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Smascherare la propria informazione falsa 9 ottobre 2007 [l’originale è qui ]I criminali non possono impedire che i loro crimini vengano portati alla luce, ma, con l’inganno, possono convincere la gente a ricusarne le prove. Ci sono prove che gli ebrei sionisti hanno ingannato gli
statunitensi nel realizzare segretamente astronavi
aliene; alcune fotografie di questi dischi volanti: È possibile che miliardi di dollari dei contribuenti statunitensi siano stati sprecati nel tentativo di sviluppare dischi volanti realistici. I sionisti all’interno delle forze armate statunitensi e della NASA, nonché quelli coinvolti nel programma Iniziativa di difesa strategica [nota anche con i nomi Guerre stellari e Scudo spaziale, ndt], potrebbero aver pompato denaro segretamente in questi progetti folli per decenni. I sionisti non possono impedire alla gente di fare luce su questo crimine; uno degli stratagemmi che hanno usato [per tentare di farla franca] è stato quello di diffondere informazioni false sui dischi volanti prima, per smascherarle dopo come false, in modo da far sì che la gente ricusi i fatti veri. Per esempio, ecco due fotografie; ovviamente una, o entrambe, sono state manipolate: USAF, ovvero United States Air Force, è l’aeronautica militare statunitense, ndt. Nel proprio sito internet un certo Art
Moss ha pubblicato le due
fotografie di cui sopra insieme ad altre in cui appaiono alcuni dischi
volanti: Un altro, che [come vedremo] è stato di aiuto, tale Joe Yoon, ha risposto spiegando che questa fotografia che ritrae alcuni dischi volanti è un falso, spiegando che l’Avrocar era l’unico disco volante sviluppato dal governo degli Stati Uniti e che gli altri dischi volanti che appaiono in tale fotografia sono dunque falsi. Un altro individuo, anch’egli [come vedremo] risultato di aiuto, Gregg Alexander, ha pubblicato successivamente un paio di altre fotografie che presentano segni evidenti di manipolazione, a ulteriore conferma che quelle fotografie di dischi volanti sono falsi. Chi guarda una pagina internet del genere, probabilmente penserà: “Hmmm, sembra che le immagini dei dischi volanti sviluppati dalle forze armate statunitensi siano false, eccezion fatta che per quella dell’Avrocar.”
“Perché mai qualcuno dovrebbe prendersi la briga di realizzare tutte queste fotografie false?”Se non lo avete già fatto, date un’occhiata alle fotografie a questa pagina internet: FlyingSaucers-I.html Notate poi che ci sono anche molti filmati e molte
fotografie
di militari statunitensi che eseguono l’autopsia di un marziano morto;
per esempio: Come potete vedere dai filmati, vi partecipa più di un individuo e si tratta unicamente di adulti, il che significa che un gruppo di adulti ha lavorato insieme per creare informazioni false sui marziani. Perché un gruppo di adulti dovrebbe sprecare tempo e denaro in un’attività tanto stupida? L’autopsia del marziano morto potrebbe essere stato un tentativo di ingannare la gente nel pensare che le forze armate statunitensi avessero veramente un marziano autentico con la relativa astronave. Nessuno però ci è caduto e le forze armate statunitensi hanno permesso che questo filmato venisse smascherato come una messinscena. Che cosa dire però delle fotografie che trovate all’inizio del presente articolo e che sono state evidentemente manipolate? Perché qualcuno avrebbe dovuto realizzarle? Considerate la possibilità che i sionisti abbiano finanziato segretamente con denaro proveniente dal governo statunitense il tentativo di sviluppare un’astronave aliena realistica. Come fanno a impedire che il loro crimine venga portato alla luce? Un metodo è quello di spargere molte informazioni false per confondere la gente facendole ricusare i fatti veri, bollandoli come ulteriori informazioni false. Joe Yoon, che smaschera quella foto del disco volante come falsa, ha lavorato alla NASA per un certo periodo e afferma di avere un Ph.D. (*) in ingegneria elettrica. Se la descrizione di sé che ci fornisce è accurata, è più intelligente della media; dovrebbe essere in grado quindi di fornire una spiegazione migliore della questione dei dischi volanti di quella che può essere data da una persona comune. La sua spiegazione tuttavia è piuttosto semplicistica. Sospettate degli individui intelligenti che sembrano stupidi
o
ingenui. I politici usano sistematicamente questa tecnica di fingersi
ingenui o stupidi.
Per esempio, John
Kerry, quando di recente gli è stata chiesta una domanda
sul crollo dell’edificio 7 [del World
Trade Center in occasione dell’attacco dell’11
settembre], ha finto di non sapere molto al riguardo: Questo stratagemma non funzionerebbe se venissero richiesti livelli più alti per coloro che sono nelle posizione di autorità. Dite, a coloro che sono in posizione di comando e affermano di essere ingenui, di andare a studiare o di trovarsi un lavoro; non dispiacetevi per loro. Gli statunitensi hanno una tendenza molto forte a dispiacersi per gli “emarginati” e per i perdenti, ma la commiserazione non aiuta nessuno. Torniamo alla pagina internet in cui sono state pubblicate le
fotografie dei dischi volanti in questione: È possibile che Art Moss, che ha pubblicato la fotografia in questione, nonché Joe Yoon e Greg Alexander, che hanno risposto, siano parte di una squadra dedita all’inganno e intenta a cercare di confonderci su cosa sia vero e cosa falso. Alcuni di coloro che pubblicano messaggi su internet potrebbero anche non esistere. Dato che internet permette di rimanere anonime, è possibile che qualcuno pubblichi messaggi sotto nomi diversi, creando artificialmente finte interazioni tra gruppi di persone. Come facciamo a sapere cosa è vero e cosa no? C’è solo un modo. La segretezza che protegge i criminali va rimossa; dobbiamo indagare tutti e richiedere livelli più elevati per coloro che sono nelle posizioni di comando. (*) Ph.D. sta per Philosophiæ Doctor ed è un titolo accademico superiore alla laurea, analogo al dottorato di ricerca italiano. |