1) Gli egiziani
dovrebbero diventare per noi una fonte d’ispirazione!
È entusiasmante vedere gli egiziani
lottare per
rimuovere i funzionari corrotti dal loro governo, ma è
triste
vedere che, al 20 febbraio 2011, tutto ciò che hanno fatto
è rendere
vacanti alcune
posizioni
nel loro governo. Chi
occuperà
quei posti vacanti? La rimozione dei funzionari corrotti non
migliorerà automaticamente la nazione; è
possibile in effetti che
qualcuno perfino peggiore
finirà per prendere il controllo di quella nazione.
È triste inoltre ascoltare notizie degli
egiziani che sognano di
instaurare una democrazia
come quella statunitense. La popolazione egiziana ha bisogno di un
corso rapido e intensivo sulla politica degli USA! A quanto pare
gli egiziani non si rendono conto che gli Stati Uniti sono afflitti
da corruzione, inefficienza, solitudine, e basso morale, tutti
questi a livelli fenomenali.
Gli egiziani possono aver sofferto talmente tanto da
considerare
gli Stati Uniti un incredibile miglioramento rispetto
all’Egitto
attuale, ma il fatto che gli USA sarebbero migliori del regime di
Mubarak non significa che gli egiziani dovrebbero imitarne la
costituzione. La popolazione egiziana dovrebbe avere lo stesso
atteggiamento dei fondatori gli USA; nello specifico, dovrebbero
esaminare le altre nazioni e cercare di imparare dagli errori di
esse per creare una nazione perfino migliore;
non dovrebbero semplicemente
imitare ciò che fanno gli altri.
La popolazione egiziana dovrebbe esaminare seriamente
l’economia
statunitense e notare che essa sta deteriorando,
oltre a notare il livello incredibile di corruzione e di abusi che
si stanno verificando nei sistemi bancari e finanziari degli Stati
Uniti. Questa nazione è diventata talmente
dominata dai criminali da inscenare finti sbarchi sulla
Luna, permettere una piccola rete di ebrei di farla franca con
l’attacco dell’11 settembre, e tollerare che i
libri di testo
scolastici siano pieni di menzogne
giudee
sull’olocausto, sui nazisti, e su Israele.
Abbiamo bisogno di diffondere informazioni alla
popolazione
egiziana perché cambi il suo atteggiamento attuale e
consideri la
propria nazione allo stesso modo in cui un ingegnere considera un
frigorifero, e quindi analizzare le nazioni esistenti e cercare di
sviluppare una nazione migliore per se stessi, il che poi
ispirerebbe le altre nazioni a rovesciare i loro governi corrotti e
formare anch’esse nazioni migliori. La popolazione egiziana
dovrebbe ispirarci,
non imitarci.
Avete
notato quanto sia
stato facile
rimuovere
vari funzionari di governo corrotti?
Una piccola
minoranza di egiziani ha rovesciato il loro capo dalle
sembianze dell’uomo di Neanderthal, tale Hosni Mubarak, e ha
rimosso anche qualche altro funzionario governativo corrotto,
compresi alcuni alti ufficiali militari. È riuscita comunque
nei
suoi intenti, nonostante non mi abbia dato l’impressione di
essere
un gruppo molto organizzato, né di avere qualche idea di
ciò che
stava facendo. È riuscita a far ciò che si
prefiggeva perché è
molto facile per un gruppo numeroso di persone eliminare alcuni
funzionari di governo corrotti. L’aspetto difficile di una
rivoluzione è sviluppare di una nazione migliore;
ecco al proposito
alcune questioni su cui riflettere:
Una
rivoluzione non va
interrotta prematuramente
L’Egitto non ha ha ancora una stampa
libera? Non parlo
la loro lingua, ma mi sembra che la popolazione egiziana non abbia
corretto ancora le menzogne presenti nei libri di testo scolastici
egiziani sull’olocausto, e non sono a conoscenza di nessuno
nella
televisione egiziana che discute liberamente il coinvolgimento di
Israele nell’attentato dell’11 settembre o nel
raggiro dei finti
sbarchi sulla Luna del programma Apollo.
