Data: sabato 7 ottobre 2006 10:10:08 -0400
(EDT)
Oggetto: LEGGI PER CORTESIA
Mittente: afpeditor@americanfreepress.net
Destinatario: afp_europe@yahoo.com
7 ottobre 2006
Caro Christopher:
Abbiamo lavorato assieme a lungo e
sono proprio fuori di me
per le tue azioni recenti. Hai dato credito pubblicamente
all'accusa irresponsabile secondo cui questo giornale annida forze
"sioniste" o ne è da queste manipolato.
La prima volta è stata quando hai
spedito dozzine di messaggi di
posta elettronica chiedendo perché l'AFP non mandava a
stampa i tuoi
articoli, facendo intendere che erano stati censurati.
La seconda volta è stata quando
non hai preso le difese
dell'AFP
nel programma
radiofonico di Mike Piper, il che ha mostrato che non provi un
senso di gioco di squadra nei confronti dei colleghi. Non aver difeso
l'AFP
è stato un insulto
per tutti quelli che lavorano qui.
Adesso, nel tuo scontro personale con Wing TV, hai
indirizzato la gente a un
sito internet (*) che attacca l'AFP affermando
che: "L'American Free
Press è manovrata dai
sionisti."
Ciò è assurdo, in
particolare se si considera che l'AFP
ha criticato il sionismo
praticamente su ogni questione. Sai molto bene chi ha il controllo
dell'AFP
— chi ci
lavora è proprietario del giornale. La vera domanda
è:
chi
influenza Christopher Bollyn?
I tuoi attacchi senza senso (o forse con uno
scopo preciso) non sono tollerabili. Un impiegato di
qualsiasi organizzazione,
che sia la General
Motors
o la mafia, deve fedeltà al proprio datore di lavoro.
Abbiamo il
diritto di aspettarci che tu sia fedele nei nostri confronti.
La reputazione dell'AFP
per i suoi servizi giornalistici accurati è solida. I nostri
abbonati credono in ciò che
scriviamo. L'integrità è l'essenza
stessa della nostra missione. E attaccando la credibilità
dell'AFP
attacchi te
stesso.
Noi e i nostri fedeli abbonati crediamo che
quando Jim Tucker o
Mike Blair o qualsiasi altro giornalista scrive qualcosa nel nostro
giornale, i fatti riportati siano veri. Quando riceviamo un
articolo da uno dei nostri giornalisti fidati non c'è
bisogno
di verificare ogni citazione o ogni fatto. Ai nostri giornalisti
non passa nemmeno per la testa di proporre per la pubblicazione una
storia falsa. Lo stesso però non può dirsi per
te. Menti quando accusi
l'AFP di
essere sotto il
controllo di qualche altro ente. C'è una massima
dell'antico
diritto romano: “falsus
in uno,
falsus in omnibus,” e cioè se un
testimone mente su qualche
cosa, tutta la sua testimonianza va scartata completamente. Non
possiamo più quindi mandare in stampa qualsiasi lavoro che
presenti
senza prima controllarlo, cosa che non faremo.
Per i motivi descritti sopra, per cortesia
lascia stare e non
proporre null'altro per la pubblicazione in questo giornale. Non
saremo più in grado inoltre di pagarti lo stipendio.
Con effetto immediato.
Christopher J. Petherick
Caporedattore / AFP
(*) (ndt) Si fa
riferimento a quest'articolo
del sito internet di Eric Hufschmid:
BollynPickeringWingTV-I.html |