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Risposte a certe obiezioni comuni sul raggiro delle missioni Apollo



[l’originale è qui ]

1) Sarebbe stato troppo difficile inscenare gli sbarchi sulla Luna

Da Tim:

Se le missioni Apollo fossero state contraffatte si sarebbe trattato di un’operazione estremamente professionale.

Avrebbero fatto i “compiti per casa” e quindi avrebbero saputo come appare la volta lunare!

La mia risposta:

Sì, hai ragione! Fare apparire le stelle, il pianeta Venere, ecc in modo che risultassero avere posizione e velocità corrette sarebbe stato estremamente difficile, se non impossibile. Questo è il motivo per cui gli astronauti delle missioni del programma Apollo non hanno mai menzionato le stelle, Venere, e Marte, né li hanno mai fotografati. La NASA ha evitato la questione delle stelle proprio come il governo statunitense ha evitato la questione della causa del crollo dell’edificio 7 del World Trade Center.

Gli astronauti, durante i vari giorni in cui si suppone siano stati in viaggio verso la Luna o di rientro da essa, avrebbero potuto guardare fuori dai finestrini, discutere di ciò che vedevano e scattare fotografie delle stelle, dei pianeti, ecc; non hanno però mai menzionato le stelle. Erano stipati in una navicella spaziale per parecchi giorni ma non potevano parlare delle stelle perché non avevano idea di come veramente si vedessero le stelle da quella posizione nello spazio.

La questione delle stelle raggiunge il punto dell’assurdo quando la NASA afferma che le stelle non possono essere viste dalla Luna! Questo è il tema di una mia Sfida di scienze .

Per dare una mano a tenere in piedi la menzogna dell’imbroglio del programma Apollo, tutti gli astronauti della stazione spaziale orbitante devono mantenere il silenzio sulla questione delle stelle. La NASA vuole farci credere che non sia possibile vedere le stelle se non dalla Terra o viaggiando in aereo. Quando si viaggia sopra i 20 chilometri di quota le stelle scompaiono alla vista!

2) I russi avrebbero smascherato le missioni Apollo come una messinscena

Si tratta di un’argomentazione comune; l’ho sentita dire anche da mio padre. Ecco alcuni esempi di cosa è stato scritto:

Da Tim:

I russi avrebbero saputo com’era lo spazio visto dalla Luna dal momento che il Luna 9 e i moduli spaziali successivi avevano scattato alcune fotografie. Se le fotografie prese dagli uomini delle missioni statunitensi Apollo fossero apparse sospette i russi avrebbero smascherato gli statunitensi come imbroglioni e idioti. È semplice.

L’Unione Sovietica negli anni 1960 era una potenza militare e scientifica avanzata. Non si sarebbe fatta fare fessa dalla messinscena degli sbarchi sulla Luna. Aveva agenti segreti infiltrati nella comunità scientifica occidentale che le passavano informazioni. E aveva un programma spaziale avanzato. Perché il governo statunitense avrebbe dovuto correre il rischio enorme di essere scoperto dall’URSS che avrebbe smascherato quelle missioni come un imbroglio?!! Sarebbe stata la barzelletta del secolo.

Pubblicato nel sito internet godlikeproductions.com:
Chi più dei russi trarrebbe vantaggio dallo smascherare questa supposta gigantesca messinscena statunitense?

Gli statunitensi li hanno battuti arrivando sulla Luna — un posto a cui non ce l’avrebbero mai fatta ad arrivare — ma per l’intera “Corsa allo spazio” degli anni 1950 e 1960 c’era solamente un premio, si trattava ovviamente di un’impresa difficile, e a prendere per primi quel premio sarebbero stati o i russi o gli statunitensi.

Se — ripeto, se — gli statunitensi non ce l’avessero fatta ad andare sulla Luna in tutti questi anni i russi avrebbero certamente smascherato gli sbarchi sulla Luna come una farsa. È il genere di munizioni che desiderano di più.

