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Complotti ed emarginati

parte 2

1° caso: le teorie del complotto del genere “strappa-lacrime”

27 giugno 2004

[l’originale è qui ]


Secondo me, le teorie del complotto andrebbero divise in tre categorie. La prima è la categoria dei complotti “strappa-lacrime”; si tratta delle teorie basate sul “dispiacetevi per me.” È difficile evitare di piangere quando si ascoltano teorie tristi.

Le teorie del complotto che rientrano in questa categoria scaricano la colpa della maggior parte della gente su un piccolo gruppo di individui. Queste teorie del complotto sono le più popolari poiché alla gente piace rattristarsi, e preferiamo addossare la colpa dei nostri problemi su qualcun altro. Ci piace pensarci svantaggiati abusati dai privilegiati; vogliamo che la gente pianga per noi e vogliamo piangerci addosso.

Un esempio che rientra in questa categoria è la teoria del complotto dei trafficanti di droga la quale scarica la responsabilità dell’uso di droghe lontano da chi ne fa uso, riversandola su pochi trafficanti di droga. Essa ci incoraggia a piangere per coloro che assumono droghe invece che dire loro che sono loro stessi i responsabili del loro comportamento.

Un altro esempio che rientra nella categoria dei complotti strappa-lacrime è la teoria del complotto degli elettori impotenti la quale scarica la responsabilità del munirsi di governi [scadenti] lontano dagli elettori, riversandola su un gruppo misterioso di individui maligni. Essa ci incoraggia [noi statunitensi] a piangerci addosso invece che dire agli elettori che sono loro i responsabili del loro governo [scadente] e di smetterla di addossare la colpa del fatto che il loro sia un governo scadente su un piccolo gruppo di lobbisti, sui neo-conservatori, o sugli “interessi particolari.”

La teoria del complotto dei mezzi di comunicazione liberali

Un’altra teorie del complotto del genere “strappa-lacrime” proviene dai repubblicani [statunitensi] che credono che un piccolo gruppo di malefici liberali [statunitensi] avrebbe il controllo dei mezzi di comunicazione di massa e che forniscano [agli statunitensi] notizie idiote; potremmo chiamare quest’ipotesi la teoria del complotto dei mezzi di comunicazione liberali.

Alcuni repubblicani prendono in considerazione tale questione in modo tanto serio da appiccicare sulle loro automobili adesivi con messaggi del tipo “Io non credo ai mezzi di comunicazione liberali.”

Concordo sul fatto che i notiziari statunitensi siano del livello intellettuale di un 12enne e che forniscano principalmente titillazione sessuale e intrattenimento invece che diffondere notizie. Non credo tuttavia che siamo vittime senza speranza che devono passare la vita a dispiacersi per se stessi; possiamo avere notiziari migliori non appena lo vogliamo.

Potrebbe essere vero che un piccolo gruppo di liberali domina i mezzi di comunicazione di massa, e addirittura che questi liberali complottino per distruggere gli USA. Non ci costringono tuttavia a comprare le loro riviste o i loro giornali stupidi, né ci possono farci credere a ciò che ci raccontano. Come per il caso dei trafficanti di droga, coloro che sono nei mezzi di comunicazione di massa possono solamente offrirci di venderci i loro prodotti sperando che li acquistiamo, ma possiamo rifiutare facilmente.

Lo dimostra il fatto che esistono persone come me. Al termine delle scuole superiori rimasi talmente disgustato dai notiziari televisivi e dalle pubblicità televisive che quando, all’età di 19 anni, sono andato fuori di casa dei miei genitori decisi che non mi sarei mai preso una televisore e che non mi sarei mai abbonato né ai giornali, né alle riviste di informazione. Se negli Stati Uniti tutti fossero come me, tutti i giornali, tutte le riviste, e tutte le emittenti televisive sarebbero finite in bancarotta da tempo, e avrebbero reagito fornendo trasmissioni più intelligenti. Anche le aziende avrebbero reagito realizzando pubblicità più intelligenti e informative.

