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Al-Qaeda attaccherà di nuovo?

4 gennaio 2004

aggiornamenti: 2004-01-05


[l’originale è qui ]


C’è una pressione fortissima su Al-Qaeda perché perpetri un raggiro addirittura più grande [di quello che è stato l’attentato dell’11 settembre]. Considerate innanzitutto Israele.


Israele

Israele si sta riempiendo di arabi e la popolazione araba sta crescendo. Il muro gigantesco di Sharon non risolverà questo problema e nei prossimi decenni in Israele gli arabi sovrasteranno numericamente gli ebrei; le nazioni arabe inoltre avranno sviluppato una capacità militare molto più avanzata. Gli ebrei diverranno come pochi pezzi di legno trasportati dalla corrente in un mare di arabi.

Se non verrà fatto nulla per cambiare la situazione, Israele sarà dominata dagli arabi, nel qual caso tutto il lavoro dei sionisti andrà sprecato. Qual è la probabilità che i sionisti rimarranno seduti immobili mentre Israele affonda in un mare di arabi?

C’è qualcuno che leggendo il presente scritto crede che gli USA stiano distruggendo l’Iraq semplicemente per il petrolio o perché Saddam voleva passare [dal dollaro statunitense] all’euro [per i pagamenti del petrolio]? A quelli chiedo perché pensate che gli USA cerchino scuse per distruggere l’Iran, la Siria, e la Corea del Nord?

Perché gli statunitensi non stanno facendo nulla per rendere migliore gli USA? Perché gli statunitensi sono così impegnati nel distruggere i governi arabi e le loro forze armate? Perché gli statunitensi impiegano tanto denaro, petrolio, e altre risorse nel tentativo di distruggere nazioni tanto insignificanti per gli Stati Uniti e oltretutto disposte a vendere agli USA il loro petrolio?

Considerate poi gli USA.

Gli Stati Uniti

Gli statunitensi bramano talmente tanto di evitare di lavorare da fare in modo che gli USA affondano lentamente in un mare di messicani e di altre popolazioni. Probabilmente tra uno o due decenni i messicani assumeranno il controllo degli Stati Uniti. Quando ciò avverrà, i messicani supporteranno Israele? Ne dubito; Israele quindi deve stabilirsi in modo solido prima che i messicani acquisiscano il controllo degli USA.

 
Due nazioni sull’orlo della distruzione

Come fa una nazione a essere stabile quando consiste di razze differenti che si evitano a vicenda e quando una razza aumenta numericamente molto più velocemente dell’altra?

Sia gli USA che Israele sono destinate alla rovina a meno che non facciano qualcosa di drastico per cambiare la situazione.

Mi aspetto che i sionisti cerchino una scusa per far scoppiare una guerra su larga scala contro gli arabi cosicché Israele possa batterli così duramente che si arrendano veramente e permettano a Israele di ottenere un’ampia estensione di terra. Mi aspetto poi che i sionisti espellano gli arabi all’interno di Israele e che potrebbero decidere di aumentare la popolazione israeliana creando un antisemitismo estremo nel mondo, facendo in modo così che gli ebrei vengano cacciati e si rifugino in Israele.

Gli USA sono un caso disperato perfino peggiore di Israele. A parte il fatto che si stanno riempiendo lentamente di schiavi e di servi, sono stati sempre il rifugio di disadattati, criminali, e malati di mente. Gli Stati Uniti hanno sempre sofferto per un livello estremo di corruzione nelle attività commerciali, nelle università, nel governo,  oltre che per un alto livello di crimine.

Per dare meramente un solo esempio, negli anni 1930 e 1940, la Firestone, la Standard Oil, e la General Motors hanno complottato assieme per distruggere i mezzi di trasporto elettrico. Fondarono una società, la National City Lines, che utilizzava gli autobus della General Motors i quali montavano pneumatici Firestone ed erano alimentati da carburante della Standard Oil. Nel 1949, condannate per questo complotto, vennero accusate di aver distrutto più di 100 treni elettrici in 45 città.

Come fa una nazione a prendersi cura di sé dal momento che è costituita da così tanta gente sconsiderata ed egoista? Gli USA, anche se non avessero problemi razziali, soffrirebbero per livelli di corruzione e di crimine estremi.

Negli Stati Uniti si deve fare una rivoluzione che aggiusti la nazione o bisogna spezzarla in stati più piccoli.

Un nemico comune può unire la gente

George W. Bush non può ignorare per sempre le cause giudiziarie fatte contro di lui. Nel frattempo, in Israele, Ariel Sharon sta perdendo supporto, e alcuni militari israeliani rifiutano di eseguire gli ordini.

Il modo migliore di impedire che il sorgere di lotte della popolazione contro il governo (o di conflitti interni alla popolazione) è quello di metterle davanti un nemico comune e terrificante. La gente reagirà unendosi temporaneamente per combattere il nemico comune.

L’attentato dell’11 settembre ha dato agli statunitensi un nemico comune, ma da più di due anni molti statunitensi sono tornati alla vita di sempre. L’amministrazione Bush quindi potrebbe riesumare Osama bin Laden per un altro grosso attacco. Gli statunitensi dimenticherebbero un’altra volta i loro problemi per unirsi in un glorioso massacro di arabi.

L’amministrazione Bush inoltre potrebbe usare un tale attacco per far passare leggi che altrimenti non sarebbero mai state tollerate. Bush inoltre potrebbe zittire l’opposizione nel nome della sicurezza nazionale. Dopo tutto, perché il presidente dovrebbe essere caricato del fardello di cause giudiziarie sciocche mentre cerca di proteggerci dal Male?

