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Eric Hufschmid intervista Christopher Bollyn

11 ottobre 2006

[l'originale è qui ]

Christopher Bollyn ha iniziato a lavorare dal giugno 2000 per il giornale Spotlight poi divenuto American Free Press.

Bollyn potrebbe essere l'unico giornalista investigativo negli Stati Uniti che cerca veramente di smascherare coloro che hanno perpetrato l'attentato dell'11 settembre e le loro menzogne.

Nell'ultimo anno quelli del giornale tuttavia, invece di essere orgogliosi di lui, gli hanno decurtato lo stipendio due volte e gli hanno tolto il rimborso delle spese di viaggio.

Sembrerebbe che abbiano cercato di impedirgli di indagare sull'attentato dell'11 settembre e che Christopher, svelando la verità, si stesse avvicinando troppo al coinvolgimento israeliano nell'attacco dell'11 settembre e all'infiltrazione sionista negli Stati Uniti.

Hufschmid e Bollyn, 11 ottobre 2006  7,2 MB

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L'American Free Press afferma di essere un giornale di proprietà di chi ci lavora ma non ha mai detto a Bollyn quali lavoratori siano i proprietari e non ha mai voluto che Bollyn avesse una quota della proprietà.


Dopo il maltrattamento subito da Bollyn da parte della misteriosa "polizia," Willis Carto ha creato un fondo legale per Bollyn. Si chiedeva comunque alla gente di mandare soldi all'American Free Press o di abbonarsi al giornale.

Come si fa a fidarsi di quelli di questo giornale e aspettarsi che passino i soldi a Bollyn?

Bollyn chiese i nomi di coloro che avevano donato denaro [per quel fondo legale] perché voleva spedire loro un messaggio di ringraziamento; l'AFP però disse che sarebbe stato troppo complicato.

Se non siete a conoscenza dei maltrattamenti subiti da Bollyn:
Bollyn_abused_by_Zionist_Gang-I.html 

Date uno sguardo a I protocolli dei savi anziani di Sion , o a Il documento Rosenthal . I sionisti infiltrano o creano organizzazioni di goy, incluse quelle "antisemite."

Prendete in considerazione seria tale questione o in questa battaglia contro i sionisti continueremo a perdere!

Alcuni adducono scuse per i capi del movimento contrario alla guerra, dei supremacisti bianchi, e dei partiti politici dicendo: "Ebbene, forse sono semplicemente stupidi o ingenui!"

Anche gli stupidi e gli ingenui nelle posizioni di comando sono tuttavia pericolosi! Non siate fessi, non date retta agli idioti!
InfiltrationOrIncompetence-I.html 


Un messaggio di posta elettronica per Bollyn spiega perché è stato licenziato (vi sembra che abbia senso?):

Data: sabato 7 ottobre 2006 10:10:08 -0400 (EDT)
Oggetto: LEGGI PER CORTESIA
Mittente: afpeditor@americanfreepress.net
Destinatario: afp_europe@yahoo.com

7 ottobre 2006

Caro Christopher:

Abbiamo lavorato assieme a lungo e sono proprio fuori di me per le tue azioni recenti. Hai dato credito pubblicamente all'accusa irresponsabile secondo cui questo giornale annida forze "sioniste" o ne è da queste manipolato.

La prima volta è stata quando hai spedito dozzine di messaggi di posta elettronica chiedendo perché l'AFP non mandava a stampa i tuoi articoli, facendo intendere che erano stati censurati.

La seconda volta è stata quando non hai preso le difese dell'AFP nel programma radiofonico di Mike Piper, il che ha mostrato che non provi un senso di gioco di squadra nei confronti dei colleghi. Non aver difeso l'AFP è stato un insulto per tutti quelli che lavorano qui.

Adesso, nel tuo scontro personale con Wing TV, hai indirizzato la gente a un sito internet (*) che attacca l'AFP affermando che: "L'American Free Press è manovrata dai sionisti."

Ciò è assurdo, in particolare se si considera che l'AFP ha criticato il sionismo praticamente su ogni questione. Sai molto bene chi ha il controllo dell'AFP — chi ci lavora è proprietario del giornale. La vera domanda è: chi influenza Christopher Bollyn?

I tuoi attacchi senza senso (o forse con uno scopo preciso) non sono tollerabili. Un impiegato di qualsiasi organizzazione, che sia la General Motors o la mafia, deve fedeltà al proprio datore di lavoro. Abbiamo il diritto di aspettarci che tu sia fedele nei nostri confronti.

La reputazione dell'AFP per i suoi servizi giornalistici accurati è solida. I nostri abbonati credono in ciò che scriviamo. L'integrità è l'essenza stessa della nostra missione. E attaccando la credibilità dell'AFP attacchi te stesso.

Noi e i nostri fedeli abbonati crediamo che quando Jim Tucker o Mike Blair o qualsiasi altro giornalista scrive qualcosa nel nostro giornale, i fatti riportati siano veri. Quando riceviamo un articolo da uno dei nostri giornalisti fidati non c'è bisogno di verificare ogni citazione o ogni fatto. Ai nostri giornalisti non passa nemmeno per la testa di proporre per la pubblicazione una storia falsa. Lo stesso però non può dirsi per te. Menti quando accusi l'AFP di essere sotto il controllo di qualche altro ente. C'è una massima dell'antico diritto romano: “falsus in uno, falsus in omnibus,” e cioè se un testimone mente su qualche cosa, tutta la sua testimonianza va scartata completamente. Non possiamo più quindi mandare in stampa qualsiasi lavoro che presenti senza prima controllarlo, cosa che non faremo.

Per i motivi descritti sopra, per cortesia lascia stare e non proporre null'altro per la pubblicazione in questo giornale. Non saremo più in grado inoltre di pagarti lo stipendio.

Con effetto immediato.

Christopher J. Petherick
Caporedattore / AFP

(*) (ndt) Si fa riferimento a quest'articolo del sito internet di Eric Hufschmid:
BollynPickeringWingTV-I.html