Nessuno ci costringe a guardare i telegiornali, né ad abbonarci ai giornali o alle riviste: gli statunitensi invece scelgono di supportare finanziariamente le società che offrono notizie, titillazione sessuale, e stupidi pettegolezzi di Hollywood. Come nel caso dei trafficanti di droga, i giornalisti offrono semplicemente agli statunitensi ciò che questi ultimi vogliono, senza che importi loro se il prodotto offerto abbia un qualche valore.

Alla maggior parte della gente purtroppo risulta difficile affrontare la possibilità che i telegiornali siano stupidi perché i nostri amici, parenti, e vicini di casa preferiscono le notizie stupide. Non vogliamo addossare la colpa dei problemi di cui soffre il mondo su noi stessi o sui nostri amici; vogliamo scaricare le nostre colpe su qualche gruppo misterioso di mostri malefici, trovare scuse per noi stessi e per i nostri amici, e dispiacerci per noi stessi e per i nostri amici.

Evitiamo quindi di dire ai nostri amici e ai nostri parenti di smettere di fornire supporto finanziario alle società che offrono notiziari stupidi, e invece cerchiamo di convincere noi stessi che i nostri amici guarderebbero notiziari stupidi a causa di un piccolo gruppo di liberali malefici che cerca di distruggere la nazione.

O, se [siete statunitensi e] vi considerate liberali, per il basso livello dei notiziari incolperete gli estremisti di destra, i repubblicani, i neo-conservatori, i fascisti, o i nazisti. Alcuni incolpano gli ebrei o i sionisti, mentre certi cristiani si lagnano che i mezzi di comunicazione di massa sarebbero sotto il controllo degli atei.

Indipendentemente da chi incolpiate per il fatto che i notiziari sono scadenti, vi dispiacerete per gli statunitensi, invece di incoraggiarli ad assumersi la responsabilità del loro comportamento.

I soldi sono come i voti

In un sistema economico basato sulla libera impresa sono i consumatori a decidere come saranno i notiziari. Ogni soldo speso è un voto per un prodotto in particolare e viene dato a un’azienda specifica. I consumatori, a seconda di come decidono di spendere i propri soldi, determinano quali aziende e prodotti sopravviveranno.

Per esempio, acquistando milioni di copie di libri di Harry Potter e di altri libri di finzione letteraria, i consumatori creano una domanda enorme di libri di finzione letteraria; similmente, acquistando droghe per un ammontare di miliardi di dollari, forniscono profitti giganteschi ai trafficanti di droga, o alla CIA se sono vere le accuse secondo cui questo ente risulta invischiato nel traffico di droga.

Negli USA l’industria del gioco d’azzardo è incredibilmente vasta poiché il gioco d’azzardo piace a milioni di statunitensi. Molti si lamentano che la criminalità organizzata fondatrice della città di Las Vegas ha il controllo di molte attività relative al gioco d’azzardo. Tutte le attività relative al gioco d’azzardo sarebbero andate in bancarotta già da tempo se non ci fossero stati clienti per il settore del gioco d’azzardo. Le organizzazioni criminali potrebbero operare i casinò, ma io e voi siamo non siamo obbligati a diventarne clienti fedeli.

La teoria del complotto del rimbambimento

Un’altra teorie del complotto del genere “strappa-lacrime” è quella secondo cui il sistema scolastico statunitense rimbambirebbe i giovani statunitensi; direi che potremmo chiamarla “la teoria del complotto del rimbambimento.”

Secondo questa teoria, [negli USA] un piccolo di liberali, neo-conservatori, fascisti, atei, fanatici religiosi, nazisti, o sionisti hanno preso il controllo del sistema d’istruzione statunitense facendo in modo che le scuole trasformassero bambini meravigliosi in individui pigri, irresponsabili, e stupidi.

Ho frequentato le scuole pubbliche in California, e concordo che il sistema scolastico statunitense è patetico. In effetti, proprio frequentando le scuole superiori giunsi alla conclusione che il sistema scolastico statunitense è scadente. Per esempio, non c’erano corsi che insegnassero una qualche competenza utile, come la carpenteria, che spiegassero che cosa fosse il mutuo per l’acquisto do una casa, e quale fosse la differenza tra un mutuo a tasso d’interesse variabile e uno a tasso d’interesse fisso. Il sistema scolastico statunitense non sembrava prepararci a vivere nel mondo.