Se dunque i russi dicono che gli statunitensi ci sono andati — ed è più che certo che lo affermano — allora gli statunitensi ci sono stati.

La mia risposta:

Voi pensate che i russi fossero abbastanza astuti da rendersi conto che gli sbarchi sulla Luna fossero stati una messinscena? Pensate che i russi avrebbero sfruttato l’opportunità di far apparire gli statunitensi come imbroglioni e idioti? E i cinesi? Anche loro avrebbero sfruttato l’opportunità di smascherare quelle missioni come una frode?

Se pensate che i russi avessero desiderato smascherare quegli imbrogli, ecco solamente quattro delle molte domande a cui dovreste rispondere:

  • I russi sono abbastanza intelligenti da stabilire che l’edificio 7 è stato distrutto con esplosivi? Non avrebbero sfruttato l’occasione per far apparire gli statunitensi come imbroglioni e idioti?

  • I russi sono abbastanza intelligenti da rendersi conto che l’attentato dell’11 settembre è stato un raggiro? Non avrebbero sfruttato l’occasione per far apparire il governo statunitense come formato da menzogneri, omicidi, e maestri della truffa?

  • I russi sono abbastanza intelligenti da capire che l’assassinio del presidente statunitense Kennedy è stato un raggiro? Non avrebbero sfruttato l’occasione per far apparire gli statunitensi come imbroglioni e idioti?

  • I russi sono abbastanza intelligenti da sapere che l’attentato di Oklahoma City è stato un raggiro? Non avrebbero sfruttato l’occasione per far apparire gli statunitensi come imbroglioni e idioti?

Ritengo che la risposta a tali domande sia che tutte le nazioni hanno governi corrotti e implicati in raggiri. Nessuno di loro vuole cimentarsi in una guerra a colpi di verità su vari imbrogli portati alla ribalta.

Aggiornamento: Bart Sibrel ritiene che i russi abbiano usato la questione della messinscena delle missioni Apollo per ricattare gli Stati Uniti durante il decennio del 1970 e ottenere accordi speciali sul frumento e chissà cos’altro. La mia intervista con Bart è qui:
Interview-with-Bart-Sibrel-I.html 

Il programma Apollo sarebbe stato un’impresa incredibile

Inizialmente, nel 1969, ci fu un fortissimo interessamento allo sbarco sulla Luna dell’Apollo 11. Avevo 14 anni e come altri bramavo di guardarlo in televisione. Quella smania però sfumò dopo un po’ di missioni del programma Apollo.

A quanto pare qualcuno si lamentò perfino con gli studi televisivi che la copertura dedicata al programma Apollo intralciava lo svolgersi della programmazione televisiva regolare. Come facevano gli statunitensi a non interessarsi a un’impresa così incredibile?

Guardate me; mi rendo conto del motivo per cui quell’entusiasmo scomparve. Sbarcare sulla Luna era l’impresa più incredibile del genere umano. Gli astronauti sarebbero dovuti essere entusiasti. Avrebbero dovuto guardare su in cielo e giù in terra e tutto intorno a loro.

Invece hanno ignorato completamente il cielo e non hanno nemmeno guardato molto la Luna. Hanno invece passato il tempo a mettersi in posa con la bandiera statunitense e raccogliere campioni di sporcizia presente sulla Luna mettendola in alcune buste.

Guardare gli sbarchi sulla Luna del programma Apollo era come essere invitati da un amico statunitense ripetutamente per vedere ogni volta i filmati del suo viaggio alle isole Galapagos in cui compare per ore e ore in posa con una bandiera statunitense e mentre gioca a golf in un albergo.

Non vi verrebbe in mente che abbia inscenato il viaggio alle isole Galapagos; pensereste piuttosto:

“Che strampalato! Passa tutto quel tempo e spende tutto quel denaro per visitare le isole Galapagos e tutto quello che faceva era giocare a golf e mettersi in posa con la bandiera statunitense.”