La popolazione egiziana è riuscita a
rimuovere alcuni funzionari
corrotti dal suo governo e dai suoi militari, ma se dovesse
fermarsi ora
con la
rivoluzione, non avrebbe concluso molto visto che quella nazione
resterebbe comunque infestata dalle reti criminali, dagli
imprenditori maltrattatori, e dagli ebrei che la dominano.
Questo
mi porta a un punto molto importante; nello specifico, non
lasciatevi ingannare nel pensare che i nostri problemi possano
essere risolti eliminando solo alcuni criminali dal governo. Tutte
le nazioni soffrono a causa della criminalità, delle
inefficienze,
e della corruzione, tutti a livelli fenomenali;
ciò però non è dovuto
unicamente ad alcuni funzionari corrotti, ma piuttosto alla
presenza di un numero enorme
di individui distruttivi,
parassiti, e nevrotici all’interno nelle nostre
società. Dobbiamo
affrontare questi individui distruttivi presenti in numero enorme
se vogliamo migliorare la nostra nazione. La maggioranza
della gente inoltre è costituita da uomini-pecora
egoisti che non hanno nessun
desiderio
di contribuite alla società.
Gli
uomini-pecora
sono una palla al piede
ancorata alle nostre gambe
Solo una piccola
minoranza della popolazione egiziana ha preso parte al
rovesciamento del governo, anche se, bisogna dirlo, potrebbero
esserci stati molti egiziani che operavano per lo stesso fine
silenziosamente dietro le quinte. Gli egiziani, se una frazione maggiore
della popolazione
fosse stata disposta a partecipare, avrebbero potuto raggiungere lo
stesso obbiettivo molto
più
rapidamente e perfino con meno violenze.
In tutte le nazioni purtroppo la maggioranza della
gente non ha nessun
desiderio di
contribuire alla rimozione dei funzionari governativi corrotti.
Coloro che si rifiutano di contribuire a fare luce sulle reti
criminali e a combatterle, le assistono
inavvertitamente. Possiamo
giustificare le donne e i bambini per non prendere parte agli
scontri con le reti criminali e con i funzionari governativi
corrotti, ma non dobbiamo cercare scuse per gli uomini adulti.
Chiunque, uomo adulto, si rifiuta di dare una mano a difendere la
propria società va considerato un disertore
o un selvaggio
egoista.
Dobbiamo
affrontare milioni
di criminali e
di uomini-pecora
I film di Hollywood danno
l’impressione che la maggior
parte della gente sia costituita da individui meravigliosi,
innocenti, dolci, e adorabili, e che possiamo risolvere tutti i
nostri problemi uccidendo qualche criminale; in realtà
invece il
mondo sta soffrendo a causa della maggior
parte
della gente. La maggior parte degli egiziani, per esempio, non
hanno fatto nulla
- e continuano
a
non fare niente! - per aiutare la propria patria, ma
piuttosto passa il tempo a titillarsi con il cibo, i beni
materiali, i bambini, e la religione.
Quest’atteggiamento della popolazione in
Egitto è tipico;
la maggioranza degli
statunitensi, dei britannici, dei giapponesi, e dei cinesi non sta
facendo nulla
per
contrastare il crimine, la solitudine, la corruzione, e gli altri
problemi di cui soffrono le loro nazioni.
Tutte le nazioni sono affette dallo stesso problema, e
cioè dal
fatto che la maggioranza
della
gente ha un cervello che è adatto solamente a una vita molto
primitiva. La maggior parte della gente è dotata
dell’intelligenza
necessaria per far fronte
alle questioni complesse che oggigiorno dobbiamo affrontare, ma non
ha la capacità
emotiva per
farlo, finendo così per ignorare i problemi e passare la
vita
titillandosi con il cibo, l’alcool, i bambini, i cani, il
gioco
d’azzardo, e i beni materiali.
Secondo i notiziari, che potrebbero comunque non
riportate
informazioni accurate, uno degli scopi alla base della ribellione
della popolazione egiziana contro il proprio governo è la
creazione
di una democrazia
in cui
alla maggioranza della popolazione egiziana sia consentito eleggere
i propri funzionari di governo. Se ciò fosse vero, la
popolazione
egiziana non
apporterà un
miglioramento alla sua nazione. La storia ha dimostrato che la
maggior parte della gente non ha la capacità emotiva di
votare
bene, rifiutandosi di analizzare
la capacità dei comando dei
candidati, ed invece, selezionando i funzionari di governo nello
stesso modo con cui scelgono i vestiti, i cani da compagnia, e il
cibo; nello specifico, selezionano i funzionari di governo a
seconda di chi risulta loroemotivamente
più
attraente.