Per gli stessi motivi, Ariel Sharon per fare in modo che gli israeliani smettano di opporsi al suo governo, potrebbe creare un antisemitismo molto grave; il Mossad potrebbe, per esempio, dare alle fiamme qualche museo dell’olocausto in varie nazioni o far esplodere bombe in qualche sinagoga. Un attacco agli USA da parte di Osama bin Laden unirebbe anche gli israeliani e statunitensi.

Al-Qaeda arriverà in soccorso?

Bush e Sharon hanno bisogno di un attacco terroristico che sia talmente serio da permettere al presidente Bush di giustificare una guerra a tutto campo contro gli arabi; a tale scopo potrebbero ricorrere allo stratagemma di un attacco nucleare perpetrato da Al-Qaeda. Ma Al-Qaeda sarà disposta a perpetrare un attacco così serio contro gli USA? O i suoi membri temono che esso rappresenti un rischio troppo grande?

Se Al-Qaeda rischiasse e vincesse, Israele potrebbe diventare una nazione più estesa e più stabile, mentre gli Stati Uniti potrebbero migliorare come nazione (dipende, certamente, da chi assumerebbe il controllo degli USA). Se Al-Qaeda rischiasse e perdesse, potrebbe accelerare la distruzione di Israele e degli USA. Visto però che comunque entrambe queste nazioni sono sulla strada della distruzione, perché Al-Qaeda dovrebbe correre il rischio?

Dopo aver visto la reazione degli statunitensi al mio libro e al mio filmato [entrambi sull’attentato dell’11 settembre], sono pronto a garantire che Al-Qaeda potrebbe farla franca facilmente con un attacco nucleare contro gli USA. Certo, migliaia di persone al mondo strillerebbero “È un raggiro!,” ma la maggior parte della gente ignora [apposta] chi grida che l’attacco dell’11 settembre, l’attacco terroristico a Oklahoma City, e altri crimini sono stati raggiri; perché quindi la gente non dovrebbe ignorare  [di proposito] l’ennesimo raggiro? Per secoli la maggioranza della gente ha dimostrato di essere incapace di affrontare la realtà, e non c’è motivo di credere che un altro raggiro inneschi una trasformazione da uomini-pecora a esseri umani.

La gente, per la maggior parte, ammira i personaggi dello spettacolo di Hollywood, Peter Jennings, Bill Clinton, George W. Bush, e altri che la fa sentire bene e non c’è motivo di credere che passi improvvisamente all’ascoltare qualcuno come me che ha opinioni che la alterano. Basta che guardiate la storia del genere umano; la maggioranza della gente preferisce un mondo di sogni e detesta le critiche.

La maggioranza della gente non riesce a ragionare correttamente, si rifiuta di discutere le questioni sgradevoli, e può essere manipolata estremamente facilmente. Ciò vale per tutte le nazioni. Per esempio, nel dicembre 2003, decine di migliaia di studenti universitari a Berlino, in Germania, sono stati condannati per essere andati a manifestare nelle strade per un lieve aumento delle rette universitarie. Quelli che si suppone siano studenti intelligenti erano stati manipolati facilmente nel credere che un piccolo aumento delle rette universitarie fosse il loro problema più serio. Quegli studenti non hanno tenuto discussioni intelligenti sul perché le rette universitarie erano aumentate, ma invece sono andati per le strade a lamentarsi che dovevano spendere più soldi per la loro istruzione.

Dovrebbe importarci qualcosa di Al-Qaeda?

La mia conclusione è che è probabile che si sarà un grosso attacco da parte di Al-Qaeda e che non possiamo fare nulla per fermarlo.

Ciò solleva la domanda: perché dovrebbe importarci qualcosa di questi attacchi di Al-Qaeda o perché dovremmo cercare di fermarli? Anche se fossimo in grado di fermare questi attacchi, che miglioramento ci sarebbe nelle nostre vite? Gli USA migliorerebbero se fermassimo questi attacchi? Il governo USA diventerebbe più onesto o più responsabile? Qualche nazione europea migliorerebbe? Le nazioni arabe migliorerebbero in qualche modo?

Non penso che possa fare qualche differenza se fermassimo il prossimo attacco di Al-Qaeda; impedire un attacco di Al-Qaeda non fermerà gli altri attacchi, né darà agli USA un sistema ferroviario che funzioni tanto bene quanto quello europeo, né darà agli Stati Uniti città più attraente, né ridurrà i problemi di traffico, di inquinamento, o di corruzione.

Come discuto nell’articolo Che cosa fare degli USA? , ritengo che il mondo abbia bisogno di livelli di qualità più alti per gli elettori e per i funzionari di governo; fintantoché ciò non avverrà, mi aspetto un prolungamento dei disordini e delle guerre.  Il nostro problema non è Al-Qaeda, ma la maggioranza della gente che in tutte le nazioni è composta da elettori irresponsabili che continuano a dare al mondo un’accozzaglia di governi scadenti. Dovremmo sforzarci nel mettere a punto governi migliori.


Evitiamo di diventare vittime

Invece che alterarvi al pensiero che questi raggiri proseguano anno dopo anno, dovremmo tentare di capire che cosa succederà dopo, in modo da evitare di diventarne vittime.

È inoltre spassoso capire che cosa sta succedendo, proprio come può risultare divertente un film di Hollywood su qualche mistero. O forse le infinite accuse di essere “complottisti svitati” mi hanno abbattuto il morale e ho deciso di godermi gli attacchi piuttosto che preoccuparmene. (Mi chiedo quale sarebbe il mio atteggiamento se avessi ricevuto una reazione positiva dalla gente...)