Questa teoria risulta citata in più di un milione di pagine in internet stando al motore di ricerca telematico Google; il sito internet Amazon offre libri che tratta di tale argomento, e molta gente crede a questa teoria.

Non veniamo rimbambiti; siamo sfruttati

Come cerco di mostrare in questo articolo, ciò che sta accadendo dovrebbe essere classificato come un crimine, e non un processo di rimbambimento.

Si spera che vi siate resi conto che la maggior parte dei membri nel “movimento per la verità” sull’11 settembre e sull’olocausto sta cercando di insabbiare quei crimini e confonderci, non di fare luce su di essi.

Questo dovrebbe quindi portarvi a chiedervi se anche la teoria del rimbambimento è finalizzata a coprire ciò che sta realmente accadendo

La teoria del rimbambimento incoraggia a dispiacersi per se stessi, per gli amici, e per i figli.

“Oh, caro Gesù ... i miei meravigliosi bambini si sono rimbambiti perché hanno guardato la televisione e hanno frequentato le scuole pubbliche. Sono un padre terribile per aver permesso che ciò accadesse. Avrei dovuto educarli a casa o in una scuola privata.”

Se vi rendete conto tuttavia che una rete criminale organizzata, che sopprime deliberatamente certe informazioni e ci mente, sta prendendo il controllo degli Stati Uniti, allora capirete che il processo di rimbambimento è in realtà un tentativo da parte di questi criminali di ingannarci e sfruttarci.

Vi renderete conto che questi criminali hanno nomi e indirizzi, come Edgar Bronfman, Nathan Rothschild, Sam Newhouse, Sumner Redstone, Mike Wallace, e Wolf Blitzer?

Vi renderete conto che c’è una soluzione semplice a questo problema? La soluzione è: sbarazzarsi della rete criminale! Una volta rimossa questa rete criminale, possiamo iniziare a discutere di come migliorare il nostro sistema scolastico e i nostri mezzi di comunicazione di massa. Come cerco di mostrare in questo articolo, si tratta di una questione più interessante di quanto non sembri.

Tutte le scuole insegnano qualcosa ai loro studenti

In tutto il mondo milioni di bambini sono già passati attraverso sistemi scolastici.

Dopo alcuni anni di istruzione, tutti i bambini sono in grado di eseguire operazioni aritmetiche, di leggere, e scrivere. Questo è vero per qualsiasi scuola; tutte le scuole insegnano agli studenti.

Dopo pochi anni di scuola, tutti gli studenti imparano qualcosa di più su scienza, geografia, storia, e / o altre materie.

Nessuno studente lascia la scuola meno istruito di quando ha iniziato a frequentarla. Una scuola non è in grado di abbassare il grado di istruzione di un persona, né il suo livello d’intelligenza.

Anche le scuole criticate come pessime forniscono una certa educazione ai bambini.

Meglio una scuola scadente che nessuna scuola

Mandare i bambini a una scuola scadente è meglio che non fornire loro nessuna istruzione.

Non ha senso accusare le scuole di aver “rimbambito” gli studenti. L’espressione dumbing down implica che la scuola peggiori gli studenti.

L’unica lagnanza sensata nei riguardi delle nostre scuole è che potrebbero fare di meglio per gli studenti nell’insegnamento.

Perché le scuole mentono agli studenti?

Quasi tutti gli insegnanti in Europa, Canada, Australia, e Stati Uniti promuovono menzogne sull’attacco dell’11 settembre, l’assassinio del presidente John F. Kennedy, gli sbarchi sulla Luna del programma Apollo, l’olocausto, il sionismo, e le Guerre Mondiali.

Secondo un sondaggio condotto nell’estate del 2006, ammesso che sia accurato, il 16% degli statunitensi credono che l’11 settembre 2001 le torri gemelle siano state abbattute con gli esplosivi:
seattlepi.nwsource.com/national/279827_conspiracy02ww.html

Più di un terzo della popolazione sospetta che il governo statunitense abbia assistito quell’attacco, o non abbia fatto nulla per fermarlo.

Percentuali simili degli insegnanti non dovrebbero forse arrivare a conclusioni analoghe? E, inoltre, percentuali simili di pompieri, poliziotti, ingegneri, e scienziati non dovrebbero essere in grado di capirlo?

Negli Stati Uniti ci sono 3 milioni gli insegnanti in totale tra quelli nelle scuole pubbliche, tra elementari e superiori; c’è inoltre un numero inferiore di professori universitari e di insegnanti nelle scuole private. Fatevi i conti: anche se gli insegnanti sono meno intelligenti degli statunitensi ordinari, dovrebbero esserci centinaia di migliaia di insegnanti negli USA che non credono alla versione ufficiale sull’attentato dell’11 settembre.

Com’è possibile che milioni di cittadini siano in grado di rendersi conto che l’attacco dell’11 settembre è stato un’operazione a bandiera falsa, ma solo pochi insegnanti riescano a capirlo? Gli insegnanti sono veramente così stupidi come sembrano?

La spiegazione più ragionevole è che la rete criminale domina il nostro sistema scolastico e costringe gli insegnanti a mentire agli studenti. Invece di lamentarci che le scuole stanno “rimbambendo” gli studenti, bisognerebbe arrestare i funzionari della scuola che impediscono agli insegnanti di parlare dell’attentato dell’11 settembre, in quanto accessori della rete criminale.

Perché i mezzi di comunicazione di massa ci mentono?

I notiziari televisivi, le riviste, e i giornali trattano di crimini quotidianamente, ma si rifiutano di discutere in modo appropriato certi crimini, quali l’attentato dell’11 settembre, l’olocausto, gli sbarchi sulla Luna del programma Apollo, e la schiavitù sessuale.

La spiegazione più ragionevole è che le aziende che operano i mezzi di comunicazione di massa fanno parte di una rete criminale, e sono pronte a riportare i crimini degli altri, coprendo però quelli della loro banda.

Le loro menzogne e i loro inganni tuttavia non sono un processo di “rimbambimento,” ma piuttosto, un’attività criminale. Coloro che hanno il controllo dei mezzi di comunicazione di massa vanno arrestati, così come i giornalisti e gli altri dipendenti che commettono questi crimini volontariamente.

Anche i mezzi di comunicazione di massa ci maltrattano

Il personale dei mezzi di comunicazione di massa ci tratta come idioti da sfruttare. I giornalisti televisivi, per esempio, forniscono, in continuazione a distanza di qualche minuto, le anteprime delle notizie che verranno date.