La maggioranza della gente non è nemmeno in
grado di prendere
decisioni sensate a proposito della quantità di cibo da
mangiare, e
una percentuale enorme della popolazione è incapace di
tenere sotto
controllo la propria bramosia per l’alcol, la fama, il gioco
d’azzardo, i soldi, il sesso, i gioielli, e i bambini.
Non possiamo apportare miglioramenti significativi a
una
nazione, rimuovendo semplicemente alcuni funzionari di governo
corrotti; abbiamo a che fare anche con milioni di criminali
e uomini-pecora.
Tutti noi
inoltre siamo legati a
qualcuno di questi criminali e di questi uomini-pecora, e
pertanto, al fine di
migliorare una nazione, dobbiamo essere capaci di opporci ai nostri
parenti. Le nostre emozioni purtroppo ci portano a cercare scuse
per il comportamento terribile dei nostri parenti. Le nazioni e le
razze che hanno minore capacità di avere il controllare
delle
proprie emozioni e di opporsi ai propri familiari finiranno per
perdere la battaglia competitiva per la vita. Nel futuro
domineranno coloro che sono più imparziali, e che fissare
livelli
di comportamento più elevati per tutti, compresi i
propri parenti
stretti.
Quando
gli uomini
italiani contribuiranno a
migliorare la loro patria?
Mentre scrivo questo articolo, il 20 febbraio
2011, in
Italia si stanno tenendo proteste enormi
per cercare di costringere il
primo ministro Silvio Berlusconi a rassegnare le dimissioni. Si
tratta per certi versi di proteste simili a quelle in Egitto, fatto
salvo che le manifestazioni italiane sembrano dominate dalle donne.
Un articolo notiziario fa notare che Berlusconi ha
avuto 2.500
udienze in tribunale e ha speso oltre 300 milioni di euro in spese
legali per difendersi contro “accuse
di frode fiscale, mazzette, corruzione, corruzione, e altro”
da
quando è diventato primo ministro nel 1994. Se avesse
condotto la
nazione in un modo fenomenale, potremmo
ignorare
il suo comportamento terribile, ma che cosa ha fatto che
giustifichi la posizione di comando che attualmente ricopre?
Anche se Berlusconi fosse onesto,
non sono
a conoscenza di qualche ragione per tenerlo in una posizione di
comando. Chi nelle posizioni di comando non è in grado di
essere
una guida va rimosso
da
quella posizione, anche se trovo incredibile che si debba fare
esplicitamente una dichiarazione simile. Tollerereste un dentista
che non fosse in grado di eseguire correttamente
un’operazione
odontoiatrica, o un cuoco di un ristorante che non fosse in grado
di cuocere il cibo correttamente? Certo che no! La gente
però
tollera i funzionari governativi che non sono in grado di fornire
una guida!
Un sacco di donne italiane sono stufe di Berlusconi,
il quale
però non è incompetente o corrotto al punto da
preoccupare molti
degli uomini
di quella
nazione. A questo punto mi domando: quanto incompetente, privo di
valore, e rivoltante deve essere Berlusconi perché gli
uomini
italiani giungano alla conclusione che è inadatto a essere
il capo
della loro nazione?
Queste proteste in Italia sono un esempio
interessante
del concetto che ho appena citato, vale a dire, che il nostro
nemico principale è dato da la
maggioranza delle
persone. Una piccola percentuale di donne stanno cercando
di
rimuovere Berlusconi, mentre la maggior
parte non sembrano interessate,
e, nel caso degli uomini, a un numero addirittura
inferiore sembra importare qualcosa. Perché gli
uomini non
stanno contribuendo a realizzare un governo migliore? Che cosa
stanno facendo gli uomini italiani mentre le donne protestano? Si
limitano a ingozzarsi di pastasciutta?
