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Attenzione! | |||
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Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela. | |
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[l’originale è qui ] |
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Il terrorista più prolifico al mondo in realtà era un agente del Mossad (*) degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz 19 marzo 2005 [l’originale è qui ](*) Nella traduzione sono state apportate alcune correzioni ovvie a errori forse intenzionali, ndt. |
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Israele
pone le fondamenta Israele creò Settembre Nero tramite Abu Nidal e ha utilizzato Hollywood per inondare i nostri cervelli di immagini che ritraessero gli arabi come folli. Questi terroristi, sotto gli pseudonimi di Carlos lo sciacallo [alias Ilich Ramírez Sánchez, ndt], di Fronte di liberazione araba, ecc, hanno fatto saltare in aria aerei di linea e terrorizzato gli ebrei innocenti. Con queste premesse, per la gente è stato facile credere che sarebbero stati i terroristi arabi a orchestrare l’attacco dell’11 settembre 2001. |
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Un
giovane Nidal L’organizzazione di Abu Nidal operò per oltre 30 anni macchiandosi della morte di oltre 900 persone. Le sue azioni spaziarono dall’assassinio dei capi palestinesi fastidiosi [per Israele, ndt], agli attentati, e ai dirottamenti. Abu Nidal, alias Sabri al-Banna, nacque nel 1937. Circolano varie versioni sul suo passato. Secondo una versione, per colpa degli ebrei nel 1948 la sua famiglia perse tutto, e Abu Nidal passò da un campo profughi all’altro. Alla fine si stabilì in Arabia Saudita, dove fondò la sua organizzazione terroristica Settembre Nero. Secondo un’altra versione, Nidal nacque da madre araba e da padre ebreo. Emarginato dai suoi fratellastri e dalle sue sorellastre, fu educato prima in Israele e poi al Cairo. |
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Abu
Nidal
emerge nel 1969 Finì in Arabia Saudita, dove fondò la sua organizzazione terroristica Settembre Nero. Operò dall’Iraq, dalla Siria, dalla Libia, e dal Libano; morì presumibilmente nell’agosto del 2002. |
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Patrick
Seale smaschera Abu Nidal Lo scrittore Patrick Seale ha scritto: “Abu Nidal era senza dubbio un agente del Mossad; praticamente tutte le sue azioni andavano a beneficio di Israele.” |
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In
verità il terrorista Abu Nidal era un agente del Mossad A sostenere la teoria di Seale sono anche i massimi esperti di terrorismo del Medio Oriente, tra i quali i funzionari dei servizi segreti dei paesi arabi e perfino quelli interni all’organizzazione dello stesso Abu Nidal. Tutti gli esperti di terrorismo europei e mediorientali concordano che Abu Nidal era un membro del Mossad. Costui fu un pupillo di Menacham Begin, agì indisturbato per 30 anni, ed era solito uccidere i palestinesi invisi [agli israeliani]. Seale ha fatto notare che gli attacchi insensati ed estremamente brutali [a opera di Abu Nidal] giovarono solo a Israele. Abu Nidal fu spinto da 2 moventi: uccidere i palestinesi che rappresentavano una minaccia per Israele, e dirottare gli aerei che trasportavano gli statunitensi e gli europei. [In figura: Abu Nidal / Abu Nidal: un'arma da fuoco in affitto / di Patrick Seale / La storia segreta del più famoso terrorista arabo] |
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La
tesi di Patrick Seale L’ipotesi di Seale si basa su 4 punti cardini: 1) Le uccisioni commesse da Abu Nidal danneggiarono la causa palestinese e finirono per favorire Israele. |
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I dirottamenti
aerei su Dawson’s Field,
1970
Il 6 settembre 1970 Settembre
Nero dirottò 3 aerei facendoli atterrare a Dawson’s
Field, una ex-base della RAF
(*) a Zarqa, in
Giordania, dove furono distrutti. [Il dirottamento di un 4° aereo fu
sventato, ndt.] |
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Il massacro
alle olimpiadi di Monaco, 1972
Il 5 settembre 1972 Settembre
Nero,
l’organizzazione
di Abu Nidal, fece irruzione nel villaggio olimpico di Monaco di
Baviera,
prendendo in ostaggio la squadra olimpica israeliana. Si raggiunse una
situazione di stallo e i tedeschi decisero di lasciare fuggire gli
agenti di Abu Nidal. Questi ultimi si recarono in un aeroporto dove
però subirono un agguato. Alcuni terroristi rimasero uccisi, al
pari di 11 israeliani. |
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Il volo Air France 139 e l’operazione Entebbe, 1976
Il 27 giugno 1976 l’organizzazione di Abu Nidal dirottò il
volo Air France 139
facendolo atterrare
a Bengasi, in Libia, dove liberò tutti i passeggeri tranne
quelli ebrei.
