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Gli ebrei sono più razionali degli altri esseri umani?

Sono meno emotivi di noi?

Sono più intelligenti?

23 giugno 2010

[l'originale è qui ]




[In figura: La mente giudaica.]
Perché spesso ci si riferisce agli ebrei come come rettili?
Gli alieni del programma televisivo V e il signor Spock del programma televisivo Star Trek condividono determinate caratteristiche. In particolare, sono meno emotivi degli esseri umani e più razionali.

Nel programma televisivo V gli alieni preoccupati che alcuni membri della loro razza collaborino con gli umani stabilivano chi di loro fosse un potenziale traditore, mostrando un filmato che ritraeva alcune persone che soffrivano e misurando la reazione emotiva a tale visione. Gli alieni "buoni" sarebbero stati in grado di guardare gli esseri umani soffrire senza provare compassione o commiserazione. Qualsiasi alieno che desse segni di riguardo per la sofferenza di quegli esseri umani veniva considerato un alieno difettato e veniva ucciso.

Una volta che ci si rende conto che presumibilmente gli alieni in V e i vulcaniani in Star Trek rappresentano gli ebrei, ci si dovrebbe chiedere, perché gli ebrei si considerano meno emotivi e più razionali degli esseri umani? Perché gli ebrei sono in grado di mantenere la calma e rimanere impassibili allo sguardo di esseri umani che soffrono?


Gli animali intelligenti darebbero l'impressione di essere razionali?

Vi siete mai chiesti come si comporterebbe un cane intelligente o una scimmia intelligente? Pensate che gradirebbe cenare con un altro cane intelligente? Vi sposereste una scimmia intelligente?

Naturalmente, non saremmo davvero in grado di mescolarci con gli animali intelligenti non essendo questi in grado di integrarsi nella nostra società. Potrebbero, per esempio, non essere in grado di pronunciare alcune parole della nostra lingua e le loro mani primitive potrebbero rendere loro impossibile espletare le normali funzioni del nostro mondo; a ciò si aggiunga che li considereremo anche fisicamente poco attraenti e maleodoranti. Ignorate tuttavia le differenze fisiche tra noi e questi animali intelligenti e cercate di immaginavi quale sarebbe il loro comportamento. Immaginatevi di aumentare l'intelligenza di un animale, lasciandone esattamente inalterate la personalità e le emozioni

Ritengo che considereremmo la loro personalità molto grezza. Un cane dotato di intelligenza sarebbe in grado di concepire pensieri intelligenti ma avrebbe le stesse emozioni di un cane stupido. Vorrebbe dare la caccia ai gatti, lottare con altri cani per il territorio, abbaiare quando sente rumori e ingozzarsi velocemente di cibo.

Un cane intelligente potrebbe sfruttare la sua intelligenza per auto-controllarsi ma potrebbe usare la sua intelligenza anche per capire come soddisfare le sue bramosie.

Gli animali non riescono a concepire il concetto di proprietà privata. Gli animali intelligenti pertanto dovrebbero sforzarsi per tenere sotto controllo i loro desideri di afferrare qualunque cosa attiri la loro attenzione. Gli animali si differenzierebbero tra loro nella capacità di controllare se stessi ma ciò risulterebbe comunque problematico per tutto loro, e come comunque, tutti avrebbero un risentimento nei confronti delle leggi e della polizia. Invece che provare ribrezzo nei confronti dei criminali, verrebbero probabilmente impressionati dai criminali di successo, e potrebbero glorificare i pirati, i membri delle bande criminali e i maestri della truffa che appaiono nei film e nei programmi televisivi.

Ho idea che gli animali intelligenti sarebbe così indipendenti, egoisti e arroganti che avrebbero difficoltà a tenersi un lavoro seguendo le nostre regole comportamentali. Ritengo che si lamenterebbero in continuazione che vogliono essere liberi e fare quello che vogliono. Ho idea che sarebbero interessati ben poco alla società e che non si interesserebbero dell'effetto del loro comportamento sul prossimo.