Gli uomini italiani stanno inavvertitamente favorendo
l’idea
femminista secondo cui gli uomini sono incompetenti, egoisti,
strampalati ossessionati dal sesso, e che se una donna vuole che
venga fatto qualcosa, che deve farlo da sola. Quando gli uomini
italiani mostreranno segni di capacità di comando, di
responsabilità, e d’intelligenza? Quando
inizieranno a prendersi
cura della loro nazione, delle loro mogli, e delle loro famiglie?
Se Berlusconi dovesse ordinare alla polizia di uccidere le donne
che protestano, a quanti uomini italiani interesserebbe?
Molti miei articoli sono
stati tradotti in
italiano, se quindi conoscete qualcuno in Italia, inviategli questo
collegamento telematico .
Prestate
attenzione ai
criminali e alle vendette durante le rivoluzioni
Un’altra lezione da imparare dalla
ribellione egiziana
è che, mentre la popolazione egiziana si ribellava contro il
governo, c’erano criminali comuni e funzionari governativi
corrotti
che si davano ad atti di vandalismo, a furti di oggetti dai musei e
dalle attività commerciali. Quando rovesciamo un governo,
dovremmo aspettarci
che i criminali
e funzionari del governo disonesti approfittino dei
disordini.
Non
è necessaria la
violenza
La maggior parte della gente assume che
l’unico modo
per rovesciare un governo è quello di andare per le strade e
le
piazze, dando vita a una protesta violenta; se tuttavia si ha un
grande gruppo di persone dalla propria parte, non
c’è bisogno di
ricorrere alla violenza, e nemmeno delle proteste per le strade. Ci
sono molti modi ragionevoli e pacifici per destituire un governo
corrotto.
Tenete a mente che un’organizzazione
è ciò che i suoi membri
sono in grado di renderla. Un raduno di individui non organizzati o
incompetenti non sarà in grado di fare molto, se non
riversarsi
nelle strade e lì intonare qualche motto; se invece
riuscissimo a
mettere insieme un gruppo numeroso in grado di funzionare bene come
una squadra, avremmo molte
opzioni a nostra disposizione. Un governo risponde con la violenza
solo se ritiene di essere in grado di sconfiggere la ribellione. Se
coloro che intendono rovesciare il governo riescono a mostrare di
essere in grado di sconfiggere il governo, i funzionari corrotti non
combatteranno.
Come ho fatto notare nella
parte 10 della mia serie di articoli sulla
tecnologia
sociale, agli esseri umani non
piace la violenza; saremo pertanto in grado di rimuovere i
funzionari di governo corrotti - compresi i capi militari corrotti
- semplicemente mostrando loro che perderanno se decideranno di
combatterci. Pochissimi sono i maniaci suicidi che decidono di
morire per una causa persa e, in effetti, abbiamo avuto una prova
di ciò in Egitto. Nello specifico, gli agenti di polizia
corrotti
sono fuggiti quando si sono resi conto che si trovavano a
fronteggiare una folla molto numerosa e che i militari sostenevano
la ribellione.
Le tecniche a disposizione per rovesciare il
governo da
parte di una frazione della popolazione dipendono da quanto essa
è
numerosa, da quanto competenti siano i suoi vertici, e da quanto
riesca a lavorare in squadra. Gli egiziani sembravano essere
estremamente disorganizzati, e così la loro tecnica
è stata quella
di vagare per le strada, intonare motti, e agitare striscioni. Un
gruppo più organizzato e con vertici migliori tuttavia
avrebbe
potuto mandare la gente a circondare il palazzo del governo e i
distretti di polizia, disconnettendo poi quegli edifici dalla rete
elettrica e dall’acquedotto. La popolazione egiziana in
seguito
avrebbe aspettare fuori la resa dei funzionari asserragliati.
Proprio
adesso gli
egiziani potrebbero usare questa tecnica per sbarazzarsi di tutti
gli individui corrotti nel settore dei mezzi di
comunicazione
di massa. Gli egiziani potrebbero circondare tutti gli
edifici degli uffici dei mezzi di comunicazione di massa e tutte le
case dei giornalisti e dirigenti delle aziende che operano nel
settore dei mezzi di comunicazione di massa, e poi staccare
l’elettricità e l’acqua da tutti i loro
edifici e dalle loro case.