“A seguire, un omicidio orribile a Miami, e poi un altro attentatore suicida, islamo-fascista uccide alcuni innocenti! E non è tutto! Rimanete sintonizzati su questo canale, perché vi vogliamo bene! Vi diamo le notizia più interessanti!”

I giornalisti guardano la telecamera nel tentativo di simulare un’amicizia, comportandosi come adolescenti che ingannano le ragazze ritardate perché si concedano loro carnalmente.

Questo loro sfruttamento delle persone è legale, ma andrebbe descritto come abusivo, immorale, disgustoso, sconcertante, e rivoltante.

Non abbiamo leggi contro questo comportamento disgustoso; i cittadini però dovrebbero avere il buon senso di mandare in bancarotta questa gente.

Perché sembra che siamo stati “rimbambiti”?

Perché in così tanti credono che possa esistere un processo come quello del “rimbambimento”? Per capirlo, si considerino le seguenti questioni simili, ma estreme:

1) Il gioco d’azzardo può “rimbambirci”?

Se un’analisi dei giocatori d’azzardo mostrasse che chi gioca d’azzardo ha una scarsa comprensione della statistica, quale sarebbe la vostra conclusione?

a) Il gioco d’azzardo ci “rimbambisce.” b) È più probabile che a giocare d’azzardo sia chi ha una scarsa comprensione della statistica. L’immagine a fianco è una parte di un murale di Pompei del primo secolo dopo Cristo che mostra alcuni uomini che giocano d’azzardo.

2) Il cannibalismo può “rimbambirci”?

Se un’analisi dei criminali mostrasse che i cannibali hanno più disturbi mentali degli assassini, degli stupratori, e dei ladri d’auto, quale sarebbe la vostra conclusione?

a) Il cannibalismo ci “rimbambisce.” b) Oggigiorno solo chi ha gravi disturbi mentali diventa cannibale.

3) L’omosessualità può provocare la blesità?

Molti hanno notato che gli omosessuali, come Barney Frank del Massachusetts, sono blesi. Quale sarebbe la vostra conclusione?

a) I rapporti sessuali tra omosessuali possono provocare l’insorgenza della blesità. b) Ciò, qualunque cosa essa sia, che rende omosessuali gli uomini, potrebbe interferire anche con la loro capacità di pronunciare le parole correttamente.

4) Il presidente statunitense Bush è stato “rimbambito”?

Il presidente George W. Bush ha trascorso molti anni nel sistema d’istruzione.

Non è pericoloso mandare i figli all’università di Yale visto che questo è il risultato?

A proposito, siete abbastanza intelligenti da capire se è possibile che qualcuno seduto su un divano possa perdere coscienza mangiando un pretzel, cadere in avanti sul pavimento, e battere il viso e le labbra come ha fatto il presidente Bush ha nella fotografia qui sopra?
archives.cnn.com/2002/ALLPOLITICS/01/14/bush.fainting

Non dobbiamo preoccuparci di venir “rimbambiti”

Dovrebbe essere abbastanza ovvio che giocando d’azzardo non ci si deve preoccupare di perdere le proprie capacità matematiche, e praticando rapporti sessuali omosessuali, non ci si deve preoccupare di sviluppare una blesità.

Perfino mangiare altre persone non ci si deve preoccupare di rincretinirci!

Qual è la probabilità quindi che andando a scuola o guardando la televisione si diventi stupidi?

Le scuole non ci stanno “rimbambendo”

Il fenomeno del “rimbambimento” è un’illusione. La maggior parte dei genitori ha una visione fortemente distorta dei propri figli. Quasi tutti i genitori considerano i propri figli molto più intelligenti, belli, e maggiormente dotati di talento di quello che realmente sono.

Quando i bambini sono scarsi a scuola, alcuni genitori si rifiutano di credere che ciò sia dovuto al fatto che i loro figli sono effettivamente stupidi.

Al contrario, cercano una scusa, e la scusa più popolare oggigiorno è che la scuola e la televisione hanno trasformato i loro figli in idioti tramite un misterioso e magico processo di “rimbambimento.”

Chi crede che la scuola o la televisione abbia reso stupidi i propri figli mostra semplicemente un’incapacità di essere realista a proposito dei suoi figli.

La maggior parte della gente è “nella media”

Misurando l’altezza di tutti gli uomini negli Stati Uniti, si troverà che [circa] metà della popolazione è al di sotto della statura media, e [circa] metà è sopra. La maggior parte degli uomini sono vicini alla altezza media; solo pochi sono eccezionalmente bassi o eccezionalmente alti.

La curva [di distribuzione delle altezze nella popolazione] potrebbe non essere perfettamente simmetrica, e potrebbe non avere un picco così stretto, ma avrà una forma simile.

Misurando l’altezza di tutte le donne, troveremmo che il grafico ha [quasi] la stessa forma, ma tuttavia è spostato rispetto a quello per gli uomini.

La donna media è più bassa dell’uomo medio e potremmo riassumere la cosa dicendo che le donne sono più basse degli uomini. La donna più alta tuttavia sarebbe più alta della maggioranza degli uomini.

Misurando la capacità di giocolare con le palline, o il tempo di percorrenza dei 100 metri, o la capacità di effettuare operazioni matematiche, o la memoria visiva, scopriremo che i relativi grafici hanno [approssimativamente] la stessa forma in tutti i casi.

Indipendentemente da quale qualità si consideri, si troverà che solo un numero ristretto di persone sono eccezionali.

Scopriremmo anche chi è eccezionale in un settore è nella media in altri, e inferiore alla media in altri ancora.

Entrano stupidi, escono stupidi

Se si mette pesce marcio in un forno, si finisce per avere pesce marcio, a prescindere da quanto bene cucini il forno.

Allo stesso modo, facendo frequentare una scuola a uno stupido, si ottiene un laureato stupido, indipendentemente da quanto buona sia la scuola. Una scuola non può aumentare il livello d’intelligenza di un individuo, ma può solo offrire informazioni e aiutare gli studenti a praticare certe abilità.

Lo stesso vale per le scuole che addestrano gli animali; non possono rendere gli animali né più stupidi, né più intelligenti.

Chi è più attratto dalla televisione?