L’aereo successivamente fu dirottato a Entebbe, in Uganda, dove Idi
Amin [un militare che fu presidente dell’Uganda dal 1971 al 1979, ndt],
noto burattino israeliano, decise di aiutare i dirottatori. |
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Parigi, 1982 Il 9 agosto 1982 il gruppo di Abu Nidal mitraglia alcuni turisti statunitensi a Chez Jo Goldenberg, un ristorante di Parigi. Nell’attacco morirono 6 persone e ci furono 22 feriti. La maggior parte dei morti era costituita da turisti statunitensi non-ebrei. |
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Un volo Alia, 1985
Il 3 aprile 1985 il gruppo di Abu Nidal sparò un razzo contro un aereo di linea della compagnia aerea di bandiera giordana Alia appena decollato dall’aeroporto di Atene. |
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Il volo EgyptAir 648, 1985 Il 23 novembre 1985 il volo EgyptAir 648, in partenza da Atene, fu dirottato; uno sky marshal (*) egiziano ingaggiò un conflitto a fuoco ad alta quota. Il pilota fece atterrare l’aereo a Malta per fare rifornimento di carburante aggiuntivo. I funzionari però si rifiutarono effettuare il rifornimento di carburante, e i dirottatori reagirono iniziando a sparare alla testa a bruciapelo ai passeggeri. Il dramma di 30 ore per gli ostaggi si concluse con una squadra speciale egiziana che fece irruzione nell’aereo, innescando una sanguinosa battaglia a colpi di granate e di armi da fuoco. Nell’incursione morirono altre 60 persone, compresi 2 dirottatori. (*) Il termine sky marshal, letteralmente sceriffo del cielo, indica un agente di polizia in borghese presente su un volo commerciale allo scopo di prevenire e contrastare dirottamenti aerei, ndt. |
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La nave Achille Lauro, 1985
Il 7 ottobre 1985 la nave da crociera italiana Achille Lauro fu dirottata da 4
membri del gruppo di Nidal i quali gettarono in mare
[a largo delle coste dell’Egitto] Leon Klinghoffer [ebreo, ndt] con la
sua sedia a rotelle. |
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Roma, 1985
Il 27 dicembre 1985 all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma, alcune squadre dell’organizzazione Settembre Nero di Nidal mitragliarono la gente presso una biglietteria, uccidendo 13 persone e ferendone 75. |
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Vienna, 1985 Il 27 dicembre 1985, contemporaneamente all’attentato all’aeroporto Leonardo da Vinci di Roma, un’altra squadra di Nidal attaccò all’aeroporto di Vienna, uccidendo 3 persone e ferendone 30. La polizia austriaca uccise 1 degli uomini armati e catturò gli altri. Un filmato dell’attacco si trova qui. |
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La discoteca La Belle, Berlino, 1986
Il Mossad
piantò 2 agenti a Tripoli i quali trasmisero
messaggi falsi riguardanti la trama di un prossimo attentato
dinamitardo. La CIA
intercettò queste
[false] trasmissioni, rimanendo in ascolto per settimane, pensando che
fossero
i libici a originare quei messaggi. |
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Un volo Sudan Airways ST-ADY, 1986
Il 16 agosto 1986 un aereo Fokker F27 Friendship della compagnia di bandiera sudanese Sudan Airways fu abbattuto da un missile Strela-7 mentre decollava da Malakal, in Sudan. Si pensa che sia Nidal la mente dietro questo attacco [in cui morirono 60 persone, ndt]. |
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Il volo Pan Am 73, 1986
