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Sfida di scienze n°12

Un’“automobile-bomba” può scavare un cratere?

[l’originale è qui ]

Un’automobile-bomba può scavare il terreno sotto di sé?
Il 19 settembre 2008 a Islamabad (Pakistan) un’automobile-bomba ha scavato un cratere gigante.
Trovate qui alcune fotografie.

Il 14 febbraio 2005 un’automobile-bomba a Beirut (Libano) ha assassinato Rafik Hariri scavando un cratere gigantesco e sventrando le facciate degli edifici circostanti!
CI sono ulteriori informazioni nel seguente articolo di Christopher Bollyn:
Bollyn-Hariri-Feb2005-I.html

Anche il 12 ottobre 2002, un’automobile-bomba a Bali (Indonesia) ha scavato un cratere gigante, sventrando le facciate degli edifici circostanti!
Altro al riguardo:
vialls.com/nuke/bali_nuke.htm

Anche il 12 ottobre 2003, un’automobile-bomba a Baghdad (Iraq) ha scavato un cratere, danneggiando gli edifici e le automobili nei paraggi.
Il 25 giugno 1996, un camion-bomba ha scavato un cratere enorme a Khobar (Arabia Saudita) nel punto in cuistavano stazionando le forze armate statunitensi.
Una fotografia più grande è qui mentre qui trovare la visuale vista da un’altra angolazione. Altre fotografie ad alta risoluzione sono disponibili a questo e quest’altro sito internet delle forze armate statunitensi.

Se queste bombe fossero state dentro un’automobile, come ha fatto il terreno a parecchi metri in profondità sotto la bomba a essere scagliato in aria?
Si trattava si bombe “Bunker Buster” (*) piovute dal cielo che hanno penetrato il suolo prima di esplodere?


(*) Le bombe Bunker Buster sono progettate per penetrare obiettivi rinforzati o sepolti nel sottosuolo.

Queste “automobili-bomba” usavano esplosivi chimici? O alcune di loro erano bombe atomiche microscopiche? È possibile costruire bombe nucleari talmente piccole e pulite da ingannare la gente facendole pensare che si trattasse di automobili-bomba?

Il presente articolo è disponibile in formato pdf con alcune fotografie diverse.

Per ulteriori informazioni:
Conspiracies5-I.htm

L’articolo menzionato qui sopra è tratto dalla mia serie di articoli intitolata Complotti ed emarginati:
philosophy-I.html#Conspiracies