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Intervista a Christopher Bollyn ed Eric Hufschmid

Speciale per il 5° anniversario dell’attentato dell’11 settembre

11 settembre 2006

[l’originale è qui ]



Bollyn, Hufschmid, 11 settembre 2006   9 MB
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In aggiunta, ecco il file sonoro della trasmissione sull’attacco dell’11 settembre che
Bollyn e Hufschmid hanno realizzato per una televisione iraniana:
Nota: manca approssimativamente il primo minuto.

Bollyn-and-Hufschmid-Iranian-TV.mp3  4,3 MB
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Alcuni temi trattati:

Andreas Von Bulow

Nel 2001 Christopher Bollyn parlò, a proposito dell’attentato dell’11 settembre, con Andreas von Bulow, il quale fece un commento molto importante che in pochi capiscono, e cioè che il 95% del lavoro dei servizi segreti è costituito da inganni.

Aggiornamento: Recentemente Andreas von Bulow ha protetto Israele al riguardo del coinvolgimento di quella nazione nell’attacco dell’11 settembre. Uno spezzone sonoro di lui che parla a questo proposito al programma radiofonico di Alex Jones si trova a questa pagina .

La maggioranza della gente pensa che esageriamo quando diciamo che la maggior parte di ciò che è presente su internet e nei mezzi di comunicazione di massa è costituita da inganni. Non siate fessi; prendete sul serio tale questione.
by_Bollyn_EuroSpooks-I.htm 

Non permettete ai “giudeo-fascisti” di farvi fessi con le loro frasi ingannevoli; ad esempio, i musulmani non sono “islamo-fascisti,” e gli statunitensi non sono “giudeo-cristiani.”

Gli “israeliani-nazisti” stanno cercando di ingannarci! Questi “giudeo-menzogneri” creano queste frasi per mettere in cattiva luce i musulmani e per cercare di ingannare i cristiani nel convincerli di essere legati agli ebrei.

I “giudeo-pervertiti” inoltre si nascondono dietro le accuse di “antisemitismo.” Opponetevi a questi “giudeo-suprematisti”! Quando i “giudeo-razzisti” vi bollano come antisemiti, rispondete semplicemente che siete stanchi dell’anti-goyismo proveniente dai “giudeo-ingannatori.”


I sistemi di sicurezza

Chi aveva a che fare con i sistemi di sicurezza aeroportuale e con il controllo del traffico aereo, e come questi avrebbero potuto essere compromessi o controllati?

Molti sottolineano che Marvin Bush (*):

“Era un responsabile di alto livello dell’azienda Securacom che forniva servizi di sicurezza per il World Trade Center, per la United Airlines, e per l’aeroporto internazionale di Washington-Dulles.” (**)
whatreallyhappened.com/911security.html


Molti erano coinvolti nella Securacom, ma è stato scelto di menzionare Marvin Bush. Le prove mostrano che Larry Silverstein aveva il controllo diretto della sicurezza [al World Trade Center].

Coloro che addossano la colpa a Marvin Bush stanno cercando di distogliere l’attenzione dai sionisti, focalizzandola sulla famiglia Bush. Non cercate scuse per costoro e non assumete che siano ingenui; si tratta di un inganno deliberato.

(*) Marvin Bush è fratello dell’allora presidente degli USA George W. Bush, ndt.
(**) Dall’aeroporto internazionale di Washington-Dulles decollò il volo 77 della American Airlines che presumibilmente si schiantò contro il Pentagono l’11 settembre 2001, ndt.


L’FBI

Subito dopo l’attacco al Pentagono dell’11 settembre 2001, l’FBI sequestrò i nastri delle telecamere a circuito chiuso. L’agente dell’FBI ripreso in questa fotografia [quel giorno] era al Pentagono.

L’FBI è andata a Bali, in Indonesia, dopo lo scoppio della bomba incredibilmente potente che ha fatto saltare in aria un locale notturno nell’ottobre 2002. Alcuni indonesiani si sono lamentati di quella presenza dell’FBI:
news.scotsman.com/international.cfm?id=1139392002
Nota: Copie di tale articolo sono presenti qui e qui.

L’FBI si è precipitata anche nella scena dell’incidente aereo accaduto al senatore Paul Wellstone:
rumormillnews.com 25121

L’FBI compare sulla scena subito dopo quasi tutti i maggiori attacchi terroristici, anche quelli che avvengono nelle altre nazioni. L’FBI tuttavia non risolve mai nessuno di questi crimini; è veramente per incompetenza come sembra?