Non mi disturba il fatto che gli astronauti si siano messi in posa per farsi fotografare ma, come Bart Sibrel ha fatto notare in un intervista con Daniel Ott, gli astronauti probabilmente si sarebbero messi in posa per farsi fotografie con la Terra nello sfondo. Che razza di idiota sarebbe andato sulla Luna senza scattare qualche fotografia veramente spettacolare?

La faccenda del programma Apollo mi fa venire in mente quelle magliette con scritto qualcosa del tipo:

I miei genitori sono andati a Parigi e tutto quello che ho ricevuto è questa maglietta scadente

Ero ragazzo quando l’Apollo sbarcò sulla Luna e assumevo che gli astronauti fossero scelti per quel mestiere perché tolleravano meglio i giramenti di testa ed erano in buona forma fisica; per il resto ero dell’idea che fossero mentalmente deficienti. Il mio interesse nell’Apollo lentamente svanì semplicemente per via dell’imbecillità dell’evento. Dopo una o due missioni, desideravo che avessero mandato qualcuno intelligente al posto loro.

Mi irritai quando vidi un astronauta sulla Luna estrarre una pallina da golf dalla tasca. Benché fossi un ragazzo, consideravo il portarsi dietro di nascosto qualsiasi cosa un atto irresponsabile. Per un motivo: il peso è una questione seria in una nave spaziale. E se poi la pallina fosse esplosa nel vuoto spaziale? O se le temperature estreme l’avessero fatta esplodere? Avrebbe potuto lacerare la tuta spaziale? Che razza di strampalati irresponsabili erano gli astronauti? Si comportavano come se andare sulla Luna fosse stato una visita senza pericoli a Disneyland.

Perché non erano preoccupati della propria incolumità?

Lo sbarco sulla Luna sarebbe stato un’operazione molto pericolosa. I primi astronauti avrebbero dovuto camminare con prudenza. Cosa sarebbe successo se fossero inciampati? Le rocce sono così affilate da lacerare le tute spaziali? Le tute spaziali tenevano gli astronauti al fresco quando erano esposti alla luce solare e al caldo quando erano all’ombra? E per quanto riguarda la radiazione?

Se fossi stato il primo astronauta ad andare sulla Luna sarei stato preoccupato per la mia incolumità. Avrei voluto controllare, per esempio, i livelli di radiazione sulla Luna. Avrei osservato anche la mia tuta spaziale e quelle degli altri astronauti per vedere che effetto aveva su di loro il caldo e il freddo. Quelle tute spaziali non furono mai collaudate sulla Luna in precedenza; come si poteva quindi essere sicuri di sopravvivere? E cosa dire dei minuscoli meteoriti? Avrebbero dato problemi? Quanti all’ora potrebbero colpire un astronauta? E le tute spaziali li avrebbero protetti da questi minuscoli meteoriti?

Dal momento che non c’erano servizi igenici nel modulo spaziale, mi sarei preoccupato anche dei sacchetti di escrementi e di urina presenti nella tuta spaziale. Perché la NASA non ci fa sapere come è riuscita nel miracolo di tenere in tute spaziali esseri umani adulti fino anche a 2 settimane? Lasciare addosso a un bambino lo stesso pannolino per pochi giorni viene considerato “maltrattamento di infante.” Come ha fatto quindi la NASA a tenere gli astronauti delle missioni Apollo nelle tute per 2 settimane? Perché la NASA non ci dice come c’è riuscita?

E come sarebbe vagare per la Luna portandosi appresso schifezze accumulate per parecchi giorni all’interno della tuta spaziale? Che cosa sarebbe successo se gli astronauti fossero caduti e i sacchetti pieni di schifezze fossero stati schiacciati e si fossero aperti? Vomitare quando si è nello spazio è molto comune; come si sarebbe fatto nell’eventualità di presenza di vomito nella tuta spaziale?

Perché non mostrare gli aspetti unici della Luna?

