Chi è Tania Head?

di un lettore anonimo del sito internet di Eric Hufschmid

12 dicembre 2012

[l’originale è qui ]

Avete visto il recente documentario The Woman Who Wasn’t There [letteralmente, La donna che non era lì?]? In esso si parla di una certa Tania Head che sosteneva di essere nella torre sud del World Trade Center al momento dello schianto di uno degli aerei [l’11 settembre 2001] e di avere perso il suo fidanzato Dave in quell’attentato. Un giornalista del New York Times interessato alla sua storia ha scoperto però che in realtà costei non fu in una delle torri del World Trade Center al momento dell’attacco dell’11 settembre e che non ebbe un fidanzato di nome Dave che rimase ucciso nella torre nord nell’attentato dell’11 settembre.

Tania Head prese parte all’associazione World Trade Center Survivors Network [letteralmente, Rete dei sopravvissuti del World Trade Center] formata da due superstiti per fare sì che “le loro voci fossero ascoltate.” A quel tempo, gran parte dell’attenzione fu rivolta ai vigili del fuoco, agli agenti di polizia, e alle persone all’interno e attorno alle torri che rimasero uccise quell’11 settembre. Quel gruppo è stato costituito per aiutare gli stessi sopravvissuti e i loro compari. La Head più tardi fu eletta presidente del gruppo. Ciò avvenne nel 2004. La biografia di Wikipedia su costei si trova qui.

Costei, dopo che alcuni in Spagna hanno cominciato a vederla nella televisione via cavo mentre camminava al fianco del sindaco Rudy Giuliani e di altri funzionari della città di New York, è stata identificata come Alicia Esteve, una studentessa spagnola di dottorato che si trovava a Barcellona al momento dell’attacco dell’11 settembre e che fece il suo primo viaggio negli USA nel 2003.

Nel sito internet YouTube ci sono un sacco di filmati su di lei; il documentario menzionato sopra è interessante perché ci si deve chiedere perché è stata questa donna è tanto importante da venire realizzato un documentario su di lei mandato in onda in una televisione nazionale statunitense? Trovate qui un estratto di quel documentario. È possibile che questi filmati e questo documentario siano stati realizzare per limitare i danni nel tentativo di impedire alla gente di scoprire chi è davvero Tania Head alias Alicia Esteve Head. Potrebbe essersi generato abbastanza interesse su questa donna che i sionisti non avevano altra scelta che realizzare un programma televisivo su di lei per scoraggiare la gente a indagare da sé e per convincerci a credere a ciò che ci dice quel programma televisivo su di lei.

Se avete letto qualche articolo di Eric Hufschmid sapete che a perpetrare l’attentato dell’11 settembre furono gli ebrei sionisti. Quell’attacco fu un’operazione, dominata dagli israeliani ed eseguita con l’assistenza degli ebrei statunitensi, finalizzata a ingannare i militari statunitensi nell’invadere il Medio Oriente in modo che Israele potesse dominare quella zona. È possibile cercare il materiale relativo agli “israeliani danzanti” [nel testo, dancing Israelis] e ascoltare l’intervista a Christopher Bollyn del 28 dicembre 2006 . Bollyn, insieme alla moglie e ai due bambini, è stato rapito nel giugno 2007 per le sue ricerche e i suoi articoli eccellenti che collegano direttamente l’attacco dell’11 settembre a Israele e ad alcuni ebrei statunitensi. La famiglia Bollyn è tuttora sequestrata dai rapitori, a quanto pare in Svezia.

Tania Head fu inviata nella città di New York City per infiltrare la rete di sopravvissuti all’attentato dell’11 settembre e ottenere informazioni su di loro e su ciò che sapevano su quell’attacco? Sapete che cos’è un sayanim? Trovate qui sono alcune informazioni sui sayanim e su ciò che fanno. Alcuni in internet inoltre stanno incominciando a chiedersi se Alicia Esteve sia israeliana o un’ebrea spagnola. Questo spiegherebbe perché costei abbia infiltrato quell’organizzazione dei sopravvissuti all’attacco dell’11 settembre e perché non ha bisogno di soldi. Allora, qual era il suo piano? Potrebbe avere mirato a raccogliere informazioni. A quel tempo (nel 2004), la guerra in Iraq era in corso da un anno e la guerra in Afghanistan era già in corso da tre anni. A quel tempo gli ebrei stavano ancora vincendo la loro guerra di inganno contro la popolazione statunitense, ma gli ebrei sapevano che avrebbero dovuto continuare a sorvegliare chiunque potesse essere venuto a sapere che l’attentato dell’11 settembre fu perpetrato da Israele e da alcuni ebrei statunitensi. I sopravvissuti all’attacco dell’11 settembre e la loro rete avrebbero dovuto essere tenuti sotto controllato nel caso qualcuno si fosse imbattuto nella verità.

Quando Alicia Esteve fu smascherata nel 2007 da Donald Dunlap, giornalista del New York Times, coloro nel gruppo superstite dell’attentato dell’11 settembre con i quali aveva stretto amicizia sono rimasti devastati e a ragione. Potete immaginare come ci si sente a essere ingannati in quel modo? Hanno incominciato a chiedersi perché mai una tizia dalla Spagna è venuta fino negli Stati Uniti per prendere parte a un gruppo di sopravvissuti all’attacco dell’11 settembre, è stata eletta presidente di quel gruppo, e poi è svanita dopo essere stata smascherata come una menzognera. Costei non è stata fermata per essere interrogata dalla polizia o dalle autorità; perché? Certamente capite quanto sia importante questo fatto. Se costei lavorava per il Mossad o per una qualsiasi organizzazione sionista, o se passava informazioni agli ebrei, dovrebbe essere interrogata dalla polizia. Chi è Alicia Esteve e che cosa stava facendo?