Le prove suggeriscono che l’acronimo FBI indichi Federal Bureau of Israel [ovvero, Ente federale di Israele] [invece che Federal Bureau of Investigation, ovvero, Ente federale d’indagine, ndt] e che il suo ruolo sia quello di confiscare le prove, intimidire i testimoni, e manipolare la polizia locale.

Tutti gli agenti dell’FBI dovrebbero essere considerati membri, armati e pericolosi, di una rete criminale internazionale. Non fidatevi di loro; avvisate la polizia locale di ciò che fanno.

Quando si verifica qualche crimine, non chiamate l’FBI e non datele nessuna informazione, né fornite loro assistenza; date le informazioni alla polizia locale.

Michael Chertoff aveva il controllo dell’FBI e non si è guadagnato quella posizione grazie ai suoi risultati eccellenti nel fare rispettare la legge. L’FBI è un ramo della rete internazionale criminale sionista.

Gli agenti dell’FBI onesti, ammesso che ce ne siano, vengono soppressi, licenziati, o uccisi. John O’Neill potrebbe essere stato ucciso perché non faceva parte della loro rete criminale.

Su internet è presente un filmato intitolato Who Killed John O’Neill [letteralmente, Chi ha ucciso John O’Neill], ma scarica la colpa lontano da Larry Silverstein, Jerry Hauer, e dai sionisti, addossandola alla famiglia Bush:
portland.indymedia.org/en/2002/04/10042.shtml

Non siate fessi! Non è stato George W. Bush a uccidere O’Neill.


Michael Chertoff

Come ha fatto Michael Chertoff a far parte del governo statunitense? Lavorando per gli statunitensi o gli israeliani?
Bollyn-Chertoff_roots-I.html

Come ha fatto Benjamin Chertoff a far parte del personale della rivista Popular Mechanics (*)? Chi ha il controllo di quella rivista?
Bollyn-Chertoff_cousin-I.html 

Questi sionisti sono entrati a far parte del governo statunitense e della dirigenza dei mezzi di comunicazione di massa nel corso degli ultimi decenni perché la maggior parte degli statunitensi sono stati ingannati nel pensare che Israele fosse il migliore alleato degli USA. Non molti sospettano che i sionisti in realtà ci considerano come animali da sfruttare.

(*) (ndt) Il numero del marzo 2005 della rivista Popular Mechanics dedicava la copertina a un articolo, in esso presente, Debunking 9/11 Lies [letteralmente, Smontare le menzogne sull’attacco dell’11 settembre] firmato dal venticinquenne Benjamin Chertoff, ricercatore di lunga esperienza [nel testo, senior] di quella rivista, in cui si tentava di screditare le analisi dell’attacco dell’11 settembre che contrastavano con la versione ufficiale. Fu Christopher Bollyn a scoprire che quel ragazzo è cugino di Michael Chertoff, ebreo, allora segretario generale [nel testo, secretary] del Department of Homeland Security [letteralmente, Dipartimento della sicurezza interna degli USA], un ente creato in risposta all’attacco dell’11 settembre con il ruolo di proteggere il territorio degli Stati Uniti da attacchi terroristici con competenza nell’ambito civile.


Larry Silverstein

Larry Silverstein è amico di Benjamin Netanyahu, Frank Lowy, Rupert Murdoch, e altri sionisti.

Silverstein e i suoi amici sono criminali di alto livello; non fatevi ingannare nel pensare che George W. Bush dia ordini a questi sionisti.

Dato che voi non prendereste ordini da George W. Bush che vi dicesse di attaccare gli Stati Uniti, perché quindi Larry Silverstein o Benjamin Netanyahu dovrebbe prendere gli ordini del genere? Non siate fessi! Gli ebrei criminali stanno scaricando la colpa lontano da sé, addossandola a George Bush e ad altri statunitensi.
 • Bollyn-Netanyahu777-I.html 
 • Bollyn-Murdoch-Netanyahu-I.html 


La termite

Dalla torre sud [del complesso del World Trade Center], pochi secondi prima che quell’edificio crollasse, colava un flusso di acciaio fuso.