Molti di coloro che hanno cercato di spiegare l’attacco dell’11 settembre agli amici e ai colleghi hanno notato che la maggioranza di coloro che guardano la televisione ha una visione del mondo più irrealistica e non sembra interessata ad approfondire la propria conoscenza su quell’attentato.

La spiegazione più popolare è che la televisione ha “rimbambito” la gente, ma ciò è tanto ridicolo quanto biasimare l’università di Yale per la stupidità del presidente Bush.

La maggior parte dei programmi televisivi sono intrattenimento o titillazione sessuale; i notiziari e i talk show sono propaganda; le trasmissioni di quiz sono una prova della nostra memoria, non della nostra capacità di pensare, di affrontare questioni spiacevoli, quali l’attacco dell’11 settembre.

Nessuno è costretto a guardare la televisione; la maggior parte della gente passa parecchie ore al giorno a guardare la televisione semplicemente perché piace loro ciò che la televisione offre.

La televisione non sarebbe mai diventata un prodotto di consumo popolare se mostrasse solamente programmi educativi seri che insegnassero qualche competenza, quali l’odontoiatria o come eseguire lavori di idraulica, e se i soli talk show trasmessi fossero discussioni di ingegneri su questioni tecniche, di meccanici su come riparare gli aerei, e di agricoltori su come mantenere produttive le aziende agricole. La televisione, in tal caso, verrebbe considerata come un prodotto educativo.

Al contrario, le vendite dei libri di testo e delle riviste scientifiche aumentano quando contengono barzellette, fumetti, pettegolezzi sui divi di Hollywood, risultati di eventi sportivi, fotografie pornografiche, e adesivi scratch and sniff [letteralmente, gratta e annusa] di Hillary Clinton.

Riassumendo, la televisione non ci sta rimbambendo. Sono piuttosto più attratti alla televisione coloro che sono meno interessati a pensare, ad imparare, e ad affrontare i problemi. Preferiscono poltrire per ore in una condizione passiva e lasciarsi intrattenere e titillare dalla televisione.

Non sorprende che siano i meno interessati a venire a conoscenza della corruzione nel mondo e a fare qualcosa per contrastarla. Non incolpate la televisione; date la colpa alle persone.

Coloro che hanno il controllo delle televisioni sono i maltrattatori

Coloro che hanno il controllo delle televisioni stanno abusando della nostra società, sfruttandola; la maggioranza della gente però difende i programmi televisivi sostenendo di gradirli.

Secondo questa linea di ragionamento, è buono tutto ciò che rende qualcuno felice. Non dovremmo quindi fare ciò che ci dà una sensazione di piacere?

La questione del se dovrebbe esserci permesso di fare tutto ciò che ci fa stare bene non è banale; consideriamo un esempio estremo che riguarda i bambini:

Immaginatevi il caso di alcuni funzionari di una scuola che cercassero di aumentare le vendite di prodotti alimentari nella scuola. Cosa pensereste se i bambini evitassero il pranzo preparato loro dalle madri e comprassero caramelle, gassose, torte e dolci, alcuni dei quali pieni di glutammato monosodico e di altri stimolanti artificiali?

Come vi sentireste se i bambini difendessero i funzionari della scuola con commenti del genere:

“Il cibo a scuola ha un sapore migliore di quello che cucini. Perché non dovrei godermelo? Qual è lo scopo della vita se non possiamo godercela?”

Riteniamo sbagliato ingannare le ragazze nel concedersi carnalmente; perché dunque non dovrebbe essere sbagliato che le aziende di mezzi di comunicazione di massa si approfittino della gente?

Non importa che i programmi televisivi attualmente in onda piacciono alla maggioranza della gente; coloro che hanno il controllo dei mezzi di comunicazione di massa sono criminali, e si approfittano della gente anche in modo legale.

L’esempio più estremo di questo loro abuso è stata la loro propaganda ininterrotta nei giorni seguenti l’attacco dell’11 settembre. In quell’occasione saturarono i programmi televisivi di menzogne e inganni, stimolarono rabbia e odio, e istigarono una guerra in Iraq che è tuttora in corso.

Pochi decenni prima avevano ingannato il mondo nel pensare che gli astronauti fossero sbarcati sulla Luna.

Ci bombardano inoltre con la propaganda sull’olocausto e hanno convinto decine di milioni di persone che ci sono creature provenienti da altri pianeti che volano intorno alla Terra a bordo di astronavi.

Cosa sarebbe stato il 20° secolo se questa rete criminale non avesse fomentato odio, istigato guerre, e diffuso la paura di attacchi terroristici?

Che cosa sarebbe la vita oggi se avessimo impiegato il nostro tempo nel rendere le città belle e la vita piacevole?

Chi è responsabile di questi crimini?

Le menzogne, gli inganni e gli abusi che provengono dalle nostre scuole e dai mezzi di comunicazione di massa non sono il risultato di incompetenza o di errori.

Un gruppo di individui, piuttosto, decide di abusarci e qualche altro gruppo di individui mette in atto queste decisioni.

Non è difficile capire chi siano i responsabili di tutto ciò. Tre spiegazioni popolari indicano:

	Il Vaticano
	I neo-conservatori, i.e., la famiglia Bush, i Rockefeller, il Council of Foreign Relations
	Le organizzazioni segrete, quali gli Illuminati, o il New World Order.

Si spera che vi rendiate conto che le spiegazioni popolari sono tali perché errate. Coloro che hanno il controllo dei nostri mezzi di comunicazione di massa, delle scuole, e del governo, hanno nomi e indirizzi. Date un’occhiata a chi sono e con chi lavorano.

Non sono funzionari della Chiesa Cattolica, e solo pochi di loro hanno connessioni con la famiglia Bush o con organizzazioni segrete; in maggioranza sono ebrei sionisti.

Ecco un elenco di nomi nei mezzi di comunicazione di massa convenzionali:
radioislam.org/islam/english/toread/frnklin.htm#medias

È possibile stabilire inoltre che si tratta dei sionisti confrontando i crimini che sono ben felici di mettere in luce con quelli che cercano di insabbiare. Non è difficile capire che proteggono i crimini commessi dai sionisti e che cercano di scaricare la colpa dei loro crimini su qualche altro gruppo di persone.

Il movimento sionista è il movimento più significativo del genere umano. È il più vasto, il più diabolico, e il più distruttivo. I sionisti utilizzano i mezzi di comunicazione di massa per ingannarci nel combattere le loro guerre, compatirli, e finanziare il loro movimento. Cercano inoltre di ottenere il controllo delle nostre scuole per manipolare i nostri figli.

