articolo scritto da qualcun altro 
 pagina principale di Hufschmid 
 indice degli scritti tradotti in italiano 
 
Nota di Eric Hufschmid

Andy Hitchcock fornisce informazioni eccellenti, ma sembra essere un altro agente sionista che cerca di guadagnarsi la nostra fiducia e scaricare la colpa su molto meno ebrei di quelli effettivamente coinvolti.

Ho pubblicato più informazioni su di lui qui e nel mio articolo sul filmato Money Masters .



Il controllo sionista della Gran Bretagna

Come il “Friends of Israel” sta creando il Regno Unito di Sion, una nazione un tempo nota come la Gran Bretagna

di Andy Hitchcock

13 giugno 2006

[l’originale è qui ]

 
Che vi piaccia o no, oggi viviamo in un mondo dominato dal sionismo.

Dico “dominato,” ma del quale non hanno ancora non “il controllo.”

In questo articolo dimostrerò come il sionismo ha il controllo del sistema politico britannico.



Innanzitutto, in Gran Bretagna, proprio come in USA, ci sono due principali partiti politici: il partito laburista e il partito conservatore. In effetti tutti i capi del governo britannici provenivano da uno di questi due partiti fin da quando il capo del governo David Lloyd George, del partito liberale, ha lasciato l’incarico nel 1922.

Anche qui in Gran Bretagna [dove vive l’autore, ndt] ci sono gruppi sionisti di pressione [nel testo, lobbying], come l’AIPAC (American Israel Public Affairs Committee) [letteralmente, Comitato statunitense per gli affari pubblici di Israele]. I gruppi in Gran Bretagna tuttavia sono specifici per i partiti politici; essi sono:

• Il Labour Friends Of Israel

• Il Conservative Friends Of Israel

Esaminiamoli individualmente.
 

Il Labour Friends Of Israel

Il Labour Friends Of Israel [letteralmente, Amici laburisti di Israele] è fortemente significativo nella corrente scena politica globale. Non viene rivelato quanti parlamentari laburisti della camera bassa ne facciano parte, ma dal 1997 almeno 50 di loro sono stati mandati in Israele. Dal 1994 hanno attuato un piano per fare eleggere e tenere al potere un burattino sionista di nome Tony Blair. Ecco come si è sviluppato il piano.

Nel 1994 Tony Blair era a una cena di celebrazione tenuta da Gideon Meir, la seconda carica più alta alla guida dell’ambasciata israeliana a Londra, che successivamente sarebbe avanzato diventando l’Information Chief [letteralmente, Capo addetto all’informazione] del ministero degli esteri israeliano. Meir ha presentato Tony Blair a un uomo d’affari sionista di nome Michael Levy, il quale ha concordato di usare la sua influenza per fare eleggere Blair che sarebbe stato eletto purché accettasse da capo del partito di non agire mai, in nessun modo, contro gli interessi israeliani.

Blair ha accettato e di conseguenza Levy è diventato il capo della raccolta fondi di finanziamento per la campagna elettorale di Blair. Per pura coincidenza ovviamente, subito prima dell’elezione del 1997 che poi ha visto Blair diventare il capo del governo, la News Corporation di Rupert Murdoch che domina i mezzi di comunicazione britannici si è prodigata nel supportare Blair attaccando quotidianamente il partito conservatore. Blair quindi è stato eletto con una valanga di voti.

Trovate qui la lista dei parlamentari britannici della camera bassa e della camera alta nel comitato del Labour Friends Of Israel, e qui un articolo eccellente su di loro.


Il Conservative Friends Of Israel

Potreste pensare che il Conservative Friends Of Israel [letteralmente, Amici conservatori di Israele], che tra i suoi membri annovera oltre due terzi dei parlamentari conservatori della camera bassa, non abbia avuto molto a che fare con l’elezione di Blair del 1997, ma ovviamente devono comunque gestire l’opposizione. Ciò è evidenziato dal recente duello elettorale per la guida del partito conservatore che c’è stata tra David Cameron e David Davis nel dicembre 2005. A entrambi i candidati era stato chiesto di completare un questionario per il Conservative Friends Of Israel.

David Cameron è finito per essere eletto a capo del partito, il che non sorprende visto che è connesso alla famiglia reale britannica; costui avrebbe affermato che:

“Israele è in prima linea nella lotta internazionale contro la violenza terrorista.”
Tutte le sue risposte al questionario sono qui.

D’altra parte David Davis, lo sfidante per la guida del partito, aveva chiaramente un punto di vista leggermente differente quando ha affermato:

“Israele è ... una forza per il bene nel Medio Oriente e per il mondo.”
Tutte le sue risposte al questionario sono qui.

Trovate qui la lista dei parlamentari britannici della camera bassa e della camera alta nel comitato del Conservative Friends Of Israel.


Il The Board Of Deputies Of British Jews

Vale la pena menzionare anche il The Board of Deputies of British Jews [letteralmente, Il consiglio dei deputati degli ebrei britannici]; questo perché è l’organizzazione ebraica “ufficiale” in Gran Bretagna di più lunga data.

Ha una lunga storia, essendo stato fondato nel 1760; quest’anno è stata tenuta una cena per celebrare “il 350° anniversario della re-istituzione della comunità ebraica in Inghilterra.”

A seguito di ciò, a giugno, David Cameron, il capo del partito conservatore, è stato ospite d’onore alla loro “cena presidenziale.”


Conclusione

Questo articolo è breve allo scopo di dimostrare a tutti i lettori internazionali quanto sia facile andare in cerca delle organizzazioni sioniste che stanno infiltrando il nostro sistema politico e segnalarle ad altri.

Come vedete da questo articolo, le informazioni provengono quasi interamente dalle organizzazioni sioniste stesse. Nonostante questa infiltrazione politica, in Gran Bretagna, meno del 0,5% della popolazione è giudea e ciò nonostante gli ebrei fanno forte pressioni sulla politica britannica.

Come ho detto nel primo paragrafo di quest’articolo, costoro “dominano,” ma non ancora “hanno il controllo.” Quanto tempo passerà prima che ottengano il controllo dipende dalla voi, e precisamente dalla vostra azione di smascherare queste organizzazioni nei vostri rispettivi paesi e portarle alla luce come ho fatto io oggi nel presente articolo.