Potete guardare questo acciaio fuso sia a velocità normale che al rallentatore:
ThermiteAtSouthTower.wmv 

Il carburante per aviazione non è in grado di fondere l’acciaio, il che prova che era presente termite o qualcosa di simile, all’interno delle torri gemelle. Il professor Steven Jones ha ottenuto alcuni campioni delle macerie del World Trade Center, pubblicando di recente  un’analisi in cui mostra le prova della presenza di termite.

Non abbiamo bisogno di sapere i dettagli, quali se la termite fosse stata posta negli edifici prima dell’attacco, o se fosse negli aeroplani, né quali altri esplosivi siano stati usati per abbattere gli edifici del World Trade Center.

Quel flusso di acciaio fuso dimostra che la versione ufficiale dell’attacco dell’11 settembre è una menzogna.


I cinque “israeliani esultanti”

I produttori del filmato Loose Change e molti altri scartano la vicenda dei cinque “israeliani esultanti” [nel testo, dancing Israelis] come di scarsa importanza.

Mike Rivero ammette che cinque “israeliani esultanti” stavano documentando gli attacchi dell’11 settembre, ma lo spiega in un modo molto ingannevole che solo alcuni scorgono. Riuscite ad accorgervene?

Come facevano a sapere che ci sarebbe stato un evento da documentare l’11 settembre 2001?

Non ci vuole Sherlock Holmes per collegare i punti nella vicenda degli agenti del Mossad detti gli “israeliani esultanti” - ecco lo scenario più logico:

1. I “traslocatori” israeliani hanno festeggiato gli attacchi dell’11 settembre celebrando il completamento della più grande operazione di spionaggio della storia.

2. Uno di loro, o un complice, quindi telefona al numero 9-1-1 contattando un centro di smistamento delle richieste di intervento della polizia per denunciare la presenza di bombaroli palestinesi a bordo di un furgone bianco diretto verso la galleria autostradale Holland Tunnel.

3. Con quella telefonata avrebbero così incastrato in anticipo i palestinesi; i bombaroli israeliani si sono poi diretti invece verso il ponte George Washington Bridge, dove avrebbero abbandonato il loro furgone munito di una bomba a orologeria e sarebbero fuggiti con i complici della Urban Moving Systems (*).

4. La polizia però ha reagito in modo molto saggio e deciso, chiudendo TUTTI i ponti e gallerie, e non solamente la galleria Holland Tunnel. Questa mossa ha sventato inavvertitamente il gioco di depistaggio degli israeliani, portando alla loro cattura e a 40 giorni di torture.

5. Per coprire questa storia, il Dipartimento di giustizia degli USA ha catturato oltre 1000 arabi per violazione lieve delle sull’immigrazione, mettendoli nelle carceri dell’area di New York. Gli israeliani così sono diventati meno notabili dato che ora il governo e i mezzi di comunicazione di massa possono affermare che quegli israeliani erano stati catturati solo per trasgressione delle leggi sull’immigrazione, al pari di molti altri che erano arabi.

6. Dopo alcuni mesi, personaggi “molti in alto” nell’FBI e nel Dipartimento di giustizia sono stati in grado di mettere da parte gradualmente degli agenti dell’FBI locali e liberare in sordina quegli israeliani.

whatreallyhappened.com/fiveisraelis.html

(*) La Urban Moving Systems era un’azienda di traslochi per la quale quegli individui “lavoravano,” successivamente smascherata come una ditta di facciata del Mossad, ndt.

La maggior parte delle persone non capisce che Mike Rivero cosparge i suoi articoli con cenni sottili che implicano gli israeliani stavano semplicemente osservando i cattivi arabi; riuscite ad accorgervi dell’inganno?

Per inciso, Mike Rivero è ebreo, al pari di molti nel cosiddetto “movimento per la verità” [sull’attentato dell’11 settembre].


Gli avvertimenti di Israele

Wayne Madsen, i produttori di Loose Change, e la maggior parte degli altri “truth seeker” sostengono che i buoni israeliani stavano pedinando gli arabi cattivi sospettandoli di approntare un qualche tipo di attività criminale, e che abbiano avvertito il governo statunitense della possibilità di un attacco terroristico.

Le prove tuttavia mostrano che gli israeliani hanno avvertito gli USA di un possibile attacco solo per creare l’impressione che stessero cercando di aiutare gli Stati Uniti. Ancora una volta, non siate fessi!


L’investigatore

Gene Corley è stato l’investigatore principale per gli omicidi nell’assedio di Waco, l’attentato di Oklahoma City, e l’attacco dell’11 settembre.