Il 5 settembre 1986 il volo Pan
Am 73 fu
dirottato da 4 individui armati del gruppo Settembre Nero. Quel volo, in rotta
da Karachi, in Pakistan, all’aeroporto internazionale John F. Kennedy
della città di New York,
trasportava 379 passeggeri. |
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Il volo TWA 840, 1986 Il 2 aprile 1986 il gruppo Settembre Nero di Nidal colpì il volo TWA 840, un Boeing 727, in volo da Roma ad Atene, con un missile che non esplose (*). L’aereo riuscì comunque ad atterrare. Fu coinvolta un’agente del Mossad. (*) Altri parlano invece dell’esplosione di una piccola bomba collocata a bordo dell’aereo, ndt. |
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Istanbul, 1986 Il 6 settembre 1986 l’organizzazione di Abu Nidal attaccò la sinagoga Neve Shalom di Istanbul, uccidendo 22 persone. |
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La nave City of Poros, 1988 L’11 luglio 1988 un gruppo di Nidal, spacciandosi per turisti giornalieri, si imbarcò a bordo della nave da crociera greca City of Poros. Non appena la nave giunse in alto mare, i membri del gruppo di Nidal tirarono fuori mitragliatrici e granate da loro zaini per attaccare i saloni e le zone di ponte. Morirono 9 passeggeri e ci furono 98 feriti. |
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Il volo Pan Am 103, 1988 Il 21 dicembre 1988 l’organizzazione Settembre Nero di Abu Nidal piantò una bomba alla termite nel vano bagagli di un Boeing 747 che fece esplodere l’aereo su Lockerbie , in Scozia. Atef Abu Bakr, un tenente nell’organizzazione di Nidal, testimoniò che “dietro c’era Settembre nero.” |
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Il volo TWA 800, 1996 Il 17 luglio 1996 il volo TWA 800 si trovò a 11 miglia [circa 18 chilometri, ndt] al largo della città di New York, da dove decollò dall’aeroporto internazionale John F. Kennedy con destinazione Parigi, quando esplose una bomba (*). Il presidente statunitense George H. Bush alla fine fece spargere la voce che l’attentato fu perpetrato dall’Iran con lo scopo di promuovere la sua prossima guerra. (*) La versione ufficiale parla di un guasto; non è da escludere che l’aereo sia stato abbattuto da un missile invece che dalla detonazione di una bomba presente a bordo, ndt. |
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Altri
attentati israeliani a bandiera falsa che coinvolgono aerei? (*) [Immagine assente nell’originale, ndt] (*) Questo paragrafo non è presente nell’originale, ma è stato aggiunto dal traduttore per cercare di ridurre alcune ambiguità, ndt. |
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Il volo Swissair 111, 1998
Il 2 settembre 1998 il volo Swissair 111, decollato da Ginevra con destinazione la città di New York, prese fuoco improvvisamente e si schiantò nell’oceano a largo del Canada. |
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Il
volo EgyptAir 990,
1999
Il 31 ottobre 1999 il volo EgyptAir 990
si trovò a 60 miglia [circa 100 chilometri, ndt] dalla città di New
York, con destinazione il Cairo, quando una
bomba esplose nella sezione della coda. L’NTSB
(*) dichiarò che l’aereo fu fatto schiantare deliberatamente
trattandosi di un’azione
suicidala del pilota egiziano; questa versione fece infuriare gli
egiziani. |
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USA,
2001 L’11 settembre 2001 fu il giorno dell’attacco più sfacciato di tutti quelli perpetrati dagli israeliani. |