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Continuano le accuse scioccanti! 23 febbraio 2007 Contrariamente a Il rapporto Deguello , i cui autori anonimi sostengono di appartenere a un gruppo di agenti governativi di diverse nazioni, il presente opuscolo più breve è stato scritto da un certo Rick Cooper (nato nel 1946, morto nel 2006), membro del movimento “nazionalista bianco” [statunitense]. Rick Cooper accusa Il rapporto Deguello di contenere alcune menzogne benché non spieghi quali siano. Entrambe queste pubblicazioni anche se contenessero alcune informazioni inaccurate e alcune menzogne belle e buone, mostrano esattamente ciò che abbiamo scoperto per conto nostro.
Anche i capi dei gruppi per la verità sull’attentato
dell’11 settembre, dei gruppi contrari alla guerra, delle aziende nel
settore dei mezzi di comunicazione di massa, delle università, e
dei gruppi politici sono dominati dai sionisti e dai loro burattini. La rete criminale sionista piazza i suoi agenti e i suoi burattini nelle posizioni di comando; così facendo può dettare i nostri programmi scolastici, far scoppiare guerre, e truffarci sottraendoci denaro. Siamo fessi a non esigere capi di qualità più alta. Gli statunitensi e gli europei sono veramente incapaci di affrontare questa banda sionista?(*) Successivamente, alcuni individui citati nel testo sono stati smascherati o hanno dato ulteriore conferma di lavorare segretamente per la rete criminale giudaica; è il caso per esempio di Tom Metzger (estensore del sito internet Resist.com), di Don Black (estensore del sito internet Stormfront.org), e di David Duke (estensore del sito internet DavidDuke.com), ndt.
L’opuscolo Una breve storia del nazionalismo bianco di Rick Cooper è disponibile in formato testo (*) e come raccolta delle immagini delle singole pagine (**). Se non avete ancora letto Il rapporto Deguello, vi consiglio di farlo: Deguello-Report-I.html (*) Qualcuno ha convertito le immagini delle singole pagine di questo documento in formato testo così non dovete soffrire leggendolo da quelle immagini [che presentano lo scritto in caratteri molto piccoli, ndt]. Il testo è riportato qui sotto. (**) Chi ha eseguito la scansione digitale delle immagini di questo opuscolo ha reso le immagini delle pagine perfino più piccole e più difficili da leggere di quelle de Il rapporto Deguello. Le immagini originali si trovano qui, ma appunto sono difficili da leggere. |
1995 [?] aggiornamenti: 1998-XX-XX di Rick Cooper INTRODUZIONE Questa breve storia del movimento nazionalista bianco viene pubblicata per 2 motivi: (1) per fornire il punto di vista di qualcuno dall’interno di quest’associazione dato che quasi tutte le storie di questo movimento disponibili agli studiosi, ai ricercatori, agli scrittori, agli storici, e ai sociologi fanno parte della storia fornita dal sistema educativo e da una qualche combinazione di enti governativi, quali il Dipartimento di giustizia statunitense, il Federal Bureau of Investigation (FBI), e vari enti addetti a fare rispettare la legge, molti dei quali ricevono le informazioni direttamente o indirettamente dall’Anti-Defamation League (ADL) del B’nai B’rith e da altri gruppi contrari ai bianchi; e
GLI INIZI Con il termine movimento nazionalista bianco ci riferiamo a quel movimento di bianchi che vogliono una nazione esclusivamente per i bianchi e invocano la separazione geografica totale delle razze umane del mondo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, il primo gruppo nazionalista bianco a emergere è stato il National Renaissance Party [letteralmente, Partito del rinascimento nazionale] (NRP) nel 1949 sotto la guida di James H. Madole, nell’area della città di New York. Diciamo che l’NRP è stato il primo gruppo nazionalista bianco poiché l’American Bund era stato sciolto durante la Seconda Guerra Mondiale dal governo degli Stati Uniti e nessuno dei vari gruppi denominati Ku Klux Klan esistenti a quel tempo aveva mai avuto un programma per un una separazione territoriale e imperativa dei bianchi dagli altri esseri umani. Questi gruppi denominati Ku Klux Klan piuttosto invocano politiche separate, ma uguali, a proposito della razza. Per quanto ne sappiamo, nemmeno uno dei vari gruppi denominati Ku Klux Klan ha invocato la separazione geografica totale delle razze. L’NRP, che consisteva in un gruppo sparuto di patrioti sinceri, era sostenuto economicamente, almeno in parte, dai soldi dei giudei ed era stato infiltrato da un gruppo di omosessuali, alcuni dei quali sono tuttora in circolazione, atteggiandosi a capi dei nazionalisti bianchi. Nel caso alcuni di voi non lo sappiano, alcune organizzazioni storicamente ebraiche hanno contribuito a finanziare, e perfino a condurre, certi gruppi anti-ebraici allo scopo di impaurire e intimidire gli altri giudei per fare sì che donassero soldi a queste organizzazioni ebraiche in modo che tali organizzazioni potessero “combattere” i gruppi “anti-ebraici.” Per questo motivo il denaro giudeo ha contribuito al finanziamento dell’NRP. Negli anni ci sono state molte storie, molte delle quali coerenti, al proposito degli omosessuali nell’NRP (*). Sono importanti almeno 3 nomi che vale la pena menzionare — tutti gli altri sono insignificanti. Associato strettamente all’NRP c’era un gruppo chiamato Free Ezra Pound Committee [letteralmente, Comitato di liberazione di Ezra Pound] (FEPC) capitanato da 3 omosessuali — Eustace Mullins (direttore dell’FEPC e membro dell’NRP), l’avvocato [nel testo, attorney] Edward Fleckenstein (il consulente legale dell’FEPC; è ignota la sua eventuale appartenenza all’NRP), e Matthias Koehl Jr. (segretario dell’FRPC; non era membro dell’NRP). L’omosessualità di questi 3 non era un segreto. Il Free Ezra Pound Committee fu costituito per adoperarsi per il rilascio del poeta Ezra Pound (ora deceduto) incarcerato prima e internato poi nel manicomio di St. Elizabeth a Washington D.C. per motivi politici. Ezra Pound, un cittadino statunitense, durante la Seconda Guerra Mondiale fece alcune trasmissioni radiofoniche in Italia a favore delle potenze dell’Asse e contro le potenze degli Alleati. Verso la metà degli anni 1950 Eustace Mullins e Matt Koehl andarono in giro per gli Stati Uniti, nella zona meridionale, nella costa orientale, e nella zona medio-occidentale per denunciare apertamente alcune cose per conto dell’allora imprigionato Ezra Pound. Attorno al 1955 Mullins, Koehl, e Fleckenstein furono arrestati nello stato di New York per la sodomizzazione di un ragazzino adolescente sul sedile posteriore di un’automobile in una strada provinciale [nel testo, county road]. Secondo la leggenda, i 3 finocchi [nel testo, queers] diedero un passaggio a un autostoppista; Fleckenstein fu l’aggressore, Mullins osservò la scena, e Koehl fu il guidatore. Fleckenstein, una volta abusato del ragazzino, lo scaricò al bordo della strada. Il ragazzino prese in numero di targa dell’automobile e riportò l’accaduto ai genitori. I genitori fecero denuncia alla polizia, presumibilmente quella di Middletown, e i 3 finocchi furono arrestati. Alla fine i genitori decisero di non sporgere denuncia. James Madole, venuto a conoscenza della vicenda, espulse Eustace Mullins dall’NRP dato che, a quanto sembra, si trattava dell’“ultima goccia” di imbarazzo che Mullins e i suoi associati finocchi avevano provocato all’immagine dell’NRP. Il 15 luglio 1985, il sottoscritto Rick Cooper, direttore dell’NSV, nel ruolo di uno scrittore indipendente, visitò la polizia di Middletown per chiedere informazioni su quell’arresto avvenuto 30 anni prima. Il luogotenente [nel testo, lieutenant] Dino sembrò molto interessato a quella storia sul coinvolgimento di omosessuali negli albori nel “movimento nazista statunitense.” Il luogotenente Dino scartabellò un fascicolo di schede della grandezza di 3 × 5 pollici [circa, 8 × 13 centimetri, ndt] datato sugli inizi degli anni 1950, ma non trovò nulla sotto i nomi di “Edward Fleckenstein,” “Eustace Mullins,” o “Matthias Koehl Jr.” Si noti comunque che chiunque avrebbe potuto sfilare qualsiasi scheda avesse voluto da quel fascicolo per poi distruggerla. Il 16 luglio 1985 il direttore Rick Cooper andò al palazzo del county court [un tribunale di contea, ndt] a Goshen e non trovò nulla; c’è da dire comunque che se non fu sporta denuncia, non potevano esserci documenti negli archivi della county court. Durante il 1959 e il 1960 sia Mullins che Koehl si offrirono di assistere il contrammiraglio [nel testo, rear admiral] in pensione John G. Crommelin per la sua candidatura alla vice-presidenza degli Stati Uniti. Crommelin permise a Mullins e a Koehl di stare nel seminterrato della sua fattoria a Wetumpka, in Alabama, dato che lo aiutavano nella sua campagna elettorale; fu così fino al giorno in cui Crommelin colse i 2 a divertirsi in un certo modo e ordinò loro di andarsene dalla sua proprietà. Crommelin, a cui l’omosessualità non era mai piaciuta, non mantenne segreto il motivo per cui cacciò Mullins e Koehl dalla sua proprietà. Anni dopo, Crommelin disse all’ex-vice comandante [nel testo, deputy commander] dell’American Nazi Party [letteralmente, Partito nazista statunitense] (ANP) Karl Allen che Mullins e Koehl erano finocchi. Nel seguito Karl Allen lo disse all’ex-membro dell’ANP Christopher Bailey, il quale poi lo disse al direttore Rick Cooper agli inizi degli anni 1980. Va notato che né Crommelin né Allen hanno risposto alle lettere raccomandate inviate loro dal direttore Rick Cooper in cui venivano poste domande specifiche sulla relazione tra Mullins e Koehl nella fattoria di Crommelin o altrove. Il 22 luglio 1985 il direttore dell’NSV Rick Cooper esaminò i documenti del tribunale a Wetumpka alla ricerca dell’ordinanza di ingiunzione restrittiva per i movimenti che Crommelin pare avesse sporto contro Mullins e Koehl per tenerli legalmente fuori dalla sua proprietà. Benché
la data di questo provvedimento non sia nota, sono stati controllati i
documenti del tribunali risalenti a tutte le date passate disponibili.