Come possiamo migliorare le nostre scuole e i nostri mezzi di comunicazione di massa?

Cavare via i sionisti dalla nostra vita è il solo primo passo da fare per migliorare il mondo. Dobbiamo poi procedere con il secondo passo che consiste nel discutere la questione del come rendere più utili le nostre scuole e i nostri mezzi di comunicazione.

Può sembrare un tema piuttosto noioso, ma solleverò un paio di questioni per mostrare che può essere interessante.

La scuola dovrebbe insegnare com’era la vita nelle altre ere

I corsi di storia insegnano molti fatti e cifre sulle battaglie militari e sui capi politici, ma la maggior parte della gente non ha bisogno di sapere che alcuni soldati inglesi e francesi si sono scontrati in una battaglia nel 1647, o che qualcuno divenne governatore del Maryland nel 1832.

L’aspetto più utile della storia è come è cambiata la vita; osservare questi cambiamenti può aiutarci a capire come il mondo è diventato quello che è oggi e che cosa dovremmo fare del nostro futuro.

Un esempio è dato da come è cambiato il tempo libero nel corso degli ultimi secoli. Considerate innanzitutto il caso degli animali.

Gli animali sono pigri per natura

Gli animali domestici non dovendo passare il tempo procacciandosi il cibo, hanno un sacco di tempo libero, e trascorrono la maggior parte del tempo dormendo.

Gli animali selvatici hanno meno tempo libero, ma anche loro lo trascorrono per la maggior parte dormendo.

Potremmo descrivere la cosa come pigrizia, ma non si tratta di una qualità cattiva: che cos’altro potrebbe fare un animale nel suo tempo libero?

La tecnologia di oggigiorno offre agli animali attività alternative. Per esempio, nel 1950 una coppia di psicologi inserirono un elettrodo nel cervello di un topo. L’elettrodo era collegato a un interruttore nella gabbia del topo in modo che, quando il ratto premeva l’interruttore, una piccola scossa di energia elettrica gli veniva passata nel cervello.
news.bbc.co.uk/1/hi/programmes/happiness_formula/4880272.stm

Nella maggior parte delle aree del cervello del topo, la scossa elettrica causava una sensazione spiacevole e così l’animale evitava di toccare l’interruttore.

Quando tuttavia l’elettrodo veniva posto in una zona particolare del cervello, il ratto provava una sensazione piacevole e continuava a premere l’interruttore fino a che non fosse esausto.

Questo topo preme un interruttore perché, attraverso un filo, una lieve scossa elettrica gli passi nel cervello.

Potremmo sviluppare questa tecnologia in un prodotto per i proprietari di animali da compagnia. I veterinari potrebbero impiantare elettrodi radio-controllati nel cervello dell’animale domestico e al proprietario dell’animale domestico verrebbe fornito un telecomando per stimolarlo.

Questo dispositivo potrebbe essere utile per l’addestramento dell’animale domestico o semplicemente per farlo sentire bene.

Il proprietario dell’animale domestico avrebbe la possibilità di munirsi di un’unità di controllo a distanza che il suo animale domestico potrebbe operare in modo che quest’ultimo possa stimolarsi quando viene lasciato solo in casa.

Invece di dormire la maggior parte della giornata, gli animali domestici potrebbero trascorrere pertanto il tempo libero premendo un interruttore per titillarsi.

In realtà, si potrebbe sviluppare ulteriormente questo prodotto realizzando un modello da utilizzarsi con i bambini. I genitori, invece di offrire ai bambini televisori, videogiochi, e altri giocattoli, potrebbero installare uno o più elettrodi nel loro cervello e lasciarli poltrire a letto, stimolandosi per ore.

Tale questione solleva alcune domande, quali:

• Qual è il modo migliore per godersi la vita? È fare solo le attività che producono piacere ed evitare quelle che non ci piacciono?

• Un’attività che piace rende necessariamente la vita più felice?

• È possibile godersi maggiormente la vita quando si è costretti a fare cose che non vogliamo fare?

Nel dipinto del 1663 di Jan Steen riprodotto qui in basso la gente parla, gioca con i bambini, balla, e suona musica.
In quest’immagine più grande e a risoluzione maggiore si vedono più dettagli: Jan Steen, Dancing Couple

Nel 1663 si era costretti a trascorrere il tempo libero con gli altri perché si viveva a stretto contatto l’uno dell’altro e poiché all’epoca c’erano poche attività da svolgere da soli.

Il barile al centro del dipinto potrebbe essere stato per fare la birra o il vino. Benché le bevande alcoliche fossero conosciute da secoli, non erano disponibili nelle quantità fenomenali di oggigiorno.

È improbabile inoltre che le bevande in quell’epoca potessero avere un gusto buono come quelle di oggi, cosa che avrebbe smorzato il desiderio di berne in quantità eccessive.

Cosa sarebbe successo se potessimo tornare indietro nel tempo e fornire alla gente televisori, lettori CD, filmati pornografici, casinò, Playstation della Sony, e bevande alcoliche, distillati, marijuana, e altre droghe praticamente in quantità illimitate?

Ci sono buone probabilità che la maggior parte della gente si comporterebbe proprio come fa la gente oggi, e cioè, avrebbe trascorso la maggior parte del tempo libero guardando la televisione, ubriacandosi, masturbandosi, e giocando con i videogiochi.

Siete ratti con un elettrodo nel cervello?

Qual è la differenza tra:

• un ratto che preme un interruttore in continuazione per stimolare se stesso

• un essere umano che si stimola per ore e ore con una televisore, il gioco d’azzardo, un filmato pornografico, gli alimenti zuccherati, un videogioco, o andando a fare spese?

La tecnologia potrebbe essere utilizzata per rendere la vita migliore, ma viene impiegata dalla maggioranza della gente per stimolarsi in continuazione ora dopo ora, giorno dopo giorno, proprio come fanno gli stupidi ratti.

Già adesso si cerca di migliorare i televisori, fornendo immagini differenti per ciascun occhio in modo che la visione risulti tridimensionale. Questi dispositivi avranno un potere di titillare la gente molto più elevato rispetto ai televisori a schermo piatto, soprattutto per i videogiochi e la pornografia.