Rimasi tanto deluso dal sistema scolastico statunitense che non mi sono preso la briga di andare all’università ritenendo che si sarebbe trattato di uno spreco di anni della mia vita e di denaro. Giunsi alla conclusione che sarei riuscito a imparare più velocemente per conto mio.

Benché ritenga che il sistema scolastico statunitense debba essere ripensato, non credo che sia in grado di trasformare gli statunitensi in idioti, o sono stato rimbambito al punto da non rendermi conto che quella teoria del complotto nota come la teoria del rimbambimento è vera?

Ho visto rapporti notiziari affermare che negli Stati Uniti gli asiatici e gli ebrei vanno meglio a scuola e al lavoro degli altri statunitensi. Gli asiatici e gli ebrei resistono in qualche modo  meglio al processo di rimbambimento? Se sì, ciò dipende dal cibo che mangiano? O è una questione genetica? O dipende in qualche modo da ciò che fanno i genitori?

Ho sentito anche che gli studenti in Europa, India, e Giappone vanno meglio a scuola rispetto agli studenti statunitensi. Il motivo è che i liberali, o il gruppo considerato responsabile del processo di rimbambimento, non hanno ancora acquisito il controllo dei sistemi scolastici di quelle nazioni?

Concordo che il sistema d’istruzione statunitense è scadente, ma non credo che trasformi gli statunitensi in idioti, né che gli statunitensi non abbiano speranza di aggiustare tale sistema scolastico che, dico, si può migliorare non appena c’è la volontà di farlo.

Il sistema scolastico statunitense tuttavia non migliorerà a meno che gli statunitensi non faranno qualcosa al proposito. Nulla migliora da sé. Dobbiamo discutere i miglioramenti da apportare al sistema d’istruzione, e poi sperimentare con proposte nuove. Ciò però richiede un governo migliore, smettere di dispiacersi per se stessi, e iniziare a rendersi conto che non siamo vittime senza speranza.

Per i genitori è difficile accettare la possibilità che i loro figli siano “nella media” o sotto la media; cercano invece di convincersi che i propri figli siano geni, e che sembrano stupidi solamente poiché pochi individui maligni nel sistema scolastico li hanno resi tali ricorrendo a un processo misterioso di “rimbambimento.” Dato che per i genitori non c’è un processo di “infurbimento” da usare per contrastare il processo di rimbambimento, saremmo senza speranza nel fermare questa azione di rimbambimento.

Trovo divertente che [negli USA] molti repubblicani che credono alla teoria del complotto del rimbambimento non accusano il sistema scolastico di avere rimbambito il presidente George W. Bush.

Forse i repubblicani hanno ragione nel sostenere che i liberali stanno rimbambendo gli studenti, e forse George W. Bush è uno dei loro più grandi successi in fatto di rimbambimento. O forse il motivo per cui George W. Bush è stato eletto è che le scuole hanno rimbambito i repubblicani a tal punto da non essere in grado di distinguere tra i capi e gli inetti al lavoro figli di papà ricchi.


Scendete dal vostro piedistallo

Gli esseri umani saranno sempre ciò che chiamiamo “ordinari” o “nella media” semplicemente per definizione di queste parole; una grossa percentuale inoltre sarà sempre “sotto la media.” La maggior parte della gente non ha capacità fisiche o mentali eccezionali; solo gli idioti possono credere che sia possibile che la maggior parte della gente sia “sopra la media.”

Si tratta purtroppo di un concetto che risulta difficile da accettare per la maggior parte della gente, la quale preferisce fantasticare pesando se stessa e i suoi figli come geni, il cui talento però non si nota poiché sono stati rimbambiti da qualche gruppo misterioso.

Tutti hanno la tendenza naturale ad assumere di essere esemplari del genere umani privi di difetti. Quando sono a casa da solo, per esempio, penso di essere un uomo normale; è solo quando esco e sono in pubblico che vedendo gli altri uomini mi rendo conto di essere molto magro e debole di costituzione.

Dopo essere ritornato a casa ed esserci stato per un giorno o due, ritorno alla mia condizione normale in cui mi considero un esemplare ideale di essere umano. Quando poi esco nuovamente in pubblico mi ritorna in mente il fatto che io sia magro e debole di costituzione. Questo ciclo si è ripetuto per decenni; il mio cervello non è in grado di adeguarsi del tutto al fatto che il mio corpo è rimasto sempre troppo slanciato, non irrobustendosi mai come per un uomo normale e presumo che questo ciclo andrà avanti per il resto della mia vita.