I documenti precedenti archiviati nella vecchia
prigione non sono stati controllati. IL NATIONAL STATES RIGHTS PARTY Durante gli anni 1950 fu formato il National States Rights Party [letteralmente, Partito nazionale dei poteri degli stati degli USA] (*) (NSRP). Questo partito invocava la separazione geografica totale delle razze e gli Stati Uniti come una nazione per soli bianchi; si trattava quindi di un gruppo nazionalista bianco stando alla definizione data in precedenza. Sotto la direzione di J. B. Stoner e con il dott. Edward R. Fields come segretario nazionale, quest’ultimo anche editore del The Thunderbolt [letteralmente, Il fulmine] ovvero la pubblicazione ufficiale dell’NSRP, l’NSRP divenne velocemente l’organizzazione nazionalista bianca più grande degli Stati Uniti. J. B. Stoner e altri membri dell’NSRP si erano proposti come candidati politici, principalmente nella zona meridionale degli USA; il The Thunderbolt era la pubblicazione di nazionalisti bianchi più diffusa negli Stati Uniti e probabilmente nel mondo; l’NSRP inoltre aveva più soci sostenitori di qualsiasi altro gruppo di nazionalisti bianchi negli Stati Uniti. Benché l’NSRP avesse le stesse convinzioni del nazionalsocialismo e ne invocasse gli stessi principi, non c’era ancora un partito nazista come lo volevano i gruppi ebraici. A quanto pare quella versione annacquata del nazismo rappresentata dall’NSRP non era abbastanza per i capi, assetati di denaro, di quei gruppi ebraici, gruppi che altro non sono se non raggiri.(*) Negli Stati Uniti i poteri sono divisi tra quelli pertinenti ai singoli stati e quelli federali, ovvero relativi alla federazione di tutti gli stati che compongono gli USA, ndt. L’AMERICAN NAZI PARTY — IL PARTITO NAZISTA STATUNITENSE Nell’ultimo periodo degli anni 1950, un razialista (*) bianco di nome DeWest Hooker, divenuto poi capo del Nationalist Party [letteralmente, Partito nazionalista], venne avvicinato da 1 o 2 rappresentanti giudei che gli chiesero se fosse interessato a fondare un partito nazista statunitense. Hooker non era interessato. Il direttore Rick Cooper menzionò la cosa, una volta per lettera e una volta per telefono, a Hooker per verificare la veridicità di quell’episodio. In entrambi i casi Hooker non rispose mai su tale questione, e così facendo non ammise né negò tale accusa. In una conversazione telefonica successiva, Hooker, dopo avere letto il presente rapporto, negò di essere stato avvicinato da qualsiasi ebreo per fondare un gruppo dichiaratamente nazionalsocialista, ovvero nazista. Nel 1959, lo scomparso George Lincoln Rockwell fondò l’American Nazi Party (ANP) — non come gruppo di facciata per truffatori giudaici, ma con dedizione e con fede sincera. Di nuovo, alcuni ebrei tentarono di ottenere il controllo di Rockwell, avendo fallito con Hooder. Rockwell accettò il denaro dei giudei, ma non ebbe alcuna intenzione di formare un gruppo falso; formò invece l’ANP a cui attrasse alcuni tra i nazionalisti bianchi più dediti negli USA e forse anche qualcuno dei più pazzoidi. Altri nazionalisti bianchi, alcuni dei quali tuttora in circolazione, presero parte all’ANP di Rockwell dal 1959 fino al 25 agosto 1967, il giorno in cui Rockwell fu assassinato; molti di questi nuovi membri dell’ANP erano ex-membri dell’NSRP, e molti dei nuovi sostenitori finanziari dell’ANP erano ex-sostenitori finanziari dell’NSRP. Nel 1961 Matthias Koehl Jr. prese parte all’ANP, dimettendosi dall’NSRP del quale era membro a quel tempo. A causa dell’ANP, l’NSRP stava perdendo membri e contributori finanziari. Il risentimento dei capi dell’NSRP montò fino a quando, nell’agosto 1962, il dott. Ed Fields, con il sostegno di J. B. Stoner, attaccò Rockwell nel The Thunderbolt, accusandolo di essere un qualche tipo di collaboratore dell’FBI, prezzolato dagli ebrei, un falso patriota, e un comunista. Come affermato in precedenza, Rockwell prese tutti i soldi che gli ebrei gli diedero e, stando a quanto riportato, passava la lista dei nomi degli aspiranti membri dell’ANP all’FBI cosicché l’FBI potesse scartare il genere di individui che avrebbero potuto creare problemi legali a Rockwell. Rockwell non fu però né un falso patriota, né un comunista; Rockwell esigette una ritrattazione da parte di Fields, il quale però rifiutò. Rockwell conseguentemente denunciò il dott. Edward R. Fields per diffamazione alla fine del 1964 o agli inizi del 1965; si tratta dell’azione legale civile CIVIL ACTION NO. 64-570. Per questa causa legale ci furono lettere che andarono avanti e indietro tra Rockwell e Matt H. Murphy, l’avvocato di Ed Fields. Prima della data del processo, Murphy si rese conto che le ragioni del suo cliente era deboli e disse a Fields che se la causa fosse finita in tribunale, gli sarebbe costato come minimo 2.500 dollari, anche se Rockwell avesse perso la causa. Rockwell, tuttavia, offrì di risolvere la questione fuori dai tribunali chiedendo a Fields di ritrattare per mezzo stampa il suo (di Fields) attacco contro Rockwell in un numero futuro del The Thunderbolt e di pagare a Rockwell 1.000 dollari, un affare in quei giorni. Fields capitolò, diede 1.000 dollari a Rockwell, e ritrattò facendo pubblicare a mezzo stampa una ritrattazione nel numero dell’ottobre 1965 del The Thunderbolt. Durante l’intera durata di questi procedimenti legali, J. B. Stoner supportò il dott. Fields contro Rockwell. Il 1° gennaio 1967, George Lincoln Rockwell cambiò il nome dell’American Nazi Party (ANP) in National Socialist White People’s Party [letteralmente, Partito nazionalsocialista dei bianchi] (NSWPP) poiché il vecchio nome mirava ai lavoratori statunitensi, mentre quello nuovo a tutti i bianchi. In quel periodo Rockwell e l’NSWPP erano al loro picco più alto mai raggiunto. C’erano molte attività dell’NSWPP da riportare nelle pubblicazioni dell’NSWPP, ovvero il White Power [letteralmente, Potere bianco] e l’NS Bulletin [letteralmente, Bollettino nazionalsocialista]; la consistenza delle donazioni era buona e Rockwell veniva prenotato in largo anticipo per parlare nei vari college (**) e nelle varie università in tutti gli USA. Il 25 agosto 1967 George Lincoln Rockwell, comandante [nel testo, commander] del NSWPP, fu assassinato nel parcheggio di una lavanderia ad Arlington, in Virginia, da John Patler (Patsalos). I membri dell’NSWPP seguirono il protocollo per la selezione di un nuovo capo. La maggioranza dei membri presenti scelsero il maggiore [nel testo, major] Matthias Koehl Jr. come successore, ovvero come nuovo capo dell’NSWPP. Con la scelta di Matthias Koehl l’NSWPP perse una buona parte dei suoi membri, degli stormtrooper, degli attivisti, e dei sostenitori finanziari. L’assassinio di Rockwell fu la più notevole battuta d’arresto che l’NSWPP potesse subire, dato che Rockwell era al suo picco e in ascesa e teneva il partito unito nonostante le usuali defezioni normali in qualsiasi gruppo. In effetti, un ex-membro dell’ANP ci ha detto che c’erano pochissimi membri che non facevano ciò che Rockwell chiedeva loro di fare. Koehl era principalmente un burocrate che era bravo a seguire gli ordini, ma non era in grado di parlare alla gente. Se la personalità di Koehl non fosse stata sufficiente a provocare uno scontento enorme, la sua omosessualità lo era, e questo suo passato non era un segreto tra i membri dell’NSWPP, specialmente quelli di lunga data. Molti membri fedeli dell’NSWPP si dimisero e lasciarono completamente il movimento nazionalista bianco, preferendo non allinearsi a nessuno dei falsi gruppi nazionalisti