Al momento questi caschi video sono di tipo sperimentale, ma entro 10 o 20 anni gli ingegneri - che non hanno idea del perché sprecano il loro talento facendo questo invece di qualcosa di più pratico - svilupperanno questa tecnologia realizzando un prodotto di consumo.

Accessori opzionali: • un tubo che passi una pasta nutritiva alla bocca • un sistema di vuoto che rimuova gli escrementi • fasce pneumatiche per le gambe che garantiscano la circolazione del sangue • vibratori per gli organi sessuali

La vita per il genere umano sta veramente migliorando? Oppure la maggior parte della gente è partita per la tangente con l’abilità di stimolarsi?

La gente non canta più quanto una volta

Quel dipinto dal 1663 mostra alcune persone che suonano musica e una coppia che balla.

Una mia nonna nacque nel 1906 e crebbe in una piccola città nell’Iowa; è possibile quindi che le sue esperienze siano state un po’ diverse da quelle dei bambini cresciuti nelle grandi città.

Quando era adolescente, la gente doveva suonarsi la musica e cantarsi le canzoni. Mi disse che a volte, quando i giovani si ritrovavano dopo la scuola, cantava con altre ragazze, e alcune di loro ballavano occasionalmente.

Mi disse che la maggior parte dei ragazzi rimaneva solo a guardare, anche nel caso dei balli fatti a scuola, e le ragazze di solito ballavano da sole o tra loro.

Mi raccontò anche che per i primi film, non essendoci il sonoro, il proprietario del teatro lasciava nei pressi dello schermo cinematografico un pianoforte che chiunque del pubblico poteva suonare durante la proiezione del film per fornire un sottofondo musicale.

La gente oggi ha paura di essere insultata dagli amici

La situazione delle canzoni e della musica è cambiata radicalmente nello scorso secolo. Oggi la maggior parte della gente ha paura di cantare, ballare, o suonare qualche musica.

Oggigiorno raramente le madri cantano canzoni ai propri figli. Forniscono invece televisori e giocattoli ai bambini.

La gente è stata sempre un po’ imbarazzata nel cantare e nel ballare, ma oggigiorno la cosa è diventata così estrema che si canta o si balla solamente in circostanze particolari, come con gli apparecchi karaoke, o nelle discoteche.

Oggigiorno inoltre le donne raramente ballano da sole o con altre donne perché ritengono che debbano ballare con gli uomini. Ne consegue che spesso si vedono le donne mettere pressione ai propri fidanzati o mariti perché ballino con loro.

Come tutto ciò può costituire in qualche modo un miglioramento della vita degli esseri umani?

Perché si ha paura di cantare?

Le donne oggi hanno paura di ballare da sole e la maggior parte della gente ha paura di cantare perché si teme di essere derisi.

Né ai tempi di mia nonna, né prima, la gente veniva ridicolizzata per questo; che cosa è cambiato nel corso del secolo scorso per indurre la gente a deridersi a vicenda per quella che solitamente era considerata un’attività sociale accettata?

Uno dei cambiamenti è dovuto alla tecnologia che ci permette di registrare e distribuire le canzoni e la musica cantata e suonata da coloro che al mondo hanno maggior talento. L’effetto collaterale di questa tecnologia è che ci siamo viziati.

Potete notare questo effetto in continuazione nella vostra vita. Una volta abituati a qualcosa che piace, è difficile tornare a qualcosa che piace meno.

Ad esempio, le albicocche che i supermercati offrono diventano meno desiderate quando si ha l’opportunità di raccogliere albicocche fresche direttamente dall’albero.

Questo si spiega perché oggigiorno molti hanno poco o nessun interesse per i cantanti dilettanti; non spiega però perché si viene ridicolizzati quando si canta, e non spiega perché le donne sono ridicolizzate quando ballano da sole o con altre ragazze. Da dove viene questo cattivo comportamento?

In parte forse è dovuto alla televisione. I programmi televisivi dei “comici” sono pieni di “battute” che definiremmo maligne, maleducate, offensive, o da furbetti se venissero rivolte nei nostri confronti.

Permettere ai bambini di riempirsi la testa di questi atteggiamenti e immagini orribili potrebbe essere uno dei motivi per cui i bambini stanno diventando ragazzacci furbetti maldestri, solitari, socialmente inabili, e confusi.
I programmi televisivi - e le pubblicità - sembrano avere un effetto molto significativo sui bambini. Ad esempio, una ragazzina mia vicina di casa, quando aveva circa cinque anni, imitava Beavis. Camminava in giro con le braccia in aria e la maglietta sulla testa (proprio come nel cartone animato) ripetendo la frase:
“Sono Cornholio, ho bisogno di C.I. per il mio buco del coso” (*) (*) Nel testo, “I am Cornholio, I need TP for my bung hole”; Cornholio chiama T.P. la toilet paper, cioè la carta igienica, qui resa con l’acronimo C.I.

Se non siete a conoscenza di chi sia Cornholio, ecco un estratto del cartone animato che lo vede protagonista:
video.google.com/videoplay?docid=-6146917980631003245

In molti imitano Beavis,; quest’individuo per esempio:
youtube.com/watch?v=wp1-lhaZHuo

e questo bambino di 4 anni:
youtube.com/watch?v=FtDwEI8jm74

Questa trasmissione è stata anche trascritta in modo che questo prezioso contributo alla cultura statunitense possa essere compreso chiaramente dalle generazioni future:
bunnweb.org/smbunn/david/cornholio.htm

Che tipo di programmi televisivi dovrebbero essere consoni ai bambini?

I bambini guardano la televisione solo se lo vogliono, motivo per cui gli adulti che ideano i programmi televisivi per bambini competono tra loro per attirarne l’attenzione.

Qualcuno potrebbe descrivere la cosa come un assecondare i bambini, ma potremmo anche essere tentati di descrivere questo comportamento come disgustoso, rivoltante, e sconcertante.

Il risultato di questo genere di competizione è che i programmi televisivi di successo per bambini sono di intrattenimento.

Vi sono prove che indichino che i bambini beneficino dai programmi televisivi a cui sono attratti? Per quanto ne sappiamo, il modo migliore per crescere i figli è quello di non fornire loro qualche forma di intrattenimento, che si tratti di televisione, videogiochi, o giocattoli. Così facendo i bambini sarebbero costretti a trascorrere il tempo con gli altri bambini organizzando loro stessi le proprie attività.

