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Sidney Rittenberg e Martin Sorrell

28 settembre 2007

[l’originale è qui ]

Sidney Rittenberg

Sidney Rittenberg, ebreo statunitense nato nel 1921, aderì al partito comunista statunitense quando frequentava l’università. Nel 1942, dopo aver lasciato il partito comunista, si arruolò nel Military Intelligence [i servizi segreti militari statunitensi, ndt] come linguista. Gli venne insegnato il cinese e fu inviato in Cina nel 1944, dove lavorò a stretto contatto con Mao Zedong, Zhou Enlai, e altri capi comunisti.
en.wikipedia.org/wiki/Sidney_Rittenberg
 

Mao Zedong e Sidney Rittenberg
 

Ora lavora come consulente (nella Rittenberg & Associates) insieme alla Kissinger & Associates, al commercio con la Cina. Rittenberg è anche amico di Billy Graham!

Come consulenti, Sidney e Yulin hanno aiutato clienti come Intel, Nextel, Levi Strauss, Teledesic, e ICO, così come Dan Rather e  vari amici stretti di Sidney, quali Mike Wallace e il reverendo Billy Graham.
tapsns.com/gallery.php?mode=profile&galleryid=3433

Martin Sorrell

Rittenberg è stato invitato a parlare sulla Cina durante una cena della dirigenza del gruppo WPP. Il WPP è uno dei più grandi gruppi al mondo nel settore dei servizi di comunicazione ed è composto da 244 aziende. Sir Martin Sorrell è l’amministratore delegato del gruppo WPP.
wpp.com/WPP/Companies/
 

Sidney Rittenberg (a sinistra) ha parlato della Cina alla cena della dirigenza del gruppo WPP.

Martin Sorrell è quello a destra.


Il gruppo WPP afferma di avere intenzioni meravigliose:

Il gruppo WPP e le sue società operative hanno come valori fondamentali l’onestà, l’integrità, e il rispetto delle persone.
wpp.com/WPP/About/HowWeBehave/

Le agenzie pubblicitarie e affini tuttavia non sono mai state note per la loro moralità, onestà, o rispetto delle persone. Il loro obiettivo non è mai stato informare i consumatori, ma, sempre, cercare di manipolarli e ingannarli.

Le agenzie pubblicitarie, proprio perché mancano di moralità, si sforzano di proclamarci la loro onestà visto che,  a giudicare unicamente dal loro comportamento, non si nota affatto che siano composte da persone rispettabili. Per esempio, ritengono accettabile il ricorso al titillazione sessuale per manipolare i bambini nell’acquistare i prodotti da loro pubblicizzati.

Sir Sorrell (che è ebreo) In un’intervista sembra un po’ goffo nel fare la seguente osservazione confusa:

Non so se si possa descrivere come etnico - diventa un discorso un po’ razzista quando si comincia a parlare di cose del genere - ma nelle famiglie ebraiche, in particolare le famiglie che sono state, che hanno avuto imprese familiari - anche se mio padre non era titolare di un’attività commerciale, ma la gestiva - c’è una sorta di codice etico, se volete, o un interesse nel parlare di affari in un modo abbastanza intenso.
cnn.com/2005/BUSINESS/12/15/boardroom.sorrell/index.html

Un articolo della BBC sulla povertà e la ricchezza giustifica l’opulenza di Sorrell e di George Soros con queste frasi:

Si può provare un’invidia rabbiosa nei confronti di Sir Martin Sorrell per il suo stipendio di circa 5 milioni di dollari l’anno dal momento che ha costruito un’azienda pubblicitaria che opera in 106 paesi partendo da un garage umido con i soldi lesinati?

O George Soros dovrebbe restituire davvero i miliardi [di dollari] che ha guadagnato con il suo hedge fund [fondo speculativo, ndt] considerato che è partito da zero sopravvivendo ai nazisti e ai sovietici?
news.bbc.co.uk/1/hi/business/6653753.stm

Sorrell, parlando a un circolo Lubavitch, ha spiegato la sua filosofia:

Parlando ad una colazione organizzata dal Gaon Club [un circolo esclusivo di ebrei altolocati, ndt] del Friends of Lubavitch UK [letteralmente, Amici dei Lubavitch nel Regno Unito] nel centro di Londra, il fondatore, nonché amministratore delegato dell’azienda di comunicazione di marketing del gruppo WPP, ha dichiarato: “La responsabilità sociale non è una questione di altruismo, ma di senso degli affari buono e a lungo termine.”
somethingjewish.co.uk/articles/2111_sorrell_s_business_c.htm

Vuol dire che farà qualsiasi cosa per soldi?

Sorrell, descritto come “uno dei pubblicitari più potente al mondo,” è stato coinvolto anche nella creazione della GCC Association of Advertisers [letteralmente, Associazione di inserzionisti GCC] per la fornitura di servizi di pubblicità e comunicazioni affini al Medio Oriente.

“Il Medio Oriente, con 300 milioni di persone e il tipo di demografia che richiama fortemente l’attenzione nel breve, medio, e lungo termine, presenta opportunità di crescita per i nostri clienti; con ciò voglio dire che ha una popolazione giovane.”
ameinfo.com/56910.html

Sorrell è preoccupato che internet riduca i suoi profitti:

Sorrell mette in guardia della minaccia rappresentata dalle comunità telematiche

Sir Martin Sorrell, amministratore delegato di WPP, ha avvertito che i proprietari dei mezzi di comunicazione di massa devono trovare il modo di attrarre e trattenere i talenti e creare divisioni digitali autosufficienti al fine di competere nell’era dei blog su internet, dell’accesso libero, e delle comunità telematiche.

Il capo del gruppo pubblicitario britannico ha riconosciuto la difficoltà a competere contro siti internet che hanno distrutto i modelli di business. “Come si fa a far fronte agli anarchici socialisti?,” ha chiesto, riferendosi a Craigslist, il popolare sito internet gratuito di annunci economici che ha rappresentato una minaccia per i ricavi dei giornali delle città degli USA.
ft.com/cms/s/2/89c1df20-008c-11db-8078-0000779e2340.html