bianchi, né a nessuno dei “nazisti subdoli” quali quelli dell’NSRP. Alcuni membri devoti dell’NSWPP si dimisero per formare i loro gruppi nazionalsocialisti, o gruppi simili con nomi differenti. Alcuni di voi potrebbero chiedersi come è possibile che qualcuno possa avere supportato Matt Koehl, ma dovete considerare che molti di loro si trovarono ad affrontare la scelta tra l’NSWPP sotto Koehl o l’assenza totale dell’NSWPP e quindi, dato che non c’erano “prove” dell’omosessualità di Koehl o del suo passato, sostennero Koehl. Si consideri che a quel tempo gli altri membri di alto rango dell’NSWPP erano tali che il dott. William Pierce, il segretario nazionale dell’NSWPP, disse personalmente al direttore Rick Cooper che spesso vedeva Koehl come un’“isola di sensatezza in un mare di follia.” Koehl, da capo dell’NSWPP, espulse qualsiasi membro che parlasse della sua omosessualità poiché considerava un’azione del genere una “diffamazione” e un’“istigazione al pettegolezzo.” Rimasero comunque pochi membri, sostenitori, e altri associati dell’NSWPP che mantennero il silenzio sull’omosessualità di Koehl per non danneggiare ulteriormente l’NSWPP più di quanto già fosse stato danneggiato. Quando si sparse la voce che Matthias Koehl Jr. sarebbe stato il nuovo capo nazista a livello nazionale, un gruppo di simpatizzanti dell’area del New Jersey, preoccupati, temettero che un successivo smascheramento della omosessualità di Koehl sarebbe stato imbarazzante per l’NSWPP e per il movimento. Dopo tutto, questi simpatizzanti non volevano vedere andare in malora tutto ciò che Rockwell aveva costruito. Durante l’estate del 1970, un certo Wilfried Kernbach avvicinò il dott. Pierce, fornendogli prove incriminanti contro Matt Koehl rubate dalla casa di un individuo legato, in quanto associato o membro, all’Anti-Defamation League (ADL) che precedentemente aveva infiltrato il National Renaissance Party per 10 anni. Venne suggerito al dott. Pierce di presentare quelle prove a Koehl, chiedendogli poi di dimettersi per problemi di salute o per qualche altro motivo che non sollevasse sospetti sull’NSWPP agli occhi del pubblico. Koehl disse che ci avrebbe dormito sopra per rifletterci. Quella sera il dott. Pierce se ne tornò a casa, ma quando la mattina successiva tornò ai quartieri generali dell’NSWPP, il funzionario in servizio aveva ricevuto istruzioni da Koehl di vietare permanentemente l’accesso all’edificio al dott. Pierce. Successivamente, 2 sostenitori di Koehl ciecamente fedeli a quest’ultimo avvicinarono il dott. Pierce a casa sua, esigendo la restituzione del materiale che aveva “preso” dai quartieri generali dell’NSWPP. Non è chiaro se il dott. Pierce avesse portato a casa le prove contro Koehl o le avesse lasciate nei quartieri generali dell’NSWPP poiché il dott. Pierce è l’ennesimo individuo che si rifiuta di rispondere alle lettere e di dichiarare la verità a voce. Ciò che Wilfried Kernbach disse al direttore Rick Cooper nel 1982 è che al dott. Pierce venne assegnato un lavoro da adulto, ma gestì la situazione come se fosse stato un boy scout. Ciò che il dott. Pierce ha detto al direttore Rick Cooper, quando quest’ultimo l’ha visitato nei suoi uffici della National Alliance [letteralmente, Alleanza nazionale] nel 1980, è che (Pierce) non voleva una faida contro Koehl. Il dott. Pierce inoltre disse al direttore Rick Cooper che all’inizio fu amareggiato di essere stato tradito da Koehl (circa 13 anni prima), ma che la sua acredine si smorzò negli anni. Ebbene, a oggi sono passati 14 anni da quando Koehl ingannò il direttore Rick Cooper, ma a Cooper la propria indignazione, mossa da rettitudine, impedisce di dimenticare o di perdonare il tradimento di Koehl nei confronti del movimento e il furto dai suoi sostenitori finanziari, il tutto per insabbiare la sua omosessualità e per vivere i suoi sogni a scapito degli altri. Dopo la visita al dott. Pierce da parte del direttore Rick Cooper nel 1980, il dott. Pierce chiamò Matt Koehl per fargli un rapporto sulla visita di Rick Cooper e su ciò che quest’ultimo voleva.(*) Il razialismo crede nell’esistenza e nella differenza tra le varie razze umane, ma non necessariamente che la superiorità di alcune razze su altre sia stata dimostrata, ndt. (**) Negli USA i college sono simili alle università, ma presentano un numero esiguo di facoltà e offrono un numero ridotto di corsi di laurea, ndt. UN PERIODO DI STAGNAZIONE Dall’autunno del 1979 all’autunno del 1984 il principale movimento nazionalista bianco rimase in uno stato di stagnazione relativa. Durante questo periodo di 5 anni, la maggior parte delle attività del movimento nazionalista bianco fu svolta da 5 gruppi; la maggior parte degli attivisti era coinvolta in uno di questi 5 gruppi — il National Socialist White People’s Party (NSWPP) sotto la guida di Matt Koehl, il National States Rights Party (NSRP) sotto la guida di J. B. Stoner e dl dott. Edward R. Fields, il National Alliance sotto la guida del dott. William Pierce, il New Christian Crusade Church [letteralmente, Chiesa della crociata cristiana] (NCCC) sotto la guida di James K. Warner, e il Knights of the Ku Klux Klan [letteralmente, Cavalieri del Ku Klux Klan] (KKKK) sotto la guida di David E. Duke. Nessuno degli individui menzionati sopra erano impiegati in modo produttivo; tutti loro campavano grazie alle liste di abbonati ai loro bollettini. Qualsiasi sfidante al capo del gruppo o qualsiasi membro che mostrasse capacità di comando migliori si dimise per formare il proprio gruppo, o disgustato si dimise completamente dal movimento, o fu espulso dal capo. Tutti i capi-gruppo menzionati sopra si conoscono a vicenda, e tutti loro, con l’eccezione del dott. Pierce, avevano qualcosa da nascondere sulla loro vita privata e / o sul loro passato a proposito del quale il dott. Pierce è molto sensibile e teme che venga portato alla luce agli occhi dei sostenitori, e del pubblico in generale, perché sa che gli farebbe perdere la propria posizione attuale di relativo prestigio all’interno del movimento — per non menzionare una riduzione significativa del sostegno economico. Conseguentemente, nessuno degli individui menzionati sopra ha mai tentato di portare alla luce il marcio e la corruzione interni al movimento o relativi a un altro di quegli individui specificati sopra perché a sua volta avrebbe potuto essere smascherato lui stesso. Questa cricca di individui dunque si limitava a mantenere lo status quo, vendendo tessere d’iscrizione, chiedendo donazioni, vendendo abbonamenti alle pubblicazioni, e facendo progressi ridotti. Certamente qualche progresso era stato fatto in precedenza da questi gruppi, ma la maggior parte dei sostenitori finanziari, necessario per qualsiasi organizzazione, non avendo visto alcun progresso considerevole in questo periodo di 5 anni, iniziò a demoralizzarsi, a perdere la fede, e a ridurre le loro donazioni economiche. Sostanzialmente i sostenitori inviavano denaro per gli abbonamenti, per i libri, e per i vari tipi di beni messi in vendita. Verso la fine degli anni 1979, le donazioni per i gruppi di cui sopra e i sostenitori iniziarono a diminuire come risultato della mancanza di risultati conseguiti e di obbiettivi realizzati. Al 31 dicembre 1983, la cricca dei falsi del movimento iniziò a mostrare segni maggiormente visibili del loro disallineamento dalle vedute del movimento nel suo complesso. Dato che la maggior parte del supporto economico delle varie figure e delle varie organizzazioni del movimento proveniva proprio