Se fossi stato io sulla Luna avrei mostrato ai telespettatori che la polvere cadeva alla stessa velocità delle rocce [non essendoci resistenza aerodinamica dovuta all’atmosfera, ndt] e che tutto cade molto più lentamente che sulla Terra [dal momento che l’attrazione gravitazionale della Luna è ridotta rispetto a quella terrestre, ndt]. Gli astronauti hanno mostrato una piuma e un martello che cadono alla stessa velocità, ma la qualità del filmato è talmente scadente che ritengo che la piuma avesse un’ossatura in metallo e il martello fosse un giocattolo di plastica.

Avrei voluto anche avere un sensore di temperatura e avrei osservato e parlato della temperature al sole e all’ombra.

Il decollo dalla Luna

Gli astronauti della missione Apollo 17 lasciarono una telecamera per riprendere dalla Luna il decollo del modulo lunare all’inizio del suo ritorno nella Terra. Guardandolo pensai:
“Oh, va bene. Mi sa che il filmato vero era di una qualità così scadente che la NASA lo ha rimpiazzato con questa simulazione.”

Ho avuto la sensazione che il decollo fosse un falso perché il razzo non sembrava accelerare correttamente e non sembrava espellere gas di combustione. Però, invece di assumere che l’intera missione Apollo fosse una messinscena, presunsi che il decollo fosse una simulazione innocente, qualcosa di simile al playback di alcuni cantanti in televisione.

Bart Sibrel, nell’intervista che ho menzionato, fa notare che il filmato dall’interno del modulo lunare non riporta nessun rumore generato dal motore a razzo. La NASA ha certamente fatto un lavoro eccelso per l’equipaggio nell’isolare le vibrazioni di un potente motore a razzo!

Le truffe ci danneggiano, non ci aiutano

Presumo che coloro che hanno finto gli sbarchi sulla Luna del programma Apollo ritennero che la cosa avrebbe aiutato gli USA. Ho idea però che negli anni 1960 l’imbroglio dell’Apollo e quello dell’assassinio del presidente statunitense Kennedy abbiano distrutto il morale di molti statunitensi per bene e con talento. Agli inizi degli anni 1960 invece in molti erano orgogliosi di essere statunitensi e sognavano di costruire città belle, reti ferroviarie, ecc.

Le menzogne senza fine, i governi di burattini, gli imbrogli, e la corruzione tuttavia hanno dato luogo a un’apatia, un senso di disgusto nei confronti del governo e un atteggiamento di “Perché dovrebbe interessarmi qualcosa di questa nazione corrotta?

Forse il genere umano nel futuro avanzerà oltre questa esistenza allo stato animale, ma potrà veramente migliorare se assistiamo questi imbrogli tacendo? Ritengo che dovremmo farli conoscere alla gente in modo che il genere umano ne tragga una lezione. Dobbiamo progettare forme di governo migliori e ciò richiede la discussione dei problemi dei nostri attuali governi.

Domanda extra

Per quelli di voi che sono arrivati a leggere fin qui, ecco una domanda bonus speciale!

Cliccate su questo collegamento alle fotografie della NASA scattate dal telescopio SOHO che mostrano il Sole.

Così facendo venite trasferiti a una pagina internet dove potete selezionare quale tipo di fotografia osservare. Cliccate una delle due fotografia della corona solare (LASCO C2 o LASCO C3).

Notate che l’immagine è piena di punti bianchi di varie dimensioni e che ci sono un po’ di strie bianche di varia lunghezza. (Le immagini con risoluzione di 1024 punti × 1024 punti mostrano la maggior parte dei dettagli.)

La domanda bonus è: “Quei punti bianchi sono stelle?”

Se sì, ciò significa che le stelle sono visibili attraverso la corona solare. A questo punto dovreste chiedervi se, dal momento che le stelle sono abbastanza luminose da essere visibili attraverso la corona solare, dovrebbero risultare visibili agli astronauti nelle stazioni spaziali o a quelli sulla Luna?

E se un astronauta avesse sollevato le braccia per bloccare con una mano la vista del Sole, avrebbe visto la corona e le stelle attorno al Sole?