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Quando e dove è stato catturato - o ucciso - Khalid Sheikh Mohammed?

di Christopher Bollyn

16 marzo 2007

[l’originale è qui ]

Ahmed Abdul Qadus, arrestato nell’incursione che si suppone abbia portato alla cattura di Khalid Sheikh Mohammed, è stato tenuto in isolamento per 25 giorni e poi scarcerato in Pakistan.
dawn.com/2003/03/27/nat6.htm
Fotografia: Ahmed Abdul Qadus, l’uomo nella cui casa si dice Khalid Sheikh Mohammed sia stato arrestato, il 26 marzo 2003 si è riunito, secondo quanto riportato, con la sua famiglia dopo 25 giorni di isolamento.

[In figura: RAWALPINDI: Ahmed Abdul Qudoos, che era stato arrestato con l’accusa di avere legami con Al-Qaeda, ha baciato sua figlia dopo essere stato rilasciato mercoledì dalla prigione del villaggio di Adiala nei pressi di Rawalpindi. — Dawn]

 

Secondo quanto riportato, Khalid Sheikh Mohammed e Mustafa al-Hisawai, il presunto finanziere di Al-Qaeda, sono stati arrestati a casa di Qadus, a Rawalpindi [in Pakistan] il 1° marzo 2003, in un’operazione congiunta tra l’FBI e le autorità pachistane.

La famiglia di Qadus, che è descritto come “mentalmente flebile,” ha insistito nel proclamarne l’innocenza e ha affermato che gli uomini di Al-Qaeda non sono mai stati a casa sua.

Una storia dall’Associated Press riporta, a proposito di quella famiglia, quanto segue:
bouwman.com/911/Operation/Pakistan/Mar--3.html

Domenica la famiglia di Qadus ha negato veementemente che egli fosse coinvolto nel terrorismo e ha insistito che era solo a casa con la moglie e i figli quando le autorità vi hanno fatto irruzione verso le 3 del mattino di sabato.

Hanno detto che circa 25 agenti armati pesantemente, alcuni in abiti civili e alcuni in uniformi blu, hanno fatto un’incursione in casa, rovistando i cassetti e puntando le pistole sui bambini. Qudsia Khanum, la sorella di Qadus, ha riferito che hanno portato via velocemente Qadus, tenendone la moglie e i figli sotto sorveglianza in una piccola stanza da letto mentre setacciavano la casa.

Secondo quanto riferito dalla famiglia e dai funzionari addetti alla sicurezza, gli agenti, tutti a quanto pare pachistani, dalla casa hanno prelevato il disco rigido di un computer, documenti, e dollari statunitensi. Khanum ha detto che il computer non aveva una connessione a internet e che suo fratello non sapeva nemmeno come usarlo.

“È lento ed è talmente innocente e amichevole che è inconcepibile che possa essere coinvolto in un intrigo. La gente lo raggira perché non gli è mai passato per la testa che si potrebbe mentirgli o approfittarsi di lui,” ha detto la donna dal soggiorno della famiglia in un sofisticato quartiere della città.

Abdul Qadus, il padre di Qadus, è un eminente micro-biologo che per vari anni ha lavorato in Africa per l’Organizzazione mondiale della sanità prima di andare in pensione, ha detto Khanum. Il 42enne Qadus tuttavia non riusciva a tenere un lavoro e ha vissuto tutta la vita a casa dei genitori, ha riferito la donna.

Mahlaqa, la madre di Qadus, è una dirigente del Jamaat-e-Islami, uno dei principali partiti religiosi integralisti in Pakistan. La famiglia ha speculato che l’arresto è stato il risultato di una strategia politica per screditare lei e il partito. Il partito fa parte di una coalizione ultra-conservatrice che l’anno scorso è arrivata terza alle elezioni parlamentari, in larga parte sulla spinta di una piattaforma politica virulenta anti-statunitense.

Ameer-ul Azeem, portavoce del Jamaat-e-Islami, ha detto che Qadus non aveva fatto nulla di sbagliato.

“Arabi, afghani, e sudanesi: non è un peccato averli come ospiti, a meno che non sia stato dimostrato che hanno commesso qualche crimine,” ha risposto quando gli è stato chiesto se Qadus o la sua famiglia avesse connessioni con Al-Qaeda.

Iftikhar Ahmed, il portavoce del ministro degli interni, ha liquidato le affermazioni della famiglia, dicendo che nella casa di quella famiglia sono stati arrestati Qadus, Mohammed, e un terzo uomo.

 

Il barbuto Qadus, che ha una certa somiglianza fisica a colui che si dice essere Khalid Sheikh Mohammed, è stato scarcerato dopo tre settimane e aveva ancora la barba.

Ci sono pochissime fotografie di colui che si dice essere Khalid Sheikh Mohammed; quelle fotografie non sono datate benché si dice siano state scattate subito dopo il suo arresto.

Da dove provengono le fotografie dell’uomo che si dice essere Khalid Sheikh Mohammed e perché sono disponibili così poche fotografie che lo riprendono? Se fosse stato catturato il 1° marzo 2003, allora sarebbe stato in custodia statunitense per più di 4 anni!

Se quest’uomo fosse veramente il comandante delle forze militari di Al-Qaeda e la regia dell’attentato dell’11 settembre - perché gli è stata dedicata così poca attenzione?

Perché non viene processato in un tribunale federale per l’omicidio di 3.000 statunitensi nell’attacco dell’11 settembre? Perché è tenuto in una condizione di totale isolamento a Cuba?

Costui, se è la regia dell’attentato dell’11 settembre, dovrebbe essere presentato davanti a un’aula di un tribunale statunitense per spiegare che cosa ha fatto e come; perché invece è ancora a Cuba?

Che cosa sta succedendo?

Importante:

Christopher Bollyn e famiglia sono MIA (*)

La mia risposta è qui 

Nota: non so che fine facciano i soldi che donate a Bollyn, sia direttamente, che acquistando il suo libro! Christopher scriveva articoli gratis, finanziandosi con la vendita del suo libro per bambini ABC book e con le donazioni. Il suo bellissimo ABC book è descritto qui .

Fate circolare i collegamenti telematici ai suoi articoli e cercate di trovare più persone che si uniscano a noi nella nostra lotta per esporre la corruzione. Non permettere “loro” di eliminarci tutti! Mostrate che tutto ciò vi importa!

(*) MIA, ovvero “Missing in Action,” si traduce in “disperso in un’azione di guerra.”