dai loro rispettivi sostenitori finanziari, non c’è da meravigliarsi che i mendicanti del movimento iniziarono a cadere lungo il sentiero. Ai sostenitori piace vedere il successo e il progresso fatto dal gruppo che supportano. In effetti, tanto più di successo e vittoriosa è un’organizzazione, tanto maggiore sarà il supporto guadagnato. Il movimento raggiunse un punto in cui molti sostenitori di lunga data non furono in grado di notare nulla di significativo che venisse realizzato da quelle organizzazioni che altro non erano se non “tigri di carta” [i.e. “tutto fumo e niente arrosto,” ndt] e dai loro capi falsi e mendicanti. Conseguentemente e comprensibilmente i sostenitori tagliarono il loro supporto mentre i costi di gestione delle loro organizzazioni crescevano costantemente. I 5 maggiori gruppi di nazionalisti bianchi si trovarono ad affrontare i seguenti problemi. Il dott. William Pierce, capo dell’National Alliance ed editore del The National Vanguard, ridusse la frequenza di quella pubblicazione a circa 2 numeri all’anno poiché i suoi sostenitori non fornivano abbastanza denaro. Dato che i costi della pubblicazione erano coperti dagli introiti derivanti dagli abbonamenti, si può concludere unicamente che ci fu una cattiva gestione finanziaria. Benché nel passato del dott. Pierce non ci fosse traccia di truffe finanziarie, di sesso perverso, o di frode nella gestione del suo movimento, possiamo solo supporre che la sua mancanza di volontà di fare luce sui misfatti di altri nel movimento e nei gruppi, o perfino di cooperare con qualcuno determinato a fare luce su tali misfatti, è basata unicamente sulla codardia. David Duke, nel 1980, dopo aver assicurato tutti nel fine settimana precedente il giorno del Labor Day (*) (settembre 1979) alla sua conferenza per la guida del movimento del Knights of the Ku Klux Klan (KKKK) a Metairie, nella Louisiana, che non avrebbe sciolto il KKKK e dopo avere fatto pressione sui membri del KKKK perché rinnovassero le loro iscrizioni, pagandone quindi le relative quote, scaricò il KKKK. Duke poi fondò il National Association for the Advancement of White People [letteralmente, Associazione nazionale per l’avanzamento dei bianchi] [nel seguito, NAAWP] e pubblicò l’NAAWP News. Dopo un paio d’anni, minacciò di ridurre la frequenza di quella pubblicazione se i sostenitori non avessero fornito quantità di denaro maggiori. Dato che gli abbonamenti e le quote d’iscrizione furono sufficienti a coprire i costi di quella pubblicazione, dobbiamo concludere nuovamente che ci fu cattiva gestione finanziaria. David Duke è sessualmente molto immorale, è un maestro della truffa, un baro, un egoista, e uno tizio altamente egocentrico. Duke una volta fu un associato — non un membro, ma forse un sostenitore ufficiale — del NSWPP per un breve periodo. Durante uno dei suoi viaggi ad Arlington, in Virginia, verso il 1971, Duke si fermò sulla autostrada Interstate 95 a visitare il dott. Pierce del National Alliance presso i quartieri generali dell’NSWPP. Il dott. Pierce offrì a David Duke le informazioni della omosessualità di Matt Koehl nel caso Duke l’avesse voluta pubblicare nel The Crusader edito dal gruppo denominato Ku Klux Klan di Duke. Duke si rifiutò per motivi che a questo punto dovrebbero essere ovvi. Dopo aver visitato il dott. Pierce, Duke visitò Matt Koehl ai quartieri generali dell’NSWPP. Duke successivamente parlò con un funzionario in servizio dell’NSWPP, tale James N. Mason, al quale parlò dell’offerta del dott. Pierce. Anni dopo, Jim Mason raccontò la cosa al direttore Rick Cooper, il quale poi scrisse a Duke, chiedendogli un resoconto che confermasse o negasse che il dott. Pierce gli avesse fatto un’offerta del genere. Duke si rifiutò di rispondere alla lettera del direttore Rick Cooper. A rispondere invece fu Tom Wilson, il braccio destro di Duke, per mezzo di una lettera che nemmeno affrontava la questione. Il direttore Rick Cooper rispose a Wilson, chiedendogli di domandare a Duke di rispondere alla sua domanda sull’offerta che il dott. Pierce fece a Duke ormai circa 10 anni prima. Alla fine Wilson rispose per iscritto, dicendo che il signor Duke non si ricordava di quell’offerta e che ritiene che discutere la questione, per non parlare di renderla pubblica, non sarebbe stato opportuno per il movimento. Da quella volta, Tom Wilson finì in un istituto di cura mentale per aver fatto abuso di PCP [fenciclidina, ndt], una droga pericolosa usata principalmente per tranquillizzare gli animali selvaggi in Africa e altrove in modo che possano essere catturati vivi. In quel periodo James K. Warner, un altro ex-membro dell’ANP di Rockwell, era capo della New Christian Crusade Church, ed editore sia del CDL Report che del Christian Vanguard [letteralmente, Avanguardia cristiana]. Warner interruppe la pubblicazione del CDL Report a causa di problemi economici. Warner, nonostante il suo passato di travestitismo e di una bisessualità ampiamente discussa, era sposato con una donna che era concausa dei suoi problemi economici. Il 28 febbraio 1982 il direttore Rick Cooper scrisse a Warner, chiedendogli informazioni specifiche sull’omosessualità del suo (di Warner) amico stretto Eustace Mullins, e anche su Matt Koehl. Quella lettera non ebbe mai una risposta. Warner praticamente non aveva amici, ma una tale Jerry Dutton sembrava essere un suo amico stretto. Il direttore Rick Cooper quindi chiese a Dutton di domandare a Warner se Warner avesse ricevuto la lettera del direttore Rick Cooper, e per quando avrebbe dovuto aspettarsi una risposta. Successivamente Dutton disse a Rick Cooper che Warner ricevette quella lettera e disse a Dutton di non sapere che cosa avrebbe fatto. Ecco un altro esempio di un pervertito che protegge un altro pervertito. J. B. Stoner, direttore del NSRP, fu condannato nel 1980 e imprigionato per 3 anni e mezzo presumibilmente per aver tentato di detonare una bomba in una chiesa per neri nel 1958. Poco prima che venisse incarcerato, Stoner manteneva la pace nei quartieri generali dell’NSRP nella città di Marietta, nella Georgia (USA), tra coloro che sostenevano il dott. Edward R. Fields e coloro che lo contrastavano. Dopo l’incarcerazione di Stoner, scoppiò una guerra tra il personale dell’NSRP. Il dissenso interno non fu il risultato di un qualche complotto dell’Anti-Defamation League o di un doppio-gioco del governo statunitense, ma qualcosa che era destinato ad accadere prima o poi. Fields è un arraffa-denaro e tra il personale dell’NSRP c’erano quelli a cui Fields non piaceva come persona perché aveva almeno 2 moglie, frequentava abitualmente prostitute, frequentava discoteche, ed abusava dei fondi dell’NSRP. Tenete presente che Fields non aveva un lavoro e tutte le sue entrate provenivano dall’NSRP. Il direttore Rick Cooper scrisse a Ed Fields il 28 febbrario 1982, chiedendo domande specifiche su che cosa fosse successo che fece reagire l’ammiraglio Crommelin cacciando Eustace Mullins e Matt Koehl dalla sua fattoria a Wetumpka verso la fine del 1959 e gli inizi del 1960, e che cosa sapesse dell’omosessualità di Koehl. Fields perlomeno rispose alla lettera, ma la sua affermazione che non aveva sentito nulla di male su Koehl non è credibile — questi tipi si conoscono tutti da almeno 2 decenni! Il direttore Rick Cooper inviò a J. B. Stoner una lettera il 5 giugno 1982 chiedendo le stesse informazioni che aveva richiesto a Fields, ma Stoner non rispose mai. L’NSRP, come risultato della lotta, cadde a pezzi mentre Fields e Stoner accusarono tutti