|
|
Attenzione! | |||
|
|
Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela. | |
|
|
|
|
[l’originale è qui ] |
|
||
|
|
||
|
|
|
||
L’investigatore capo sull’attacco alla USS Cole; assassinato (*) degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz 15 aprile 2005 [l’originale è qui ](*) Trovate qui informazioni sull’attacco alla USS Cole menzionato nel presente articolo, ndt. |
||
|
|
|
|
Informazioni
preliminari su John O’Neill Aveva lavorato nell’FBI per 20 anni, prendendo parte alle indagini di vari casi di terrorismo, compreso quello dell’attentato al World Trade Center del 1993. All’FBI era considerato il massimo esperto di terrorismo. Alla fine degli anni 1990 divenne fortemente consapevole del coinvolgimento di Israele in molte azioni terroriste. Dopo l’attentato al World Trade Center nel 1993 era diventato il principale esperto sulla minaccia globale del terrorismo. [Immagine assente nell’originale, ndt] |
|
|
|
|
|
Abu
Nidal Abu Nidal era il capo della famigerata organizzazione terroristica Settembre Nero che per 30 anni ha dirottato aerei e collocato bombe, in una serie di azioni tutte per conto dei servizi segreti israeliani. O’Neill sospettava che Abu Nidal fosse un agente del Mossad e ne parlava apertamente con altri agenti sul campo. |
|
|
|
|
|
O’Neill
era stato inviato a indagare sull’attacco alla USS Cole Aveva portato una squadra di agenti dell’FBI con sé nello Yemen, dove le sue indagini puntavano al coinvolgimento israeliano nell’attacco al cacciatorpediniere statunitense USS Cole [avvenuto ad Aden, nello Yemen, il 12 ottobre 2000, ndt]. |
|
|
|
|
|
Barbara Bodine:
l’ambasciatrice degli USA nello Yemen al tempo dell’attacco alla USS Cole
La Bodine, ebrea,
al tempo era l’ambasciatrice degli USA nello Yemen. Subito dopo
l’attacco alla USS Cole, l’FBI
ha inviato una squadra [investigatrice] capitanata da John O’Neill che
sospettò immediatamente un coinvolgimento israeliano in quell’attacco.
La Bodine iniziò un’intensa battaglia politica per cacciare O’Neill. |
|
|
|
|
|
La
Albright e la Bodine sono andate nel panico quando l’indagine di
O’Neill puntò a Israele La Albright si lamentò di O’Neill con i vertici dell’FBI. La Bodine volle che O’Neill rinunciasse alle sue guardie del corpo; O’Neill iniziò a sospettare che il Mossad voleva assassinarlo. Alla fine la Bodine e Madeleine Albright andarono dal direttore dell’FBI, Louis Freeh, un ebreo sionista, perché John O’Neill fosse rimosso dallo Yemen. Nel gennaio 2001 però O’Neill volle tornare nello Yemen, ma l’ambasciatrice Bodine non gli dette il nulla-osta-sicurezza [nel testo, clearance]. Nel luglio 2001 O’Neill si dimise dall’FBI. |
|
|
|
|
|
Larry
Silverstein offrì un lavoro a O’Neill Nel settembre del 2001, pochi giorni prima dell’attentato dell’11 settembre, O’Neill ricevette un’offerta di lavoro da Larry Silverstein (l’affittuario a lungo termine del complesso del World Trade Center). Stranamente O’Neill scomparve due giorni prima dell’attacco dell’11 settembre; miracolosamente il suo corpo fu trovato intatto tra le rovine del World Trade Center. |