Ritengo che gli animali intelligenti avrebbero più difficoltà degli esseri umani nel frenare la loro bramosia per cibo, sesso, alcool, droghe, gioco d'azzardo, pornografia, cosmetici e giocattoli. La capacità di controllare i propri desideri emotivi non ha nulla a che fare con l'intelligenza. Ci sono esseri umani intelligenti che hanno difficoltà a controllare le proprie emozioni e ci sono persone stupide che possono facilmente mantenere le loro bramosie sotto controllo. La sua capacità di auto-controllarsi dipende dalle emozioni, non dall'intelligenza.

Ho idea che gli animali intelligenti che vivessero in una società umana sarebbero disadattati. Ritengo che molti di loro finirebbero a fare i prostituti, gli spacciatori di droga, i truffatori, i capi di associazioni religiose, i rappresentanti di commercio e i membri di think tank. Molti sopravviverebbero grazie a furti, accattonaggio, eredità o sposando gente con i soldi.

L'attività principale di un animale è la lotta per la sopravvivenza e non il collaborare con altri animali a giovamento di tutti. Pertanto, invece di competere nel mondo degli affari, dello sport o delle altre attività, combattono in modo molto più feroce e disonesto.

Un altro motivo per cui gli animali avrebbero difficoltà a competere in un modo amichevole è dovuto al loro desiderio intenso di dominare [sugli altri], il che renderebbe loro difficile essere una "persona normale." Si combatterebbero l'un l'altro per diventare re o dittatori. Vorrebbero sentirsi importanti, vincere premi, essere famosi e venire adorati.

Sospetto anche che gli animali intelligenti sarebbero più attratti dalle associazioni religiose, dalla magia, dal vudù, e da altre sciocchezze e che ignorerebbero volontariamente le prove su Gesù e assumerebbero che avesse le loro stesse sembianze. Le scimmie [intelligenti] assumerebbero che Gesù sembrava una scimmia, mentre i gatti [intelligenti] che avesse le sembianze di un gatto.

Quando due cani vengono allevati insieme, diventano amici ma se un cane riceve più attenzione, l'altro può arrabbiarsi fortemente e diventare molto invidioso. A volte i due cani non possono nemmeno mangiare il proprio cibo, dato che un cane cerca di mangiare il cibo dell'altro.

Il motivo per cui i cani si comportano in questo modo è dovuta al fatto che gli animali non provano le emozioni di ammirazione nei confronti del talento degli altri animali e non vogliono cooperare con gli altri animali a beneficio di tutti. Gli animali considerano i propri concorrenti come una minaccia alla loro sopravvivenza e quindi vogliono uccidere o cacciare via tutti i concorrenti.

Presumo che una lucertola intelligente, a cui fosse stato detto che era troppo brutta per fare la modella per un quadro, avrebbe reagito con rabbia e invidia nei confronti di Mona Lisa, piuttosto che con l'ammirazione nei confronti di quella bellezza.

Ho idea che gli animali intelligenti utilizzerebbero la propria intelligenza per uccidere, sabotare e ricattare i loro concorrenti. Una lucertola intelligente non avrebbe tollerato la perdita del contratto come modella andato a Mona Lisa e sarebbe anzi diventata fortemente invidiosa e arrabbiata al punto di cercare di ucciderla o sabotarla.

Come conseguenza di questo comportamento, invece di esserci animali e persone di talento che salgono ai vertici della società, questa risulta dominata da animali egoisti, cruenti e invidiosi, i quali sono più bravi a eliminare la concorrenza.

Potrei continuare a lungo sul come potrebbero essere gli animali intelligenti ma concludo facendo notare che ritengo che gli animali intelligenti sarebbero in grado di uccidere e violentare sia gli esseri umani che gli altri animali senza provare un po' di compassione per le loro vittime.

Probabilmente ai gatti intelligenti piacerebbe tenere i topi in gabbia e torturarli giorno dopo giorno. A uno scimpanzé intelligente probabilmente piacerebbe tenere un rospo in una gabbia in modo da poterlo utilizzare anno dopo anno come uno strumento per stimolare piaceri sessuali [nel testo, sex toy]. A un cane intelligente potrebbe provare piacere nell'eseguire rituali di sangue con i gatti.