tranne loro stessi. Matthias Koehl Jr., capo dell’NSWPP ed editore del White Power e dell’NS Bulletin, finì per esaurire la sua riserva di truffe per salvare l’NSWPP che stava morendo di una morte che avrebbe potuto essere attribuita unicamente a Koehl e ai suoi padroni giudei che minacciavano di smascherare pubblicamente la sua omosessualità se Koehl non avesse eseguito i loro ordini. Rick Cooper, direttore dell’NSV, fu il responsabile commerciale dell’NSWPP dal 12 agosto 1978 al 5 febbraio 1980, e vide come le decisioni di Koehl e il modo di fare di quell’individuo furono i diretti responsabili dell’insorgere di problemi nel morale tra il personale [dell’associazione]. La personalità di Koehl e la mancanza di idealismo che lui si aspettava da altri provocarono dissensi interni continui. Koehl si rapportava scarsamente con gli altri; in effetti, evitava le persone e ignorava i problemi, a quanto sembra pensando che i problemi si risolvessero da soli. Rick Cooper alla fine si rese conto che come capo Koehl era incompetente e, considerato che Koehl era molto intelligente, concluse secondo logica che la distruzione continuata, attuata da Koehl, del partito del comandante Rockwell fu il risultato di un’azione deliberata. Quando infatti il direttore Rick Cooper prese parte per la prima volta come personale dell’NSWPP, in qualità di responsabile commerciale, Koehl lo informò che era vitale dal punto di vista economico che il partito rimanesse attivo nelle strade, che le varie attività fossero riportate nelle pubblicazioni che dovevano raggiungere i sostenitori in modo abbastanza regolare (1 volta al mese per White Power e 2 volte al mese per NS Bulletin) e di ringraziare tutti coloro che avevano effettuato donazioni — pagato quote d’iscrizione, fatto offerte di denaro, o altro. Il giorno del Labor Day del 1979, Koehl sciolse gli stormtroop dell’NSWPP, una decisione che Koehl sapeva sarebbe costata al partito la perdita di attivisti e di sostenitori. Il periodico White Power venne pubblicato progressivamente più di rado fino all’ultimo numero, il 109, del 1984. Il NS Bulletin, un bollettino di informazioni speciale per i membri e i sostenitori, venne espanso per includere propaganda per le masse e fu pubblicato raramente. Il fedele braccio destro di Koehl, editore delle pubblicazioni e intermediario, David Martin Kerr, diede a Koehl 1 anno di preavviso [prima dell’interruzione del suo rapporto di lavoro] nel dicembre 1982, dopo il suicidio di Perry Kerr, la ex-moglie di Kerr. Sebbene l’ultimo giorno di attività dell’NSWPP fu il 31 dicembre 1982, Kerr continuò a lavorare con Matt Koehl nel New Order [la ex-NSWPP, ndt] per un altro anno intero.(*) Il Labor Day è una festività dedicata al lavoro celebrata in USA il primo lunedì di settembre di ogni anno, ndt. UN PERIODO DI TRANSIZIONE In concomitanza con una situazione di relativa stagnazione, il periodo dall’autunno del 1979 all’autunno del 1984 fu di transizione dal vecchio movimento al nuovo movimento. Il vecchio movimento nazionalista bianco fu caratterizzato principalmente dai capi che per campare vendevano abbonamenti, libri, e oggettistica, richiedevano donazioni, e tenevano orazioni; il nuovo movimento nazionale bianco fu caratterizzato principalmente da una gioventù di tipo vichingo priva di capi, nella quale ciascuno è il re o la regina di se stesso. Inizialmente gli skinhead [letteralmente, teste rasate] incominciarono a ricevere attenzione nazionale [negli USA] attorno al 1980. Non erano associati a nessun gruppo affermato già da tempo, e alcuni skinhead erano ancora relativamente isolati dai gruppi maggiormente affermati e presenti già da tempo. Oggi non ci sono gruppi di skinhead isolati dai gruppi maggiormente affermati e presenti già da tempo, e gli skinhead sono attualmente il segmento più esteso del movimento nazionalista bianco. Nel 1976 il pastore [religioso] Richard G. Butler, capo della Church of Jesus Christ Christian [letteralmente, Chiesa del cristiano Gesù Cristo] e capo dell’Aryan Nations [letteralmente, Nazioni ariane], iniziò a tenere alcuni congressi annuali detti Aryan Nations Congresses [letteralmente, Congressi delle nazioni ariane] a Hayden, nell’Idaho, ora chiamati Aryan National Congresses [letteralmente, Congressi nazionali ariani]. La Church of Jesus Christ Christian accettava tutti gli attivisti indipendentemente dalle loro affiliazioni. Il The Lake [letteralmente, Il lago], come finì per essere chiamato, fornì un punto di incontro per i nazionalisti bianchi di tutti i tipi. I capi del vecchio movimento spesso erano oratori messi in primo piano, ma la maggior parte della gente che partecipava era composta dalla popolazione locale insieme a vari capi e attivisti di molti gruppi minori. I raduni annuali del The Lake a Hayden furono notati solo dalla stampa locale fino a quando un gruppo di militanti decise di fare qualcosa per salvare la nostra razza che non sia il limitarsi all’ascoltare i sermoni e i discorsi alla Church of Jesus Christ Christian. Fu così che un gruppo, successivamente noto a livello mondiale come The Order [letteralmente, L’ordine], fu fondato da una costola della Church of Jesus Christ Christian e formò l’avanguardia per la seconda rivoluzione nella nostra nazione, gli USA, e la prima rivoluzione della nostra razza contro il sistema della Bestia [c.f Apocalisse di San Giovanni, ndt]. Gli attivisti del The Order si adoperarono dagli inizi degli anni 1980 fino alla morte del capo e fondatore di quel gruppo, Robert J. Mathews, avvenuta a Whidbey Island, nello stato del Washington, l’8 dicembre 1984. Il pastore Butler, sebbene non ebbe alcun coinvolgimento con i militanti e con le loro attività, venne soprannominato Godfather of The Order [letteralmente, Padrino del The Order]. Nel 1976, quando la cricca e i suoi rispettivi gruppi iniziarono a trovarsi ad affrontare problemi di sopravvivenza, lo scomparso pastore [religioso] Robert E. Miles venne scarcerato. Miles comprese lo stato del movimento nazionalista bianco e dedicò il resto della sua vita ad assistere il movimento nella sua transizione dal vecchio movimento al nuovo movimento formando il The Mountain Church [letteralmente, La chiesa della montagna] a Cohoctah, nel Michigan. Raduni al The Mountain [letteralmente, La montagna], ai quali tutti erano benvenuti indipendente dal gruppo di affiliazione, si tennero 3 volte all’anno. Per questi raduni al The Mountain, il pastore Miles si guadagnò la reputazione di essere l’“intermediario dell’odio” del movimento visto che connetteva le persone con il gruppo, qualunque esso fosse, che meglio rappresentava le loro esigenze. Questi raduni associativi liberi furono essenziali per il recupero di molti attivisti che non erano accettati o che erano stati espulsi dai capi del vecchio movimento, e importanti nel fornire un luogo che accogliesse gli skinhead. Il pastore Miles fece nella zona medio-occidentale degli USA ciò che il pastore Butler fece nel nella zona nord-occidentale degli USA. Le loro operazioni non solo procedettero parallelamente, ma si rafforzarono a vicenda. Un altro che emerse per facilitare la transizione del movimento da quello di relativa stagnazione a quello di rinascita fu Tom Metzger del White Aryan Resistance [letteralmente, Resistenza ariana bianca]. Tom, come molti di noi, era sia rabbioso che disgustato da come la cricca fosse stata veloce a condannare il The Order come un gruppo di banditi e di criminali, e ugualmente celere a vendere tessere dell’associazione, a