C’è qualche ragione inoltre per credere che i bambini traggano qualche beneficio dalla pubblicità? Come potrebbe esserci una ragione dal momento che gruppi di adulti sono in concorrenza tra loro per manipolare i bambini nel desiderare certi prodotti? Un modo appropriato per descrivere la cosa sarebbe quello di riferirsi a essa come un’attività criminale.

La gente si prende in giro per come canta, ma non per le proposte di bombardare l’Iran

La gente oggigiorno si prende in giro quando canta da dilettanti, ma il canto dei dilettanti non nuoce a nessuno. Anche se si è stati viziati dai cantanti professionisti, non farà male ascoltare un dilettante di tanto in tanto, anzi potreste godervi la vita e gli amici un po’ di più imparando a rilassarvi.

Per contro, la gente incoraggia opinioni di tipo dilettantistico sulle cose del mondo.

Oggigiorno, quando le persone si riuniscono, spesso ci si informa a vicenda in modo arrogante in merito a quale sia la politica corretta per l’aborto, quale nazione dovrebbe essere bombardata, quale religione sia quella giusta, e chi dovrebbe essere il presidente.

Idealmente, la situazione migliore sarebbe quella diametralmente opposta. La gente dovrebbe essere incoraggiata a rilassarsi, socializzare, cantare, e ballare e le andrebbe detto di smetterla di scontrarsi con discussioni sulle cose del mondo

Il cantare da dilettanti è un’attività sociale, che per altro può piacere anche se si è stati viziati dai cantanti professionisti. Per contro, le opinioni dilettantistiche sui fatti del mondo sono uno spreco di tempo, e creano tensioni e lotte.

Pertanto, invece di insultare chi ha un talento canoro mediocre, quando gli amici o i parenti vi parlano dei fatti del mondo, rispondete con osservazioni come queste:

La maggior parte della gente è ordinaria. La migliore politica per la maggioranza della gente è tacere sul come gestire il mondo e passare più tempo socializzando, cantando, e ballando

I capi incompetenti incoraggiano l’arroganza nei cittadini

I professionisti ci hanno viziato con i loro canti e le loro musiche fenomenali, ma nessuno di noi è stato viziato dalle opinioni brillanti dei nostri capi nel governo, nelle imprese, nei mezzi di comunicazione di massa, o nei militari.

Si verifica invece la situazione opposta; nello specifico, molti guardano dall’alto in basso i propri capi di governo, considerandoli idioti, scemi, o criminali.

Se i cittadini che hanno il controllo del nostro paese fossero intelligenti e rispettabili, ci stupirebbero con le loro opinioni, il che contribuirebbe a smorzare l’arroganza dei cittadini.

L’abbigliamento è cambiato significativamente

Notate la grande varietà di stili di abbigliamento raffigurati in quel dipinto del 1663. Non c’era, ovviamente, nessun tentativo di copiare qualche stile in particolare.

In quel periodo tutto era fatto a mano, anche il filo, ma nonostante la tecnologia fosse rozza, si producevano vestiti in una varietà di stili.

Il loro abbigliamento era più funzionale di quanto possa apparire. Per esempio, quelli che sembrano essere volant frivoli intorno al collo era utilizzati per proteggere i vestiti dagli oli presenti nei capelli e nel collo.

L’abbigliamento era difficile da fare e, soprattutto durante l’inverno nelle zone con climi freddi, da lavare; era più pratico quindi per lasciare che si sporcasse il volant. I ricchi, come questo re inglese del 1606, avevano vestiti di materiali e stili più elaborati.

Abel Grimmer ha dipinto il quadro rappresentato qui sotto negli anni 1590; perfino in quell’epoca primitiva l’abbigliamento era decorativo.

Una fotografia ad alta risoluzione di questo dipinto è qui.

L’abbigliamento è degradato

Dato che centinaia di anni fa l’abbigliamento era così difficile fare, la povera gente indossava vestiti semplici e blandi; solo i ricchi potevano permettersi vestiti decorativi e colorati.

La tecnologia ha cambiato le cose in modo drammatico. Oggi siamo in grado di produrre abbigliamento con colori, temi, e stili fenomenali e anche i poveri  possono permettersi un vestiario molto più decorativo e colorato di quello di re e regine di un centinaio di anni fa.

Abbiamo inoltre elastici, materiali elasticizzati, velcro, bottoni a pressione, bottoni, e altre tecnologie per far calzare meglio l’abbigliamento e renderlo più confortevole, e possiamo facilmente permetterci un abbigliamento resistente e durevole per lavoro, e uno comodo e decorativo per il tempo libero.

Ci si potrebbe aspettare che, con il miglioramento della tecnologia, tutti acquisiscano vestiario durevole e funzionale per lavoro, e più confortevole e decorativo per il tempo libero, ma ciò non è avvenuto.

La tendenza degli uomini a formare gerarchie ha fatto sì che gli stili di abbigliamento siano degradati in un’uniforme.

Abbigliamento moderno da uomo. Per tutte le nazioni. Per tutti i climi. Per tutte le stagioni. Per il lavoro e per le faccende sociali.

L’abbigliamento da uomo è diventato meno decorativo, più pratico, meno colorato, e più insipido.

Le giacche da uomo sono tollerabili solo quando si è in piedi, immobili, e in un luogo fresco.

Qualcuno che indossasse il tipo di abbigliamento decorativo in uso 400 anni fa, verrebbe deriso come un omosessuale o un folle.

Le donne stanno diventando prostitute

Le donne hanno una varietà molto più ampia di colori e di modelli, ma la maggior parte delle donne indossa scarpe dolorose, in cui è scomodo camminarci, e che deformano i piedi.

Alcune donne si sono fatte alterare le dita dei piedi tramite un intervento chirurgico in modo da potersi adattare alle scarpe, mentre altre per correggere i problemi provocati dalle scarpe. Gli interventi chirurgici tuttavia non sempre risolvono il problema o fanno sì che sia più facile indossare le calzature, come spiega questo articolo giornalistico:
wpxi.com/news/3911601/detail.html

Il vestiario una volta era solito essere concepito per risultare attraente e funzionale, ma oggi un sacco di abbigliamento femminile è realizzato con l’intento di titillare sessualmente gli uomini.

Gli uomini potrebbero rispondere che piace loro essere titillati, ma ciò che vogliamo e ciò che ci rende più felici sono spesso due cose diverse.

