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Attenzione!

Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica  e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.




4 maggio 2016

[l’originale è qui ]





Judicial-Inc.
Baghdad, Iraq, 19 agosto 2009: esplodono 3 autobombe
Un attacco coordinato che ha provocato un centinaio di morti
(*)

degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz

24 agosto 2009

[l’originale è qui ]


(*) Al solito vengono attaccati in modo devastante solo nemici dei giudei, anche se mussulmani, ndt.




Ci sono stati quasi 100 morti (*)

(*) Secondo alcune fonti il numero esatto sarebbe 101 morti, ndt.




Si continuano a trovare cadaveri




La bomba ha lasciato un cratere gigantesco




L’esplosione ha distrutto un ponte




Si noti in che condizioni è ridotto il cemento armato: l’esplosione ha strappato il calcestruzzo dall’armatura metallica



Ci sono stati 4 attacchi separati (*)

Uno è avvenuto vicino al ministero degli affari esteri e ha provocato almeno 59 morti e 250 feriti. La violenza dell’esplosione è stata tale da sventrare le pareti frontali in cemento di un edificio di 10 piani, infrangere le finestre, e distruggere le automobili parcheggiate all’esterno. Decine di automobili hanno preso fuoco. L’esplosione è stata tanto forte da danneggiare anche gli edifici nelle vicinanze. Una seconda bomba ha ucciso 8 agenti di una pattuglia della polizia irachena. mentre nei mercati di Baghdad 2 bombe hanno ucciso 10 persone.

Si noterà che in Arabia Saudita, in Kuwait, in Giordania (**), ecc non avviene questo genere di attentati dinamitardi. La Giordania, che è un fantoccio israeliano, non viene mai toccata. Perché allora Al-Queda lascia in pace solo le nazioni ricche che sono burattini di Sion e fa saltare in aria arabi innocenti in Iraq e in Afghanistan? La risposta è che non è Al-Queda a perpetrare questi attacchi, ma invece Israele, la quale sta tentando di fare scoppiare una guerra civile interna. Dovete considerare chi è che ha la capacità di costruire queste bombe enormi, di [perpetrare questi attacchi dinamitardi e] passare inosservato, e chi trae vantaggio da esse.

(*) Oltre alle 3 autobombe c’è stato anche un attacco a colpi di mortaio, ndt.
(**) È stato corretto il testo che riportava, presumibilmente erroneamente, Siria invece che Giordania, ndt.