elemosinare denaro dagli skinhead, e ad accogliere come attivisti gli skinhead che al tempo entravano in massa nel movimento. Verso metà degli anni 1980 Tom attuò un programma speciale di allontanamento di questi giovani dai maestri della truffa e che li educasse a proposito del The Order e di altri capi rivoluzionari sinceri della nostra gente. La tempistica sembrò a molti di malaugurio e perfino profetica. Stava emergendo un nuovo tipo di unità [nel movimento], come si intravvedeva forse dalla coalizione dei membri di vari gruppi Ku Klux Klan e dei nazisti che stettero fianco a fianco in una sparatoria contro i comunisti a Greensboro, nella Carolina del Nord il 4 novembre 1979, risultata in 5 rossi [i.e. comunisti, ndt] morti. Con la progressiva morte del vecchio movimento, il pastore Butler, il pastore Miles, e Tom Metzger ne raccolsero i cocci e iniziarono a comporre il nuovo movimento. Per la prima volta nella storia del movimento nazionalista bianco stava emergendo un’unità — non un’unità di un gruppo distinto condotto da un capo, ma un’unità radicata nella sopravvivenza di base del nazionalismo bianco e della razza. Si trattò di un’unità nello spirito più che altro, ma è da ciò che qualsiasi vera unità deve iniziare. Ovviamente nella nazione si tennero altri raduni a cui parteciparono un numero incalcolabile di attivisti, ma i nemici della nostra razza non fecero segreto di chi temessero maggiormente, come si evinceva notando chi attaccarono maggiormente. I nostri nemici attaccarono e continuano ad attaccare gli skinhead considerandoli la maggiore minaccia immediata per quanto riguarda la violenza e il ferimento fisico, mentre attaccarono il The Order, considerato la loro minaccia maggiore a lungo termine dall’intero sistema della Bestia costituito dai nostri nemici. I nostri nemici attaccarono il pastore Richard G. Butler e il pastore Robert E. Miles per avere avuto un ruolo significativo nel dare speranza a quelli che erano disperati e, tramite i loro incontri liberi di discussione, nell’offrire amicizia a quelli che erano isolati. I nostri nemici continuano tuttora ad attaccare il pastor Butler e Tom Metzger per tutto ciò che è stato detto sopra. E così è accaduto che il movimento è passato per un periodo di transizione dall’autunno del 1979 all’autunno del 1984, un arco i tempo per “uscire dal vecchio ed entrare nel nuovo” o, come espresso da un membro, “da Greensboro [Carolina del Nord] a Whidbey Island [Washington].”AGGIORNAMENTO SU LA CRICCA La maggior parte di voi nel movimento nazionalista bianco conosce la situazione attuale di parte de la cricca (il dott. William Pierce, David Duke, James K. Warner, J. B. Stoner, il dott. Edward R. Fields, Matthias Koehl Jr.), ma c’è qualcosa che non sapete. Includiamo questo aggiornamento su la cricca per gli studiosi, per gli scrittori, per gli storici, e per i ricercatori. Durante il periodo di tribolazione di 5 anni, il dott. William Pierce, capo del National Alliance (NA), si trovò ad affrontare problemi economici seri. Pierce mantenne intatto l’NA nel modo seguente. Pierce informò i suoi sostenitori che l’NA aveva ereditato molto denaro da una donna anziana che nel testamento espresse questa sua ultima volontà. Robert Jay Mathews, fondatore e capo del The Order, aveva stipulato una polizza in caso di decesso; accadde che dopo la morte di Robert Jay Mathews, l’assicurazione pagò una somma ingente alla Cosmotheist Church, un’associazione religiosa fondata dal dott. Pierce principalmente come scudo fiscale. Successivamente, il dott. Pierce spostò le sue operazioni nella zona sud-orientale dello stato della Virginia Occidentale, una zona rurale, dove risiedeva a quel tempo. La pubblicazione National Vanguard è tuttora l’unica ad essere pubblicata, un paio di volte l’anno — non per mancanza di soldi, ma poiché il dott. Pierce passa troppo tempo trafficando al rilento e facendo cose che non hanno conseguenze sconvolgenti. In aggiunta, l’ex-edificio della Church of the Creator [letteralmente, Chiesa del Creatore] a Otto, nella Carolina del Nord, si presume sia stato comprato dal dott. Pierce per la somma di 100.000 dollari il 15 giugno 1992, ed è stato venduto recentemente per 200.000 dollari. L’indirizzo attuale del National Alliance è la casella postale P.O. Box 330, Hillsboro, West Virginia 24946. David Duke, dopo aver preso tutto ciò che voleva dal suo Knights of the Ku Klux Klan (macchine per ufficio e denaro), passò il KKK nelle mani di Don Black. David Duke ebbe problemi a far decollare la sua nuova associazione, la National Association for the Advancement of White People (NAAWP), ma si impegnò e alla fine riuscì a ottenere che molti soldi entrassero nella sua organizzazione dopo che iniziò a candidarsi in politica. Vincendo, perdendo, o pareggiando, David Duke fece soldi semplicemente candidandosi in politica. Questa azione da parte di Duke salvò l’NAAWP dal disastro finanziario. Attualmente David Duke fa un qualche tipo di lavoro per sostenersi economicamente da quando non è più un politico. Anche l’NAAWP sembra reggersi sulle proprie gambe. L’indirizzo dell’NAAWP è la casella postale P.O. Box 10625, New Orleans, Louisiana 70181. James K. Warner è tuttora attivo grazie al suo vasto catalogo di libri e di pubblicazioni che ha composto negli anni. Warner attualmente, come unica pubblicazione da parte della sua organizzazione, la New Christian Crusade Church [NCCC], ha il CDL Report; è titolare inoltre di un’attività commerciale di vendita per corrispondenza di libri e di pubblicazioni. Ora lui e la sua precedente e unica moglie, nonostante un divorzio costoso, vivono entrambi assieme a casa di Warner a Baton Rouge, nella Louisiana. James Warner può essere raggiunto all’NCCC, casella postale P.O. Box 462, Metairie, Louisiana 70004. Il National States Rights Party (NSRP), il cui direttore nazionale era J. B. Stoner e il cui segretario nazionale era Edward R. Fields, non sopravvisse a quel periodo di tribolazione di 5 anni. Fields, con l’assistenza di un vecchio amico avvocato, manovrò per acquisire il controllo della casella postale, P.O. Box nella città di Marietta, nella Georgia (USA), dell’ex-NSRP. Il dott. Fields riuscì a reggersi economicamente sulle proprie gambe grazie alle sue capacità editoriali. Il The Thunderbolt, sebbene non esistesse più come pubblicazione dell’NSRP, rimane come pubblicazione privata ed è pubblicata ed edita dal dott. Fields e ora si chiama The Truth At Last [letteralmente, La verità, alla fine]. Il dott. Fields e la sua pubblicazione può essere raggiunta tuttora alla casella postale P.O. Box 1211, Marietta, Georgia (USA) 30061. J. B. Stoner, finito in prigione accusato falsamente per un attentato dinamitardo (*), dopo la scarcerazione [avvenuta nel 1986, ndt] fondò l’organizzazione Crusade Against Corruption [letteralmente, Crociata contro la corruzione] la quale preminentemente glorifica l’AIDS come strumento divino per la distruzione degli omosessuali e dei non-bianchi, e promuove l’AIDS come il miglior alleato dell’uomo bianco. J. B. Stoner può essere contattato alla casella postale P.O. Box 4063, Marietta, Georgia (USA) 30061. Il National Socialist White People’s Party di Matthias Koehl Jr. non sopravvisse al periodo di 5 anni di tribolazione per i motivi spiegati in precedenza. Koehl, per giustificare agli occhi dei sostenitori del partito la sua opera di distruzione dell’NSWPP, insistette che, nelle intenzioni de Il Capo [i.e. Adolf Hitler, ndt], dopo la Seconda Guerra Mondiale il movimento non