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 indice degli scritti tradotti in italiano 

Attenzione!

Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica  e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.




15 ottobre 2013

[l’originale è qui ]





Judicial-Inc.
Albu Mohammed, Iraq, 17 aprile 2008: 55 morti
Esplode una bomba a un funerale (*)

degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz

21 aprile 2008

[l’originale è qui ]


(*) Nei casi di violenza senza senso, chiedersi se dietro ci siano gli ebrei a fomentare fazioni diverse nel distruggersi, ndt.




Albu Mohammed è un piccolo villaggio iracheno a 90 miglia [circa 150 chilometri] a nord di Baghdad




Due capi sunniti erano stati uccisi il giorno prima in un’imboscata




Il giorno dopo c’è stato un funerale in un villaggio remoto




In una tenda dove si celebrava un funerale sunnita viene fatta esplodere una bomba

Muoiono 55 innocenti che avevano partecipato al funerale.




Un villaggio remoto di baracche di fango e di strade sterrate




Un funerale in una tenda è una cerimonia comune



Altre bombe misteriose

Che cosa è successo? Al funerale di 2 membri anti-Al-Qaeda di una tribù sunnita nel villaggio di Albu Mohammed, a 90 miglia a nord di Baghdad è stata fatta esplodere una bomba enorme. Si trattava del funerale di 2 fratelli che appartenevano ai Figli dell’Iraq (*). I 2 fratelli erano stati uccisi il giorno prima in una strada remota. “Ho sentito un’esplosione fragorosa e quando ho volto lo sguardo verso la tenda, ho visto che da essa uscivano fuoco e fumo,” ha detto lo sceicco 51-enne Al-Azawi.

Come è stata disposta la cosa? Non è difficile da capire. C’è un piccolo villaggio di sunniti e di sciiti, e Israele vuole una guerra civile che elimini tutti i capi e distrugga ogni coesione [in Iraq]. Così, una squadra della morte da Baghdad dispone una trappola per i 2 capi, colloca un localizzatore al GPS nell’automobile dei 2 fratelli, e quando questi sono in viaggio a bordo di quel veicolo per andare a una riunione o da qualsiasi altra parte, viene tesa loro un’imboscata in una strada isolata. Naturalmente c’è un funerale, e agenti [israeliani] sotto copertura collocano una bomba, o fanno esplodere un’automobile.

Le bombe ai funerali , i massacri ai matrimoni , le autobombe che esplodono ai mercati, le bombe nascoste che esplodono nelle moschee , ecc sono tattiche sioniste convenzionali, come insegna la storia delle attività frenetiche del terrorismo sionista in Palestina tra il 1946 e il 1951.

(*) I Figli dell’Iraq erano una colazione sunnita che manteneva la sicurezza nelle loro comunità, ndt.