Ho idea che loro stessi interpreterebbero la propria capacità di uccidere, torturare, e stuprare come un segno che sono meno emotivi e più razionali degli esseri umani.


[In figura: I ratti dei Caraibi / La maledizione della prima luna]






Perché gli ebrei sono descritti come rettili?


Nel programma televisivo V gli alieni sono descritti come una razza rettiliana che nasconde la propria pelle verde e squamosa, nonché gli occhi rettiliani, con un rivestimento esterno sottile che conferisce loro un aspetto umano. Alcuni alieni si nutrono catturando animali e mangiandoli crudi (come ritratto nella fotografia qui a destra).

Ritengo che gli ebrei abbiano notato che ci sono differenze di comportamento tra noi e loro. Ciascuno assume di essere lo stereotipo di essere umano nel giudicare gli altri esseri umani, cosicché gli ebrei presumono naturalmente che le loro caratteristiche comportamentali siano quelle ideali. Pertanto, dal momento che sono in grado di uccidere, stuprare, rubare, plagiare, rapire, torturare e mentire senza provare nessun sentimento emotivo, assumono di essere meno emotivi e più razionali degli esseri umani.

Direi tuttavia che l'interpretazione corretta del loro comportamento è che è più simile a quello animale. E direi che la loro personalità si può descrivere con aggettivi quali insipida, triste, noiosa, semplicistica, invidiosa, che nutre odio, violenta, egoista, arrogante, infantile, primitiva e grezza.

Capisco come secoli fa la popolazione ignorante, notando qualcuno come Joseph Fritz, come ha stuprato e torturato ripetutamente i propri figli, o Barney Frank, a cui piace violentare i ragazzi giovani, si domandasse se quegli individui fossero posseduti dal diavolo o se fossero un certo tipo di creature malefiche con le sembianze degli esseri umani.

Forse il motivo per cui la gente ha cominciato a descrive gli ebrei come rettiliani è che nella lingua inglese c'è l'espressione secondo cui una persona è fredda o a sangue freddo quando ha una personalità insipida o quando è capace di ferire gli altri senza provare sensi di colpa.




Dispiacersi per i disadattati è un atteggiamento distruttivo

 
Anche se nella nostra società non ci sono animali intelligenti, ci sono moltissimi individui indesiderati. La nostra tendenza naturale è quella di dispiacersi per i disadattati e gli "emarginati." Lasciando però che i disadattati vivano tra noi creiamo società sgradevoli dato che in verità non li accettiamo come amici. Hanno personalità, aspetto fisico, o la parlata difettosa che non ci piacciono, motivo per cui non fanno mai veramente parte della nostra vita. Li tolleriamo solamente.

La maggior parte degli animali domestici, quali i cani, sono trattati meglio delle persone indesiderate! I disadattati soffrono di bassa autostima e di solitudine. Alcuni di loro reagiscono con rabbia o invidia, mentre altri si lamentano di essere maltrattati. Alcuni di loro inoltre diventano criminali.

Non possiamo permettere che facciano parte delle nostre nazioni persone o organizzazioni semplicemente perché lo vogliono. Se non intendiamo accettare pienamente una persona, non dobbiamo permetterle di entrare a far parte della nostra società. Una società se composta da persone che ci piacciono piuttosto che individui che evitiamo, temiamo o disprezziamo sarebbe molto più gradevole.


Voi come vi leccate le labbra?

Le immagini qui sotto mostrano Jens Stoltenberg, il Primo ministro della Norvegia, presente all'edizione del 2010 del concorso canoro Eurovision.

Potrebbe essere utile osservare come la gente si lecca le labbra per vedere se c'è qualche fondamento di verità nell'accusa secondo cui alcune razze hanno una tendenza a tirare fuori la lingua e a ritrarla come le lucertole.

A proposito, il primo ministro della Norvegia sembra essere un altro individuo con la fronte spiovente. Si tratta di una coincidenza?