sarebbe stato politico; per questo, secondo Koehl, l’NSWPP fallì sotto la guida di Koehl appunto. Koehl è andato oltre dicendo che l’unico vero movimento nazionalsocialista di oggi è un movimento religioso, e ha nominato se stesso (chi altro?) guru (**) di tale movimento. Koehl inoltre, nello stesso arco di tempo, si è appropriato indebitamente praticamente di tutti i soldi dell’NSWPP, si è tenuto i soldi della vendita degli immobili, e ha liquidato le riserve in oro e i conti di deposito per finanziare una residenza personale in cui ritirarsi una volta in pensione a New Berlin, nel Wisconsis, a nome di Arthur Beneker. Matt Koehl non si è fermato qui. Non gli bastava truffare gli ignari sostenitori dei loro soldi, distruggere il partito di Rockwell, e insultare Il Capo del movimento; ora condanna coloro che vogliono attivarsi politicamente per il movimento! Se le azioni di Koehl sono dovute a qualche suo fattore genetico (il padre è rumeno e il cognome da nubile della madre è Bierbaum) o al timore che qualcosa legato all’ambito sociale da lui frequentato nel passato fosse portato alla luce (che avrebbe danneggiato il suo stile di vita e prosciugato la maggior parte del supporto economico da parte dei suoi sostenitori ingenui) è una questione di tipo accademico. Dovremmo essere consapevoli tuttavia che Matt Koehl non ci condurrà mai, sprecherà solamente il nostro tempo e il nostro denaro, e farebbe un servizio migliore alla società bianca vendendo scarpe da qualche parte. Koehl attualmente vive nella proprietà menzionata prima di 80 acri [circa 32 ettari, ndt] (e non 88 acri) [circa 36 ettari, ndt) descritta da Tim Cuprisin, cronista del Milwaukee (Wisconsin) Sentinel, come “proprio bella.” Quella proprietà è composta di 2 strutture, una casa più piccola (21288 Barton Road, West) che si può vedere dalla strada, e la proprietà privata di Koehl (21200 Barton Road, West) che è la casa più grande e che non si vede immediatamente dalla strada, ma che si raggiunge seguendo una strada sterrata dopo avere passato la casa più piccola; entrambe queste case sono riportate come strutture in legno non-assicurate. Ironicamente, fu Paul Raymond, uno dei sostenitori più fedeli di Koehl ed ex-capo dell’unità delle città di Tracy e di Stockton [entrambe in California] dell’NSWPP, a dichiarare, quasi 15 anni fa, di sospettare che un giorno Koehl avrebbe chiuso l’NSWPP, prendendosi tutti i soldi, e ritirandosi da qualche parte. Ebbene, si tratta esattamente di ciò che è successo. Koehl, nonostante l’illusione di successo che dà, ora è politicamente insignificante ed è stato fuori dalla parte principale del movimento per anni. La sua pubblicazione occasionale NS Bulletin sostanzialmente discute dei problemi che la nostra gente si trova ad affrontare e delle soluzioni del genere “sopportateci economicamente adesso perché poi sarete ricompensati” in cui gli attivisti si limitano a scrivere lettere, a frequentare alcuni piccoli incontri di persone che non conoscono Koehl personalmente. Koehl non ha entrate note che non siano le donazioni, le quote d’iscrizione, e gli ordinativi per l’acquisto di libri, che riceve per posta. Parecchi anni fa, Koehl scrisse all’ormai scomparso Ken Stoddard, al tempo a Coquille, nell’Oregon, chiedendogli come si potesse lavorare senza il Social Security Number (***); ciò significa che a quel tempo Koehl aveva problemi economici [visto che chiedeva di lavorare in nero, ndt]. Successivamente Ken e Ann Stoddard condivisero questa informazione con il direttore Rick Cooper. L’unico aiutante di Koehl nella sua dimora è “William Wallace,” uno pseudonimo per Barbara Mapp (cognome da nubile: von Goetz) la quale un tempo fu segretaria di George Lincoln Rockwell, e attraverso la quale avvenne il controllo, sospettato da lungo tempo, su Koehl, conclusione logica a cui è arrivata una persona a conoscenza della loro relazione. Chi volesse esprimere commenti può contattare Matthias Koehl Jr. e la sua organizzazione New Order alla casella postale P.O. Box 27486, Milwaukee, Wisconsin 53227; alternativamente, costui può essere raggiunto di persona alla sua residenza acquistata senza badare a scrupoli (vedere l’indirizzo menzionato prima). Una nota finale, la gente dovrebbe venire informata dello stato attuale di David Martin Kerr, l’ex-leccapiedi di Matt Koehl. Kerr, dalle sue dimissioni dal New Order (la ex-NSWPP) divenute effettive il 1° gennaio 1984, ha toccato il fondo, partendo con la decisione di un tribunale di negargli, dopo la morte della ex-moglie Perry, la custodia della figlia Christina, per andare avanti passando per 2 perquisizioni e arresti effettuati dalla polizia a breve distanza l’uno dall’altro durante i quali Martin Kerr venne accusato di fare uso di PCP e di spacciare tale droga. Il consulente legale di Kerr in questi casi fu l’ex-avvocato Gary Gallo, l’allora capo dell’ormai defunto National Democratic Front [letteralmente, Fronte nazional-democratico]; per Gary Gallo, Kerr lavorò come ragazzo addetto alla consegna delle pizze a domicilio. Per quanto ne sappiamo, David Martin Kerr è il titolare della White Lightning Enterprises, casella postale P.O. Box 6143, McLean, Virginia 22106, mentre l’indirizzo a cui raggiungere Garry Gallo è casella postale P.O. Box 30505, Knoxville, Tennessee 37930, ma dubito che chiunque riceverà informazioni da uno qualunque di loro 2, ammesso che si prendano la briga di rispondere per iscritto.(*) Il 29 giugno 1958 (cosiccome il 25 dicembre 1956 e il 14 dicembre 1962) la chiesa battista Bethel Baptist Church a Birmingham, nell’Alabama, fu bersaglio di un attentato dinamitardo. Dal 1956 al 1961 quell’edificio fu il quartiere generale dell’Alabama Christian Movement for Human Rights [letteralmente, Movimento cristiano dell’Alabama per i diritti umani] (ACMHR), un’organizzazione per i diritti civili della città di Birmingham, in Alabama, che negli anni 1950 e negli anni 1960 coordinava boicottaggi e promuoveva citazioni in giudizio a livello federale allo scopo di eliminare la segregazione razziale tra bianchi e neri in quella città e in Alabama, ndt. (**) Per guru si intende chi svolge, o si attribuisce, la funzione di guida spirituale o di maestro intellettuale, ndt. (***) Il Social Security Number è un numero di previdenza sociale assegnato a ciascun cittadino statunitense analogo al codice fiscale in Italia, ndt. CONCLUSIONE Per timore che qualcuno si faccia un’idea sbagliata sul presente NSV Report (*) e perda fede nel movimento, offriamo le seguenti considerazioni. Questo rapporto non è una continuazione de Il rapporto Deguello, un rapporto anonimo di 54 pagine pubblicato negli anni 1970 che conteneva un misto di verità e menzogne su molti esponenti di rilievo del movimento nazionalista bianco di allora. C’è qualcosa di subdolo o di anonimo in quel rapporto. Dato che non abbiamo nulla da nascondere, gli indirizzi sono forniti senza riserve cosicché chiunque possa contattare le persone menzionate in questo rapporto e sentire la loro opinione. Se qualcuno de la cricca dovesse muovere un attacco contro di noi, ci aspettiamo che tale attacco sia accompagnato dal nostro indirizzo in modo che possiamo a nostra volta rispondere. Un attacco contro di noi va considerato ancor più infame nel caso non fosse fornito il nostro indirizzo [per permettere al lettore di contattarci per sentire la nostra versione dei fatti, ndt]. Ci aspettiamo che la cricca continuerà a restare in silenzio, come hanno fatto in passato, qualcosa che ci va bene dato che gli storici, gli