine non direttamente collegata al caso in questione, ndt]




Jorge è inviato al campo di concentramento di Płaszów

Nel marzo 1944 incontra Amon Göth, lo psicopatico comandante di quel campo di concentramento.




Jorge è odiato da Amon Göth

Göth segnala il 14enne Klainman per l’esecuzione tramite fucilazione.




Il plotone d’esecuzione nazista

Göth ordina personalmente che Jorge sia fucilato, ma il proiettile si limita a sfiorare il ragazzo.

[Immagine non direttamente collegata al caso in questione, ndt]




Jorge si finge morto

Dopo averlo mancato nella fucilazione, lo lasciano sgattaiolare fuori dall’ospedale del campo e un’infermiera lo salva.

[Immagine non direttamente collegata al caso in questione, ndt]




Jorge viene trasferito a Mauthausen

Dopo il campo di concentramento di Plazow, il giovane Jorge viene inviato al campo di concentramento di Mauthausen per essere sterminato.




Un’altra danza della morte

Jorge tenta di fuggire e allora lo legarono alla recinzione elettrica tutta la notte, ma ha sopravvive.




Jorge viene salvato

L’esercito statunitense libera il campo di concentramento di Mauthausen.




Oggigiorno parla nelle università

Il mese scorso ha parlato all’università Ramapo College [del New Jersey] (fonte). (*)

(*) Vedere anche, per esempio, il Jewish Telegraphic Agency del 2006-12-12 qui oppure il Jewish Press del 2006-12-22 qui, ndt.



C’è da chiedersi se questo idiota abbia mai anche solo messo piede in Europa

Questo uomo-spazzatura a 68 anni si ricorda di avere vissuto l’olocausto; si è andato a leggere la lista di Schindler e si è accorto che avevano scritto su di lui.

Qualsiasi funzionario scolastico che lasci parlare questo pagliaccio a bambini di 8 anni dovrebbe essere arrestato.