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1° luglio 2005 [l’originale è qui ]
Alcune reti televisive in Canada e in Australia hanno mandato in
onda Dark Side Of The Moon. È descritto come un “mockumentary,” ovvero un “documentario falso”; si tratta cioè di satira. All’inizio dà l’impressione di essere un documentario serio; mostra che il presidente Richard Nixon era preoccupato che le telecamere sulla Luna non avrebbero funzionato, nel cui caso nessuno sulla Terra sarebbe stato in grado di vedere gli astronauti sulla Luna. Nixon quindi autorizzò le riprese dello sbarco sulla Luna in uno studio cinematografico, in modo da avere pronto un filmato di rimpiazzo da trasmettere nel caso telecamere sulla Luna non avessero funzionato. Henry Kissinger e Donald Rumsfeld andarono in Inghilterra per chiedere a Stanley Kubrick di poter usare il suo studio [cinematografico]. Kubrick acconsentì, ma vista l’incompetenza degli attori della CIA, decise di aiutarli nel girare le riprese. Al termine del programma televisivo, ci rendiamo conto che si trattava di satira. Il filmato Dark Side Of The Moon è simile al programma televisivo Penn & Teller; nello specifico, nessuno di questi programmi televisivi fornisce nessuna prova seria a supporto della tesi che lo sbarco sulla Luna sia avvenuto veramente, ma piuttosto, cercano di incoraggiare il pubblico a deridere chi di noi si rende conto che gli sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo sono stati una messinscena. Questi filmati sono controllo del danno, propaganda, e tentativi di manipolarvi. Anche certe riviste, come Popular Mechanics, Scientific American, e Skeptic, cercano di darci una cattiva immagine piuttosto che discutere i nostri argomenti; lo stesso dicasi per il sito internet denominato Urban Legends. Come ho già detto in altri scritti, un criminale che cerca di insabbiare il proprio delitto, corre il rischio di rilasciare ulteriori informazioni su se stesso. Il filmato Dark Side Of The Moon ci permette di comprendere meglio di chi siano stati i responsabili della messinscena degli sbarchi sulla Luna. Prima di tutto, alcuni personaggi importanti hanno accettato di prendere parte a quel filmato; in esso, per esempio, ci sono interviste a:
Ritengo che tutti loro siano preoccupati che la bufala delle missioni Apollo venga smascherata e che in qualche modo tutti loro siano coinvolti in quel crimine (è stato un crimine, non una semplice bufala). Coloro che hanno prodotto e finanziato quel filmato, quali William Karel, dovrebbero essere considerati come sospetti di aver preso parte alle riprese o all’insabbiamento del crimine della messinscena degli sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo. Una scena irrilevante? O ci prendono in giro?Una scena della trasmissione Penn & Teller non aveva nessun significato per il resto dello spettacolo; nello specifico la telecamera stringe l’inquadratura su un individuo che sta praticando un foro in una Bibbia: |
[In figura: La Sacra Bibbia.] |
Alla fine di Dark Side Of The
Moon, durante i titoli di coda, compare una frase
altrettanto irrilevante per lo spettacolo:
Nessun goy è stato maltrattato durante le riprese. In quella trasmissione non c’era nulla di ambito religioso, e nulla né sugli ebrei, né sui goy. Perché allora è stata inclusa una nota in cui si specificava che nessun goy era stato maltrattato durante le riprese? Alcuni spettacoli televisivi e alcuni film fanno sapere al pubblico che nessun animale è sono stato maltrattato durante le riprese. Accidenti! Mi chiedo se i produttori di Dark Side Of The Moon considerano noi goy come animali? Hmmm .... (*) Se così fosse, invece della frase “Nessun goy è stato maltrattato durante le riprese” avrebbero dovuto essere più espliciti per aiutare goy idioti a capire cosa sta succedendo: “Solo una manciata di goy che guardano questo programma televisivo è in grado di capire che controlliamo i mezzi di comunicazione di massa, e presto il mondo.”O non sarebbe abbastanza esplicito? Forse ai comici piacerebbe spiegarci quanto debbano essere ovvi le frasi e i raggiri prima che i goy capiscano che cosa sta succedendo. (*) Gli ebrei si riferiscono ai non ebrei con il termine goy (pl.: goym) che significa bestiame o animali parlanti. |