Nel caso pensiate che al proposito io stia esagerando, basta che diate un’occhiata a voi stessi e ai vostri conoscenti. Quando siete a casa, non pensate forse di essere una delle persone maggiormente istruite, intelligenti, e dotate di talento? E quando uscite di casa, non scoprite spesso di non essere tanto speciali quanto pensavate di essere?

I capi dovrebbero impressionare positivamente, non essere rivoltanti

Quando il governo è composto da alcolizzati e folli, ci si sente superiori ai propri capi. Per contro, se il governo fosse composto da persone intelligenti e rispettabili, i cittadini si ricorderebbero tutti i giorni che la maggior parte di loro è composta da individui meramente “ordinari.”

Un governo intelligente aiuterebbe i propri cittadini a tenere sotto controllo la loro arroganza; i governi che abbiamo attualmente invece rendono la situazione peggiore perché fanno sì che la gente si senta superiore al proprio governo.

La teoria del complotto della musica del diavolo

Un’altra teoria del complotto del genere “strappa-lacrime” è la teoria del complotto della musica del diavolo. Questa teoria ha conosciuto il picco di popolarità negli anni 1950 e 1960. È simile alla teoria del complotto del rimbambimento perché sostiene che i bambini meravigliosi siano trasformati in idioti, ma addossa la colpa di questa trasformazione [presunta] invece che alle scuole, alla musica del diavolo.

Forse questa teoria si è sviluppata quando la gente ha notato che la maggior parte di coloro che frequentavano i concerti di musica rock-and-roll era solita comportarsi male: nei concerti alcuni urlano come matti, molti hanno problemi di dipendenza da droga o alcool, e molti hanno un passato criminale.

Avevo 8 anni quando vidi i Beatles alla loro prima apparizione nel programma televisivo The Ed Sullivan Show nel 1963, ma non riuscivo a sentire la musica da tanto urlavano le donne nel pubblico.

Avevo solo 8 anni, ma ciò nonostante mi domandavo che cosa c’era che non andava in quelle donne. Che senso aveva andare a un concerto per urlare tanto da non riuscire a sentire la musica? E perché il pubblico dei concerti di musica classica si comportava molto meglio di quello che andava ai concerti di musica rock-and-roll?

Il mio assunto era che i concerti di musica rock-and-roll attraevano molti individui infelici e neurotici. Molti adulti tuttavia giunsero alla conclusione che il rock-and-roll trasformava questi adolescenti meravigliosi in folli, concludendo poi che si sarebbe dovuto fermare la musica rock-and-roll per proteggere i bambini statunitensi dal subire danni celebrali.

I genitori di adolescenti dal cattivo comportamento non vogliono affrontare la possibilità che i loro figli si comportino male a causa dei disordini mentali da cui sono affetti, o a causa dell’essere cresciuti dai propri genitori in modo scadente. La maggior parte di tali genitori invece vuole addossare la colpa del cattivo comportamento dei loro figli su qualcosa, come la musica rock-and-roll, o il sistema scolastico, o i trafficanti di droga sudamericani. Addossare la colpa del cattivo comportamento dei figli sulla musica rock-and-roll è ridicolo dato che ci sono persone che ascoltano musica classica, musica bluegrass, e altri genere di musica oltre ad ascoltare il rock-and-roll, senza che per questo impazziscano.

Si nota la stessa situazione con gli alcolici, il cibo, e le carte di credito. Ci sono molte persone che bevono birra, mangiano cibo, e utilizzano le carte di credito senza per questo avere mai sofferto di problemi di alcolismo, di obesità, o di debiti per uso improprio delle carte di credito. Non molti individui purtroppo accettano di assumersi la responsabilità dei propri problemi.

Le teorie del complotto del genere “strappa-lacrime” sono estremamente popolari poiché ci fanno sentire bene. Esse infatti ci permettono di fantasticare, pensando che noi, i nostri parenti, e i nostri amici saremmo le persone più istruite, intelligenti, e responsabili al mondo. Queste teorie ci permettono di scaricare la responsabilità per i nostri problemi su un qualche gruppo di mostri.