scrittori, e gli studiosi posteri avranno solamente noi come fonte delle informazioni. Chiediamo che qualsiasi materiale pubblicato a proposito del presente NSV Report, sull’NSV, sui suoi direttori sia portato alla nostra attenzione. In effetti, da parte nostra ci sono molta rabbia e molto risentimento soppressi man mano che tentiamo di trovare i fatti e venire a sapere la verità sul nostro movimento, finendo unicamente per imbatterci nel silenzio, nell’ostruzionismo, e qualche volta nelle menzogne. Oggi la vasta maggioranza degli attivisti del movimento è costituita da skinhead e da altri giovani che non sanno nulla dei maestri della truffa che li attendono. È un peccato che molti dei nostri nuovi attivisti e di vari sostenitori verranno a sapere la verità su questi dinosauri (perché sono obsoleti) e tartarughe che ormai hanno accumulato le alghe sul guscio (perché concludono poco) a seguito di esperienze amare. Speriamo di risparmiare a molti parecchi problemi. Per mantenere le cose nella giusta prospettiva, dobbiamo dare credito dove dovuto. Tutti quelli de la cricca contribuirono a modo loro nelle fasi iniziali del movimento. In effetti, molti di noi sono entrati a far parte del movimento tramite le organizzazioni de la cricca. Oggi alcuni de la cricca contribuiscono tuttora al movimento e vale la pena supportarli in certi modi. Non vi diremo chi supportare, ma vi consigliamo di valutare attentamente i pro e i contro di coloro che pensate di supportare prima di prendere una decisione finale. Se volete la verità nel movimento, non aspettatevela da la cricca, ma siete liberi di consultare chiunque di loro. Dal canto nostro, noi siamo disponibili a fornire la nostra opinione nel caso ce lo chiedeste (e a volte anche quando non la chiedete).(*) L’NSV Report era una pubblicazione periodica del National Socialist Vanguard; il presente saggio è apparso appunto in uno dei numeri dell’NSV Report, ndt. STATO ATTUALE DEL MOVIMENTO George Lincoln Rockwell, prima di morire, divise il programma dell’NSWPP in 4 fasi: (1) — costituzione del partito nelle menti del pubblico, ricevendone l’attenzione in vari modi; (2) — creazione di un quadro dirigenziale che guidi il partito; (3) — sintonizzazione sul movimento popolare di massa; e (4) — assunzione del potere. Benché l’NSWPP di Rockwell non esista più, possiamo determinare dallo stato presente del movimento che il movimento ora è nella fase (2). Durante la fase (1), circa 25 anni fa, la copertura da parte dei mezzi di comunicazione di massa di qualsiasi aspetto del movimento nazionalista bianco poteva capitare una volta al mese. Il vasto pubblico statunitense ora è a conoscenza della nostra esistenza e ci sono notizie a cadenza quasi quotidiana su qualche aspetto del movimento. Il movimento ha un quadro dirigenziale nella nazione, ma i suoi elementi non fanno parte tutti della stessa organizzazione. Nel futuro emergeranno più capi, la cui competenza complessiva sarà maggiore della nostra, proprio come la nostra attuale competenza complessiva nella guida [del movimento] è maggiore di quella dei nostri capi del passato. L’entrata del movimento nella fase (3) coinciderà con l’entrata della nostra razza in un periodo di oppressione e di sofferenza (la tribolazione), periodo durante il quale la nostra gente sarà costretta ad affrontare la realtà terribile della sua situazione e qualcosa di molto peggio, ovvero, affrontare il fatto che una guerra di razze (l’Armageddon) è inevitabile. La guerra di razze culminerà nella fase (3) e poi la nostra assunzione del potere coinciderà con l’inizio di un’era mondiale di una lunga pace (il millennio). La vittoria della nostra razza non avverrà in nessun altro modo. Oggi il movimento nazionalista bianco consiste di molti gruppi diversi, tutti differenti in qualche modo l’uno dall’altro; non c’è un’unica organizzazione con un unico capo. Oggi, tutti i gruppi del Ku Klux Klan sono gruppi di nazionalisti bianchi. Tutti i vari gruppi nazionalsocialisti (nazisti) e tutti i gruppi di identità cristiana sono sempre stati nazionalisti bianchi nello loro convinzioni. Non c’è né il tempo, né lo spazio, né l’inclinazione per elencare tutti gli eroi e i gruppi nel nostro movimento di oggi, ma ci sono 4 persone eccezionali che vanno menzionate: (1) Il pastore Richard Butler della Church of Jesus Christ Christian (casella postale P.O. Box 362, Hayden Lake, Idaho 83835) nel campo dell’identità cristiana; (2) Tom Metzger del White Aryan Resistance (casella postale P.O. Box 65, Fallbrook, California 92088) che è il portavoce più efficace che il movimento ha oggi; (3) Gerhard Lauck dell’NSDAP / AO (casella postale P.O. Box 6414, Lincoln, Nebraska 68506) nel campo del nazionalsocialismo internazionale ortodosso; e (4) George Dietz del Liberty Bell Publications (casella postale P.O. Box 21, Reedy, West Virginia 25270), il maggiore editore della letteratura nazionalista bianca negli USA e probabilmente nel mondo. È stato detto da centinaia d’anni dai nostri filosofi e teorici della razza che gli ebrei hanno creato l’“antisemitismo” dove non c’era meramente per ricevere il sostegno pubblico per gli ebrei e le loro cause. Il nostro movimento è un buon esempio a sostegno di questo concetto. Il nostro movimento ha fatto tanta strada, ma ha anche tanta strada da fare. Furono i soldi giudei a sostenere il National Renaissance Party (NRP) verso la fine degli anni 1940 e negli inizi degli anni 1950, non solo per avere il controllo dell’NRP, ma per impaurire la comunità ebraica a sufficienza perché essa finanziasse economicamente un gruppo “anti-nazista” che fermasse la nascita di un movimento nazionalsocialista in questa nazione. Fu un gruppo legato a interessi ebraici che offrì a DeWest Hooker di mettersi a capo di un partito nazista statunitense negli anni 1950, ma egli rifiutò quell’offerta. Furono i soldi ebraici a finanziare l’American Nazi Party (ANP), appena fondato da George Lincoln Rockwell, fino a quando i giudei capirono che Rockwell non poteva più essere controllato di quanto Adolf Hitler potesse esserlo negli anni 1920, quando il denaro giudeo cercò di ottenere il controllo Hitler in modo simile. Per finire, si ritiene che dietro l’assassinio di Rockwell ci fossero gli interessi ebraici nella speranza che Matthias Koehl Jr. diventasse il nuovo capo dell’NSWPP dato che Koehl poteva essere controllato per quel suo tallone d’Achille che era la sua omosessualità. Guardando ora al movimento, vediamo che i maestri della truffa giudei hanno fatto qualche soldo grazie ai capi loro burattini e ai loro gruppi, ma, alla lunga, hanno perso sempre il controllo sul movimento quando a prendere il controllo sono stati i capi veri. Questo è ciò che è accaduto ora. I nostri militanti, quali quelli del The Order e gli skinhead non possono essere controllati con i gruppi falsi di facciata degli ebrei, né tanto meno le migliaia di patrioti sinceri in questa nazione che oggi sanno come stanno le cose. Come tutti noi abbiamo visto in precedenza, il nostro movimento inarrestabile, risorge come l’Araba fenice, come un fiore che sboccia, o come qualche altro simbolo di rinascita; non dobbiamo demoralizzarci o pensare che sia strano che il nostro movimento iniziò con un piccolo gruppo nella città di New York, infiltrato da un gruppo di omosessuali e finanziato dal denaro giudeo, dato che non si tratta di un fenomeno anomalo, ma di una metamorfosi naturale; dopo tutto, non è stato lo stesso con tutte le grandi religioni e i grandi movimenti politici? |