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[l'originale è qui ] Ciascuno di noi ha il diritto di acquistare prodotti delle aziende che preferiamo, qualunque esse siano. Abbiamo anche il diritto di scegliere tra aziende statunitensi e quelle straniere. Secondo l'ideologia del libero mercato, i consumatori possono prendere decisioni intelligenti. Sosterranno, si suppone, le imprese più rispettabili che migliorano il mondo e faranno fallire le altre. Alcuni consumatori, per esempio, evitano l'acquisto di beni realizzati dalle aziende che fruttano il lavoro minorile o di prodotti alimentari delle aziende che utilizzano pesticidi. Nel corso degli ultimi decenni, qualcuno ha deciso di evitare i prodotti israeliani. Benché gli statunitensi abbiano il diritto
di
evitare i prodotti israeliani, nel 2002 il Bureau
of Industry and Security dell'US Department of
Commerce [letteralmente, Ufficio di presidenza per
l'Industria e sicurezza del Dipartimento statunitense del commercio] ha
annunciato che cercherà di impedire il
boicottaggio dei prodotti israeliani. Molti non prestano attenzione a ciò che fa il governo degli Stati Uniti né a come i sionisti e i loro utili idioti lo infiltrino e promulghino leggi per promuovere Israele e sentimenti ostili nei confronti degli arabi. I cittadini statunitensi hanno il diritto di evitare di prodotti israeliani e quindi non devono preoccuparsi di questo ente. Le imprese tuttavia devono rispettare le leggi misteriose e confuse da esso emanate. Il Dipartimento del Tesoro ha deliberato anche leggi oscure che consentono di sanzionare le imprese che assistono il boicottaggio di Israele. Questo ente non ha ancora fatto andare in carcere nessuno per aver boicottato Israele ma ha commiato multe per un totale di più di 26 milioni dollari. La McMaster-Carr,
per esempio, società di forniture
industriali, recentemente ha ricevuto una multa di 8.000 dollari da
questo ente benché non abbia nemmeno
boicottato
Israele. Il crimine commesso piuttosto è
stato:
Quest'ente vuole che le aziende riferiscano sui cittadini che chiedono domande pertinenti al boicottaggio di Israele, domandando, ad esempio, quali prodotti provengono da società israeliane o quali hanno componenti realizzati da imprese israeliane. Perché quest'ente vuole tali informazioni? Che cosa ci fanno con queste informazioni? Perché sulle attività commerciali deve gravare anche questo carico amministrativo? Perché i repubblicani [statunitensi] non protestano? Si lamentano in continuazione della burocrazia del governo, degli incartamenti senza senso e delle scartoffie assurde. I repubblicani addossano la colpa dei problemi degli Stati Uniti su i liberali, i messicani, i terroristi e i trafficanti di droga benché questi, in maggioranza siano provocati direttamente dai sionisti, sia ebrei che cristiani, che perseguono piani basati su allucinazioni religiose secondo cui Dio vuole che uccidano gli arabi o che diano una mano ad avvicinare il giorno dell'Armageddon. I dispacci di questo ente si trovano qui: Una descrizione della legge assurda
in questione si trova qui: I sionisti hanno ingannato gli statunitensi (e gli europei!) nel pensare che queste leggi contrastino "l'odio" e "antisemitismo" ma ciò che realmente fanno è promuovere il sionismo, atteggiamenti anti-goy e la guerra. Non fatevi fare fessi! |
Bureau of
Industry
and Security U.S. Department of Commerce |
Con preghiera di immediata
pubblicazione
4 novembre 2002 Contatto: BIS
Public Affairs
(202) 482-2721 Il governo degli Stati Uniti mantiene fermamente la sua politica di opposizione alle pratiche commerciali restrittive o di boicottaggi nei confronti di Israele. Il Dipartimento del Commercio si impegna a utilizzare tutte le risorse a sua disposizione per contrastare il boicottaggio economico nei confronti di Israele e delle aziende che fanno affari con essa. |