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 indice degli scritti tradotti in italiano 

Attenzione!

Il sito internet Judicial-Inc, ora rimosso, era gestito segretamente dalla rete criminale giudaica  e conteneva propaganda molto sottile. Riportava, spesso, ma non sempre, fatti veri e di solito poco noti al pubblico, che usava come esca per distogliere il lettore dagli investigatori onesti , in particolare Eric Hufschmid e Christopher Bollyn (prima che fosse rapito), oltre che Robert Faurisson. A volte le conclusioni, tratte omettendo informazioni critiche, coprivano crimini ben peggiori di quelli evidenti a prima vista. Non fatevi ingannare dalla veemenza degli attacchi verso gli ebrei criminali sacrificabili; codesto sito internet proteggeva i nazisti della Seconda Guerra Mondiale (benché ammettesse l’olobufala), i finti sbarchi sulla Luna delle missioni Apollo, il rapimento di Bollyn, e sembrava intento a manipolare i lettori per lucrare dalla compravendita di oro. Cercava inoltre di provocare rabbia nei confronti degli ebrei, spesso ritratti con un aspetto maligno in fotografie ritoccate . Reazioni rabbiose alla rete criminale giudaica sono controproducenti; abbiamo bisogno di un’azione fredda, ponderata, efficace, e a tutto campo. Tenendo a mente che i criminali sono i meglio informati sui loro crimini, si vagli il presente scritto con la massima cautela.




2 maggio 2013

[l’originale è qui ]





Judicial-Inc.
Un attacco nucleare contro gli USA?
Lo prevedono alcuni esperti di terrorismo
(*)

degli estensori del sito internet Judicial-Inc.biz

9 marzo 2009

[l’originale è qui ]


(*) Si veda anche questo  articolo di Eric Hufschmid su un tale possibile attacco nucleare firmato Al-Qaeda, ndt.




La gente prova rabbia per la situazione economia

Quotidianamente tra la gente cresce la rabbia per il piano di salvataggio del settore bancario a spese del contribuente. In questo momento inoltre viene fatta luce, a una velocità sorprendente, sul cartello del potere sionista.

La gente ora parla apertamente dei crimini sionisti mentre solo pochi mesi fa aveva paura perfino di pensare qualcosa del genere per timore di essere bollata come “antisemita.”




Presto potrebbe esserci un attacco di proporzioni maggiori di quello dell’11 settembre

Il sionismo vive di menzogne e di inganni e i menzogneri devono raccontare menzogne sempre più grosse per insabbiare il tutto quando le loro menzogne sono notate e smascherate come tali.

L’11 settembre 2001 il sionismo si trovò, per così dire, alle corde. Il trattamento disumano e satanico di Israele nei confronti dei palestinesi veniva apertamente discusso e portato alla luce.

In quel momento Israele fu ben avanti sulla strada per essere uno stato reietto.

Poi ci furono gli attacchi dell’11 settembre 2001 contro il World Trade Center e il Pentagono.




La loro macchina della propaganda (*)

Nei mezzi di comunicazione di massa gli esperti supportati da Israele iniziarono subito a dire che ora la popolazione statunitense, al pari del resto del mondo, comprende ciò che Israele ha subito per anni.

Oggi la situazione è ritornata ad essere ciò che fu subito prima quell’11 settembre. Si parla apertamente dei circoli del potere israeliano e dei loro cartelli finanziari sionisti; tra le masse inoltre si discute apertamente dei solo crimini.

(*) Quando si sentono parlare esperti che temono che ci sarà un attacco nucleare contro gli Stati Uniti ci si deve chiedere se lavorano per gli USA o per gli ebrei, e se prevedono o si augurano che questo loro piano riesca, ndt.




Sion vive di attacchi a bandiera falsa

Sion è con l’acqua alla gola.

Sion cercherà di perpetrare un’altra efferata operazione a bandiera falsa per salvarsi nuovamente?

Sion vive di questi inganni; sono la sua linfa vitale.

[In figura: Operazioni a bandiera falsa / La spia sovietica che penetrò il servizio segreto israeliano]





I sionisti hanno bisogno di un’orrenda perdita di vite umane che sciocchi la gente

Una operazione a bandiera falsa del genere dovrebbe colpire molto più duramente dell’attentato dell’11 settembre. Dovrebbe terrorizzare le masse in un modo senza precedenti.

In internet molti truth teller (*) suggeriscono che da qualche parte Sion cercherà di perpetrare un attacco nucleare a bandiera falsa facendone ricadere la colpa sull’Iran o sul Pakistan.

Nei mezzi di comunicazione di massa si sentono già gli imbonitori dei piani sionisti parlare del pericolo rappresentato dall’arsenale nucleare del Pakistan non adeguatamente protetto.

(*) Letteralmente, truth teller significa narratore della verità; c.f. truth seeker, ovvero, qualcuno che indaga alla ricerca della verità, ndt.




La propaganda sionista precede sempre l’evento

Sembra di essere in un dramma psico-emotivo che viene diffuso dai mezzi di comunicazione di massa sionisti per preparare la gente a un possibile attacco a bandiera falsa.

Un tentativo di perpetrare un attacco del genere però può essere vanificato diffondendone la notizia dato che tutti i complotti criminali possono maturare solamente nell’oscurità.

[In figura: Domenica nera / Potrebbe accadere domani!] (*)

(*) L’immagine in figura è la locandina del film Black Sunday, versione italiana omonima, del 1977, ndt.