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Scaricare la colpa sui goy! 28 dicembre 2008 [l’originale è qui ]Altri ebrei sono stati colti a mentire sull’olocausto
Focalizzare l’attenzione sui goy senza speranza Un articolo di stampa onesto sui Rosenblat discuterebbe le loro menzogne e parlerebbe dell’editore che aveva promosso il loro libro fraudolento. La polizia dovrebbe chiedersi se i Rosenblat e il loro editore vadano arrestati in quanto maestri della truffa. Un articolo di stampa ancora più dettagliato
dovrebbe far notare che anche molti altri ebrei hanno mentito
sull’olocausto, sull’attacco dell’11 settembre, e su Il diario di Anna Frank. Molti articoli di stampa negli Stati Uniti tuttavia si focalizzano su Oprah Winfrey; qui sotto è riportata una fotografia digitale del sito internet del New York Post; il soggetto su cui è concentrata l’attenzione di questo articolo giornalistico è Oprah: [In
figura: (titolo) Stroncato falso
sull’olocausto (occhiello) La critica: fermate il libro
“inventato” (articolo) La storia d’amore incredibile - salutata da
Oprah come “la più grande storia d’amore in cui mi sono
imbattuta
in 22 anni di lavoro per questo programma televisivo” - è un
falso
oltraggioso; questo riferiscono al New York Post gli altri
sopravvissuti a quel campo di concentramento e gli esperti.] Esempi di articoli di notiziari che focalizzano l’attenzione su Oprah Winfrey • L’immagine riportata sopra è tratta dal New York Post:Far sembrare gli ebrei innocenti Per far funzionare questo stratagemma, agli ebrei non basta focalizzare l’attenzione su un goy; devono anche far sembrare innocenti gli ebrei criminali. Nel caso dei Rosenblat, i giudei fanno sembrare i Rosenblat semplicemente un po’ troppo zelanti nel cercare di aiutarci a capire l’olocausto. Trovate qui un articolo di stampa in cui i Rosenblat sono descritti come “le persone più gentili, adorabili, e deliziose,” mentre nel riquadro sottostante trovare uno spezzone sonoro che ho sentito oggi da un notiziario radiofonico:
I giornalisti criminali dunque, invece che spiegare che i Rosenblat sono stati colti a mentirci sull’olocausto, cercano di ingannarci nel farci pensare che i Rosenblat stavano cercando di portarci felicità e speranza!
Riuscite a rendervi conto dell’inganno? Non ci vuole molta intelligenza per rendersi conto di questo tranello; sono sicuro però che la maggior parte della popolazione (compresa la maggioranza dei miei parenti!) ne cadrà vittima.
Oprah non si difenderà
Ai burattini piace vivere?
Come fa un burattino a uscire dalla situazione difficile in cui si trova? Non appena un poliziotto, o un personaggio del mondo di Hollywood, o un politico si fa corrompere da una rete criminale, come fa a tirarsi fuori? Lamentarsi con l’FBI sarebbe pericoloso visto che questa ha protetto i criminali sionisti per decenni; l’FBI infatti è meglio descritta come Ufficio Federale d’Israele (*). Cosa può fare dunque un simile burattino? Potreste pensare che, visto che Oprah ha un programma televisivo con milioni di ammiratori nel mondo, tutto quello che dovrebbe fare è lagnarsi in televisione della rete criminale giudaica. Se volesse ribellarsi tuttavia, gli ebrei potrebbero applicarle lo stesso trattamento che riservarono al cantante Jim Morrison o allo scacchista Bobby Fischer.
Nel caso di Jim Morrison, i giudei ingannarono la gente
nel pensare che si trattasse di una persona dedita all’uso di eroina. Questa tecnica di usare i mezzi di comunicazione di massa per rovinare l’immagine di qualcuno, specialmente di chi non può difendersi, funziona particolarmente bene poiché la maggior parte della gente rifiuta di pensare con la propria testa e si fida dei notiziari. Gente come Daryl Smith e Mike Piper hanno usato la stessa tecnica con Christopher Bollyn dopo la scomparsa misteriosa di quest’ultimo; nello specifico, hanno iniziato a raccontare storie su quanto sarebbe stato disonesto e ingannatore. Se Oprah si ribellasse ai propri padroni, gli ebrei potrebbero simulare la sua morte per suicidio o per overdose; al quel punto i giudei criminali nei mezzi di comunicazione di massa sfornerebbero migliaia di “notiziari” e di “testimoni” che racconterebbero come Oprah fosse impazzita negli ultimi anni, abbia abusato di droghe, e sia diventata paranoica nei confronti degli ebrei e dei caucasici. (*) Cf. FBI, e cioè Federal Bureau of Investigation, ovvero Ufficio Federale d’Indagine. Arrestare chi mente sull’olocausto, non chi nega l’olocausto I giudei hanno intimidito e ingannato gli europei affinché approvassero leggi contro la “negazione dell’olocausto,” ma, come descrivo in alcuni miei articoli e file sonori, non ha senso parlare di negazione dell’olocausto; ci sono solo persone che indagano sull’olocausto. A meno che non siate nuovi al mio sito internet, sapete che tutti coloro che indagano sull’olocausto alla fine restano scioccati e sbalorditi nello scoprire che una rete internazionale di ebrei rivoltanti, assassini, e parassiti ha mentito loro. La gente comune purtroppo non ragiona correttamente e quindi interpreta erroneamente le nostre osservazioni critiche sull’olocausto, considerandole un segno che saremmo negatori dell’olocausto antisemiti.(Vedere la mia pagina dedicata agli olocausti .) Sam Danner è un altro esempio Se avete visitato il mio sito internet fin dal 2006, potreste ricordarvi della vicenda di Sam Danner. Alla fine risultò che anche Sam Danner era una delle migliaia di individui che cercano di ingannarci sull’attacco dell’11 settembre, ma, invece di lamentarsi che Sam Danner mente e domandarsi se mente per sé o se lavora per la rete criminale giudaica, molti dei cosiddetti “truth seeker” cercarono di scaricare la colpa su me e su Christopher Bollyn per aver promosso Sam Danner.
Non fatevi fare fessi dagli ebrei! Quando qualcuno viene colto a mentire, non addossate la colpa sul colui che si è fidato del mentitore; dovremmo piuttosto occuparci dei mentitori. Menziono la cosa nel mio file sonoro del 2 luglio 2008 in cui faccio notare che l’atteggiamento del caveat emptor (*) è nocivo. Aiutateci a trovare persone che hanno l’intelligenza di districarsi tra i tranelli sionisti e che hanno il coraggio di opporsi alle reti criminali di tutte le razze, nazionalità, e religione. La Terra diventerà un paradiso non appena affronteremo i parassiti, i criminali, e gli individui mentalmente disturbati. (*) L’espressione latina caveat emptor significa “il compratore faccia attenzione.” |