Oggigiorno inoltre le donne trascorrono molto tempo e spendono molto denaro in cosmetici, in colori per capelli, nella cura delle unghie, nei piercing, e negli interventi di chirurgia estetica. Un caso estremo di chirurgia estetica è quello di Jocelyn Wildenstein.

Anche le protesi mammarie stanno diventando popolari; si presume che nel 2006 329.000 donne statunitensi avessero protesi al seno.
Un articolo notiziario che riporta qualche statistica al riguardo è qui.

Anche le adolescenti si stanno munendo di protesi al seno e il numero di queste adolescenti continua a crescere ogni anno.

Le protesi al seno sono inoltre sempre più grandi, soprattutto quelle per le attrici dei film pornografici.

Come fa, anche uno qualsiasi di questi comportamenti, a migliorare la vita degli uomini o delle donne? Il movimento femminista approva questo comportamento? O è responsabile in parte del fatto che le donne sono degradate al punto da assomigliare alle prostitute?

Perché non fare un passo ulteriore in questo genere di comportamento e inserire elettrodi nel cervello di un uomo attivabili da un telecomando che verrebbe dato a una donna nubile?

In tal caso, una donna non dovrebbe prendersi la briga di tribolare con protesi mammarie, cosmetici, o scarpe col tacco alto, ma piuttosto, una volta trovato un uomo da sposarsi, attiverebbe semplicemente l’elettrodo inserito nel cervello di quell’uomo.

Una volta sposata, potrebbe dargli il telecomando in modo che possa divertirsi mentre lei fa spese nei negozi, mangia, e guarda la televisione.

La gioiellerie sta diventando estrema

Mia nonna non si fece i buchi per gli orecchini, e una volta mi disse che quando era giovane era estremamente inusuale per chiunque, maschio o femmina, perforarsi qualsiasi parte del corpo. Durante la sua vita (1906 - 1996), la pratica del perforarsi parti del corpo è passata dall’essere estremamente rara al molto comune.

Questo aumento della pratica del perforarsi parti del corpo è dovuto a un miglioramento del genere umano?

Oppure è in aumento per altri motivi, per esempio per il fatto che i figli crescono guardando il canale televisivo MTV e i film di Hollywood?

Se non avete mai visto quanto siano diventate estreme le modifiche praticate sul corpo, dovreste dare uno sguardo a questa rivista:
bmezine.com/pierce/bme-pirc.html (La pagina principale è: bmezine.com)

La gente oggi si preoccupa eccessivamente delle macchie

Alla maggior parte della gente non interessa se l’abbigliamento o le calzature sia pratico e non sembra preoccuparsi se le perforazioni praticate sul proprio corpo siano dolorose o pericolose; è più interessata a tutto ciò che luccica ed è senza macchie.

Qualcuno scarta i vestiti con macchie quasi microscopiche; altri non acquistano un’automobile, un dispositivo, o una lattina di cibo che presenti un graffio.

Cosa pensereste se aveste un negozio di ferramenta e i vostri clienti si rifiutassero di acquistare pale e chiodi graffiati?

“Ehi, bello!  Hai pale senza graffi?”

La preoccupazione per le macchie e i graffi è assurda, oltre ad essere uno spreco; dobbiamo accettare il fatto che l’abbigliamento, le automobili, e tutti gli altri prodotti, pian piano si macchiano, si scheggiano, si graffiano, e si rompono.

La mancanza di una guida adeguata a capo della società fa sì che la gente dia più peso a questioni di nessuna importanza.

I pasti non sono più un’attività sociale

Il dipinto dal 1663 mostra un uomo con un cesto sulla testa con dentro un pollo, e vi è un altro cesto che pende sulla testa della gente, contenente, a quanto sembra, altri polli.

Poiché in quel periodo non vi erano cibi preparati, consumare un pasto significava fare un po’ di lavoro; la preparazione degli alimenti, il mangiare il cibo, e il lavare successivo impiegava varie ore ogni giorno.

L’atteggiamento di oggigiorno è che il “lavorare” sia un male; la maggior parte della gente crede che le persone più felici siano quelle che lavorano meno.

Come risultato di questo atteggiamento, è opinione diffusa che i ricchi a cui vengono serviti i pasti nei ristoranti siano più felici di coloro che si preparano il cibo da sé.

Conseguenza di questo atteggiamento è anche la lavorazione estrema degli alimenti. Le prugne e i datteri vengono snocciolati, l’avena appiattita, la carne di manzo invecchiata in modo che diventi più morbida, e le carote vendute in sacchetti già pulite e sbucciate.

Gli statunitensi hanno portato i cibi preparati a un livello estremo nel 1953 con lo sviluppo della “TV Dinner” [letteralmente, Cena davanti alla televisione].

L’aspetto più piacevole della vita è avere qualcosa da fare e farlo insieme ad altri; poltrire su una sedia è piacevole solo per brevi periodi, o quando si è stanchi o malati.

Per godersi la vita bisogna fare qualcosa. Se il vostro obiettivo nella vita è quello di evitare il lavoro ed essere coccolati da servitori, se mai ci riuscirete, sarete infelici.

È impossibile fare tutto da soli. Non è possibile farsi tutti i propri vestiti, coltivare tutto ciò che si mangia, prepararsi tutti i pasti, costruirsi la casa da sé, e suonarsi la propria musica. Si devono prendere decisioni pertanto su ciò che vogliamo fare per conto nostro, e ciò per cui vogliamo pagare altri perché lo facciano al posto nostro.

Durante tutta la storia del genere umano, uno dei piaceri quotidiani della vita umana era riunirsi con gli altri, preparare i pasti, mangiare, e poi ripulire il necessario, il che complessivamente durava ore.

Oggi si afferma di essere troppo indaffarati per dedicarsi a tali attività tanto dispendiose in termini di tempo, ma com’è possibile che siamo troppo occupati? La tecnologia dovrebbe renderci la vita più facile.

Le persone non sono troppo impegnate da non poter socializzare. Piuttosto, vogliono trascorrere più tempo guardando la televisione.

La vita oggi dovrebbe essere più rilassata, non il contrario

Notiamo che per la maggior parte della storia umana, la gente in maggioranza trascorreva la maggior parte del tempo producendo alimenti.

Oggi la situazione si è capovolta e serve dedicare solo una piccola frazione della popolazione alla produzione del cibo; il resto potrebbe sviluppare città, treni, computer, energia elettrica, e sistemi idrici pubblici.