La popolazione egiziana dovrebbe poi dire al personale dei mezzi di
comunicazione di massa che riceveranno un trattamento migliore
quanto prima si arrenderanno. Gli egiziani potrebbero ottenere il
controllo dei mezzi di informazione della loro nazione molto
velocemente e facilmente, senza dover ricorrere affatto alla
violenza. Tutto il personale dei mezzi di comunicazione di massa,
una volta arresosi, potrebbe essere indagati per determinare chi
vada classificato come un criminale, e, poi, che farne di questi
criminali.
Molti hanno paura che i distretti di polizia corrotti
saranno
una fonte potenziale di violenza; bisogna tener presente
però che
nella maggioranza dei distretti di polizia i poliziotti corrotti
sono una piccola percentuale. Potrebbe esserci qualche distretto di
polizia, come quello di Chicago e quello della città di New
York,
in cui tutti
i
poliziotti sono criminali, ma anche in quei casi i distretti di
polizia sono troppo piccoli per essere significativi nel corso di
una rivoluzione. Non c’è bisogno di temere i
poliziotti corrotti.
Per un gruppo numeroso di persone è molto facile circondare
gli
edifici della polizia e le case dei poliziotti, per poi
disconnetterli dalle linee elettriche e dalla rete
dell’acquedotto.
I poliziotti corrotti non inizieranno a lottare non appena si
renderanno conto che si trovano ad affrontare a un gruppo di
persone disgustate
dai loro
abusi, al punto da non tollerarne più altri.
Quando si rovescia un governo, i militari non sono
è l’unica
fonte potenziale di violenza significativa. Le forze armate
tuttavia sono molto numerose, e, di conseguenza, hanno una grande
varietà di persone. Benché alcuni militari siano
tossicodipendenti,
alcolisti, e criminali, ci sono anche molte persone perbene. Le
forze armate costituiscono un gruppo tanto numeroso e composta da
una tale varietà di persone da rendere molto difficile a un
governo
corrotto l’utilizzo dei militari della propria nazione come
una
forza di attacco personale.
Per i militari sarebbe inoltre suicida
un
attacco di dimensioni significative contro la propria nazione. I
militari dipendono dalla società per il cibo e gli altri
rifornimenti. I militare che dovessero lanciare un attacco su larga
scala contro la propria nazione sarebbero l’equivalente di un
sistema immunitario che procedesse a un attacco su larga scala
contro il proprio corpo. L’esercito deve attaccare solamente
coloro
che sono nocivi
per la
società; non
possono
attaccare le persone rispettabili.
I militari devono
comportarsi come il sistema immunitario del corpo umano; di certo
ci sono abbastanza persone all’interno delle forze armate in
grado
di capire e mettere in pratica questo concetto.
Anche i mezzi di
comunicazione di massa vanno
rovesciati!
Tutte le nazione hanno bisogno di rovesciare il
proprio
governo corrotto; ciò però non
apporterà miglioramenti
significativi a quelle nazioni se verranno semplicemente sostituiti
pochi funzionari di governo corrotti. Dobbiamo sostituire anche i
membri della rete criminale giudaica che ha il controllo dei nostri
mezzi di comunicazione di massa e mettere un gruppo persone di
qualità molto più elevata in controllo delle
televisioni, delle
riviste scientifiche, dei libri scolastici, e dei
giornali.
Voi riuscite a
capire quanto sia
importante avere mezzi di comunicazione di massa
liberi?
Se riusciamo a mettere persone oneste in
controllo
delle società che operano i mezzi di comunicazione di massa,
i
bambini poi avranno accesso a testi scolastici che forniscono loro
la verità sulle vicende storiche e attuali. Avere mezzi di
comunicazione di massa veramente liberi ci permetterà
inoltre di
tenere discussioni intelligenti sui problemi che attualmente gli
ebrei reprimono o censurano, quali, se si debbano tollerare le
organizzazioni religiose, e quale tipo di politiche si dovrebbero
sviluppare per l’eutanasia. Si sarebbe anche in grado di
utilizzare
la televisione e le riviste scientifiche per condurre analisi di
questioni più complesse, quali lo sviluppo di
città, i sistemi di
trasporto ferroviario, i sistemi scolastici migliori, oltre a
metodi migliori di selezione dei funzionari governativi.