Per inciso, il fatto che milioni di statunitensi credano alla teoria del complotto della musica rock-and-roll sarebbe una prova a supporto della teoria del complotto secondo cui il governo [statunitense] avrebbe ucciso vari musicisti nel tentativo di proteggere i bambini statunitensi dalla musica del diavolo. Avete notato che negli ultimi decenni molti musicisti sono morti a causa di overdose di droga o per vari incidenti?

Quelle morti erano veramente incidenti e suicidi? O alcune erano in realtà omicidi? È difficile capirlo perché è facile fare passare un omicidio per un incidente quando si abusa di droghe e molti musicisti hanno vite talmente strane e infelici che non ci sorprendono se si suicidano o se muoiono lottando tra loro.

Durante gli anni 1960 e 1970 Jimi Hendrix, Janis Joplin, e altri del settore dell’intrattenimento che morivano di overdose di droga; tra me e me pensavo: “Certamente i musicisti sono stupidi.”

Non sono capaci di assumere droghe

Brian Jones, del gruppo musicale Rolling Stones, è annegato nella sua piscina nel 1969. Un uomo di 27 anni in forma fisica migliore della maggior parte di noi non sa nuotare nella sua piscina; ma che razza di idioti sono questi? Come fanno stupidi del genere a comporre musica?

Non sanno nuotare

Alla morte di Elvis Presley nel 1977 mi vennero in mente alcuni ragazzini che, quando frequentavo i primi anni delle scuole superiori, bevevano alcolici e assumevano droghe in quantità maggiori di Elvis Presley, senza però morire; conclusi che Elvis doveva essere più stupido di quanto pensassi.

Non sono in grado di controllarsi con l’alcool

Un libro scritto da un autore che usa come pseudonimo Salvador Astucia presenta alcune prove che l’FBI avrebbe ucciso molti musicisti. L’FBI vuole farci creder che i musicisti sono semplicemente troppo stupidi per assumere droghe e per nuotare. Dopo avere letto il libro di Astucia ritengo [sarcastico, ndt] però che l’FBI credesse alla teoria del complotto della musica del diavolo e decise di proteggere gli statunitensi uccidendo vari musicisti. A questo punto mi chiedo [sarcastico, ndt] se l’incidente aereo del 1953 in cui morì Buddy Holly fosse veramente un incidente; forse l’FBI voleva proteggere gli statunitensi anche da quel tizio.
Il sito internet di Salvador Astucia

Gli USA: una terra del rattristarsi

Queste teorie del complotto del genere “strappa-lacrime” sono tanto popolari nelle altre nazioni quanto lo sono negli Stati Uniti? La versione britannica dell’FBI crede alla teoria del complotto della musica diabolica e aiuta l’FBI a uccidere certi musicisti? Anche altre nazioni incolpano i trafficanti di droga sudamericani per costringere i propri cittadini ad assumere droghe? Altre nazioni si lamentano che i loro sistema d’istruzione rimbambiscono i figli?

Sembra che in tutte le nazioni la gente creda alle teorie del complotto del genere “strappa-lacrime,” ma che questo fenomeno sia più intenso negli USA. Ritengo che il motivo sia che gli Stati Uniti hanno sempre avuto un forte atteggiamento di dispiacersi per se stessi. Gli Stati Uniti hanno attratto molta gente che promuove l’illusione di essere sventurati [nel testo, underdogs] maltrattati dai privilegiati [nel testo, overdogs].

Wretched_Refuse_On_Boat

I bambini statunitensi crescono in una società che incoraggia a credere di essere maltrattati e abusati da gente misteriosa, ad addossare la responsabilità dei propri problemi su altri, e a rattristarsi perché si sarebbe senza speranza.

Crescere negli USA è come camminare in una foresta infestata di zecche; bisogna fermarsi continuamente e analizzare le proprie opinioni per vedere se si è preso qualcuno degli atteggiamenti auto-distruttivi dei propri concittadini statunitensi.

A meno che gli statunitensi non smettano di rattristarsi e di odiare, e inizino a diventare responsabili, non capisco come questa nazione potrà sopravvivere.