Oggigiorno, purtroppo, la maggior parte della gente, specialmente negli USA, non fa assolutamente nulla di valore, quando addirittura non è nociva per la società, perché mente, inganna, o manipola il prossimo.

L’IRS (*) è un esempio interessante; vi lavorano migliaia di individui, ma non contribuiscono facendo nulla di valore, e fanno sì che aumenti il lavoro da svolgere per il resto di noi. A rendere la situazione ancora più patetica, i filmati quali The Money Masters, mostrano che l’IRS è in realtà una truffa messa in piedi dai Rothschild e da altre famiglie di [grandi] banchieri.

L’FBI, l’ATF (**), la CIA e l’Homeland Security (**) hanno decine di migliaia di dipendenti che lavorano per loro, ma invece di contribuire in qualche modo alla società, proteggono la criminalità organizzata.

Il nostro sistema scolastico ha moltissimi sul libro paga, ma di questi solo in pochi contribuiscono effettivamente all’istruzione degli studenti.

E, peggio ancora, molti dipendenti della scuola cercano deliberatamente di ingannare gli studenti a proposito della storia e degli eventi contemporanei.

[In figura: Ho lavorato duramente; merito un bonus enorme.]

(*) L’IRS (Internal Revenue Service) è l’organo federale statunitense incaricato di riscuotere le tasse.
(**) L’Homeland Security è un ente del governo USA addetto alla sicurezza interna. Il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives, noto anche come ATF, è un’agenzia governativa statunitense preposta a indagare sui reati federali in cui si ricorre ad armi da fuoco ed esplosivi, nonché a incendi dolosi, ad attentati dinamitardi, e al traffico illegale di alcolici e tabacchi.

Se la gente avesse voglia di lavorare...

Se nel mondo tutti fossero disposti a contribuire alla società, la vita sarebbe più facile di quella di centinaia di anni fa.

Se, inoltre, la gente fosse interessata a fare qualcosa di valore, eviterebbe i lavori inutili o dannosi, e come risultato finale avremmo città belle, cibo fresco, e altri prodotti di qualità.

L’atteggiamento della maggior parte della gente, soprattutto negli USA, purtroppo, è che “lavorare” è male e “divertirsi” è bene. La maggior parte della gente fantastica di diventare ricca, andare in pensione, e farsi servire da altri; non è interessata a lavorare.

La maggior parte della gente lavora solo perché non riesce a trovare un modo per evitarlo; nella vita non vuole pagare i costi. Altri poi vanno anche oltre e ci truffano.

Il risultato finale è che la gente che è disposta a fare un lavoro utile è spesso sotto pressione perché lavori molto più del dovuto, semplicemente perché non c’è nessuno che li aiuti a condividere il carico di lavoro.

Se ognuno fosse stato disposto a fare un lavoro utile, non ci sarebbero scuse per nessuno per non trovare il tempo per socializzare e rilassarsi.

Possiamo fare meglio

Nella vita ci saranno sempre problemi per gli esseri umani, ma possiamo migliorare sicuramente la situazione di disordine e di stato di guerra che vediamo oggigiorno.

Avremmo potuto avere città e giardini belli, e, insieme, una vita meravigliosa.

Non miglioreremo nulla però fino a quando non ci libereremo della criminalità organizzata e avremo messo persone migliori in comando della situazione.

La gente di oggigiorno è più felice di quella del 1663?

Oggi abbiamo più tecnologia e quindi le nostre vite sono molto più leggere dal punto di vista fisico, ma ritengo che la situazione sia degradata socialmente. Penso che la gente oggi sia più sola, goffa, inibita, e confusa.

La gente oggi passa un sacco di tempo stimolandosi con gli alimenti zuccherati, gli oggetti materiali luccicanti, la televisione, le droghe, e il sesso, ma in quanti sono veramente felici?

Come si misura la felicità? Come possiamo paragonare il livello di felicità di oggigiorno a quello della gente di centinaia di anni fa?

Se i ratti potessero parlare, chiedendo a un ratto con un elettrodo inserito nel cervello se è felice, ci risponderebbe certamente di essere estasiato da quando gli è stato installato l’elettrodo.

La maggior parte della gente oggi assomiglia a quei ratti stimolandosi costantemente e credendo di essere estasiati, ma questi stimoli danno davvero la felicità?

Se stimolarsi fosse il modo di godersi veramente la vita, allora otterremo il massimo in termini di felicità quando finalmente perfezioneremo quei caschi visivi.

Anzi, raggiungeremmo il massimo della felicità affondando il cervello in un barattolo di liquidi alimentari, buttando via il nostro corpo, e collegando alcuni elettrodi al cervello.

Potremmo poi trascorrere tutta la nostra vita stimolandoci, senza doverci preoccupare di crampi muscolari, problemi di circolazione del sangue, carie, o artrite.

Perché in così tanti hanno paura della morte?

Oggi si vive più a lungo che mai, ma la paura della morte è incredibile e c’è anche una paura tremenda dei capelli grigi, della calvizie, e delle rughe.

Molti credono di temere la morte perché sono così felici che vogliono continuare a godersi la vita, ma, se fossero veramente felice, perché si preoccupano degli effetti visivi dell’invecchiamento, come i capelli grigi, la calvizie, e le rughe? Perché non sono in grado di godersi la vita quando spuntano i capelli grigi?

Penso che chi teme l’invecchiamento e la morte non sia mai stato veramente felice. Il pensiero di invecchiare lo rattristisce perché ha la sensazione di non aver veramente vissuto la vita; con l’avvicinarsi del momento della morte, dentro di sé piange dicendosi:

“Per favore, Dio, o Budda, o chi ha creato questo universo! Non è giusto che io muoia adesso. Voglio avere qualche amico, voglio godermi la vita, e dopo posso morire!”

Quando sarà giunto il vostro momento di morire, vi verranno in mente i ricordi dolorosi della solitudine, della sofferenza, e della frustrazione? La vostra vita non è stata nulla più di una stimolazione artificiale?

Oppure avete già sperimentato le meraviglie della vita? Avete notato quanto è bello questo pianeta? Guardandovi indietro e pensando a tutte le memorie piacevoli, sorriderete e penserete: “Che mondo meraviglioso!” (*)
Louis-Armstrong-What-a-wonderful-world 

(*) Nel testo, What a wonderful world!, che è anche il titolo della canzone di Louis-Armstrong riportata.