Gli egiziani non
apporteranno
miglioramenti significativi alla loro nazione fino a quando non
avranno la possibilità di discutere
liberamente le
questioni. A giudicare dalle descrizioni, limitate e di
parte, di ciò che sta accadendo in Egitto, la popolazione
egiziana
non sembra ancora essersi munita della capacità di tenere
discussioni serie in televisione o sui giornali a proposito degli
attacchi dell’11 settembre, dell’olocausto, o degli
sbarchi sulla
Luna del programma Apollo. Dubito anche che le sia consentito
promuovere pubblicamente il mio sito internet; non credo insomma
che gli egiziani abbiano ancora la libertà di parola.
Gli egiziani stanno sperando di diventare come gli
Stati Uniti,
i quali però anche loro non hanno la libertà di
parola. I nostri
mezzi di comunicazione di massa sono sotto il controllo di ebrei
criminali, i quali soffocano le discussioni intelligenti e
promuovono gli idioti, i criminali, i tossicodipendenti, i
parassiti, i plagiatori, e gli squilibrati. Gli egiziani non dovrebbero
imitare gli
USA, ma piuttosto, dovrebbero cercare di imparare dagli
errori degli statunitensi e fare
meglio di questi ultimi.
I
mezzi di comunicazione
di massa hanno bisogno di pesi e contrappesi
Ogniqualvolta un giornalista viene ferito o
offeso, i
colleghi nei mezzi di comunicazione di massa ci forniscono un sacco
di notizie su come i giornalisti siano vittime di maltrattamenti.
Ad esempio, durante le proteste egiziane, c’erano molti
articoli
notiziari - compreso
questo proveniente quel supposto truth seeker che
sarebbe Alex Jones! -
che riportavano la notizia che Anderson Cooper sarebbe stato
colpito alla testa 10 volte, benché non avesse né
lividi, né tagli.
Anche Christiane Amanpour sostiene di essere stata una
vittima di atti di brutalità, nonostante in
realtà nessuno
l’abbia toccata, essendosi trovata meramente
all’interno di
un’automobile a cui è stato danneggiato il
parabrezza.
Lara Logan ha subìto maltrattamenti
maggiori, e, non a caso, gli
ebrei hanno approfittato della cosa indicando questi maltrattamenti
come prova di quanto orribili siano i musulmani (per esempio in questo
e
questo articolo); il presidente Obama inoltre l’ha
chiamata al telefono per consolarla.
Il punto che vorrei fare è che i
giornalisti forniscono una
copertura enorme dei fatti che riguardano il ferimento anche in un
modo molto lieve
di
colleghi giornalisti, ma danno una copertura molto scarsa ai
soldati che soffrono o muoiono in guerra, o a coloro che negli USA
sono vittime degli ebrei criminali. I giornalisti trattano se
stessi come se fossero re e regine. Possiamo notare questo
comportamento arrogante anche quando muore un giornalista. Quando,
ad esempio, nel 2005 morì Peter Jennings, c’erano
un sacco di
articoli notiziario che lo glorificavano. Perché dovremmo
glorificarlo? Come quel giornalista era meglio di un operaio, di un
soldato, o di una casalinga?
È interessante notare anche che alcuni
giornalisti hanno accusato
la televisione CBS
di cercare di coprire l’attacco a
Lara Logan, ma non si lamentano dell’insabbiamento del
coinvolgimento israeliano nell’attentato dell’11
settembre, né
delle menzogne ebraiche sull’olocausto.
Si noti inoltre che un [giornalista] ebreo, tale Nir
Rosen, ha
fatto un commento sarcastico su come Lara Logan stava cercando di
“superare
Anderson Cooper.” Costui ha fatto questa
osservazione perché
era davvero sconvolto dal fatto che Logan, che ha promosso le
guerre in Medio Oriente, si lagnasse di essere stata vittima di un
episodio di violenza? O la criticava per farle perfino ulteriore
pubblicità e suscitare ancor
più compassione nei suoi confronti?
Altri individui disonesti, quali
Thomas Ricks, poi hanno criticato Rosen, facendo
così dato perfino ulteriore
pubblicità alla Logan. Per inciso, Ricks è un
Senior Fellow
[letteralmente, associato di lunga data] presso il Center for a New American
Security
[letteralmente, Centro per una nuova sicurezza statunitense], un
altro di quei misteriosi organismi che insabbiano i crimini ebraici
e cercano di manipolare la società.
Tutti gli esseri umani e le organizzazioni hanno
bisogno di pesi
e contrappesi; abbiamo bisogno di modificare il nostro sistema
economico in modo che le società che operano i mezzi di
comunicazione di massa siano giudicate da persone esterne a quel
settore. I lavoratori
delle società dei mezzi di comunicazione di massa non
dovrebbero
essere nulla più che “dipendenti”;
non
dovrebbero essere trattati come re e regine, né bisognerebbe
permettere loro di usare i mezzi di comunicazione di massa a loro
vantaggio personale; tutti hanno bisogno di avere il proprio
rendimento giudicato da qualcun altro.
Le
cerimonie per i premi
nel settore dei mezzi di comunicazione di massa sono fuori controllo
I mezzi di comunicazione di massa e le imprese
nel
mondo dell’intrattenimento non hanno pesi e contrappesi e
hanno
usato questa incredibile libertà di cui dispongono per
celebrare
cerimonie di premiazione per se stessi al ritmo di una ogni pochi
giorni!
Questo sito internet riporta un elenco delle cerimonie di
assegnazione di questi premi; nel riquadro qui sotto è
riportata la
lista relativa ai mesi di gennaio e febbraio 2011.
Non mi sono preso la briga di
determinare il
significato di tutte le abbreviazioni; ecco quello di tre di esse:
(*)
BFCA: British Academy
of Film and
Television Arts
DGA: Directors Guild
of
America
PGA: Producers Guild
of
America
2 gennaio - Kansas City Critics;
Dublin
Critics
3 gennaio - OFCS
winners; Central
Ohio
Critics noms
4 gennaio - WGA
noms; PGA
noms; Vancouver
Critics
noms
5 gennaio - ADG
noms; USC
Scripter
noms
6 gennaio - CAS
noms; Central
Ohio Critics
winners
7 gennaio - BFCA
longlists
8 gennaio - National Society of Film Critics
Award
10 gennaio - DGA
noms; VES
noms; AWFJ
winners; North
Texas
Critics; Vancouver
Critics winners
11 gennaio - ASC
noms; Goya
noms
12 gennaio - NAACP noms
13 gennaio - Iowa
Critics
14 gennaio - BFCA
winners; ACE
Eddie
noms; Denver
Critics
noms
16 gennaio - Golden Globes
18 gennaio - BAFTA noms
20 gennaio - CDG
noms; MPSE
noms; Chlotrudis
noms
21 gennaio - Cesar noms
22 gennaio - PGA
Awards
23 gennaio - ICS
noms
25 gennaio - Oscar noms
28 gennaio - Denver Critics winners
29 gennaio - DGA
Awards
30 gennaio - SAG
1 febbraio - VES
4 febbraio - USC
Scripter winners
5 febbraio - WGA; ADG; Annie winners
10 febbraio - London Critics winners
13 febbraio - BAFTA; ASC
18 febbraio - ICS
winners
19 febbraio - CAS; ACE Eddies
20 febbraio - MPSE
22 febbraio - CDG
25 febbraio - Cesar winners
26 febbraio - Spirits
27 febbraio - Oscars |
Potreste pensare che queste cerimonie di
premiazione
non abbiano nessun significato per la vostra vita, ma come ho
già
sottolineato nella
parte_9 dei miei articoli sulla
tecnologia sociale,
ognuno di noi, direttamente e indirettamente, supporta praticamente
tutti gli sport e tutte le altre attività che si verificano
sul
pianeta. Ad esempio, quando si spendono soldi acquistando alcuni
prodotti, parte di quel denaro finisce per finanziare, come
introito pubblicitario, le cerimonie di premiazione.
(*) Il loro significato letterale
è: British
Academy of Film and Television
Arts, Accademia britannica delle arti cinematografiche e
televisive; Directors
Guild of
America, Associazione dei registi statunitensi; Producers Guild of America,
Associazione dei produttori [cinematografici e televisivi]
statunitensi.
|