Il fatto che continuano a scegliere lo stesso individuo è un segno che questa rete criminale non ha un’ampia disponibilità di ingegneri o scienziati.

Se si riuscisse a far sì che questi pochi scienziati e ingegneri venissero licenziati o arrestati, si potrebbe decimare il supporto tecnico dei criminali.


I crimini precedenti

Un metodo per agevolare la risoluzione di un crimine è quello di controllare se assomiglia a qualche crimine precedentemente compiuto. Quando si nota uno schema ricorrente nei crimini, si può restringere il cerchio dei possibili responsabili.

Quali reati precedentemente commessi direste che sono simili all’attacco dell’11 settembre? E come questi crimini precedenti ci aiutano a identificare i criminali? Date un’occhiata al seguente:
Zion-Summary-I.html 


Le prove della presenza di esplosivi

I dati sismici e i filmati mostrano che la struttura delle torri [gemelle] si è disintegrata in un tempo tra gli 8 e i 10 secondi. È fisicamente impossibile per un edificio crollare a questa velocità a meno che non ci fossero esplosivi che tagliassero la struttura.

Frammenti di ossa umane sono stati trovati sui tetti degli edifici vicini. Le loro piccole dimensioni e il fatto che furono proiettati a centinaia di metri di distanza sono una prova che sono stati gli esplosivi a frantumare i corpi di quelle persone, scaraventandoli a centinaia di piedi di distanza [un piede è circa un terzo di metro, ndt].

Il cemento e tutti i mobili di quegli uffici sono stati frantumati in particelle molto piccole, cosa che non sarebbe accaduta se l’edificio fosse semplicemente crollato. Soltanto gli esplosivi possono lacerare in pezzi i computer, le scrivanie, il cemento, e gli armadietti per l’archiviazione dei documenti. Se nel crollo i vari piani fossero praticamente caduti l’uno sull’altro, le persone, i computer, e gli armadietti sarebbe stati schiacciati, non strappati in pezzi minuscoli e scaraventati fuori a centinaia di piedi di distanza.

I dati sismici mostrano che l’edificio 7 è crollato in circa otto secondi, e non è stato colpito da nessun aereo, né presentava al suo interno incendi significativi. L’unica spiegazione è che sono stati gli esplosivi a frantumarne la struttura.


I suprematisti bianchi

I suprematisti bianchi, quali Matthew Hale, David Duke, e quelli di National Vanguard [letteralmente, Avanguardia nazionale], cercano di coprire il ruolo di Israele nell’attentato dell’11 settembre e in altri crimini:
Ashkenazi-Nazis-I.html 
InfiltrationOrIncompetence-I.html 


La resistenza del pubblico ad affrontare la questione di tali crimini

Se la versione ufficiale del governo sul crollo delle torri gemelle fosse stata che i terroristi di Al-Qaeda avessero piantato segretamente esplosivi nelle torri gemelle e nell’edificio 7, sarebbe stato per noi impossibile convincere la gente che sarebbero stati gli incendi a tirare giù quegli edifici.

Quando tuttavia, il governo promuove una teoria senza senso, non solo la maggioranza della gente ci crede, ma dobbiamo faticare per convincerla della bontà di una spiegazione sensata e scientificamente valida.

Trovandovi di fronte a questo comportamento scioccante, ricordatevi che sempre nella storia tutti i progressi sono provenuti da un piccolo gruppo di persone, non dalla maggioranza.

Le persone in maggioranza si comportano come animali egoisti e stupidi. Non fatevi deprimere dal loro comportamento sconcertante!

Aiutateci a diffondere queste informazioni e a trovare quelle poche persone che hanno la forza emotiva e la voglia di affrontare questa rete criminale sionista.


Fa differenza chi è che porta alla luce la verità sull’attentato dell’11 settembre?

Ci lamentiamo spesso che Webster Tarpley, i produttori del filmato Loose Change, Jeff Rense, Alex Jones, e altri “truth seeker” non forniscono tutta la verità sull’attentato dell’11 settembre.

Molti rispondono che dobbiamo smettere di criticare gli altri truth seeker. Il loro ragionamento è che tutti questi “truth seeker” stanno dando una mano a portare alla luce la verità sull’attacco dell’11 settembre e che non importa se forniscono solo una parte della storia, o se sono un po’ ingannevoli.

Date un’occhiata a questa fotografia di Johnny Gosch e di altri due ragazzini che sono stati rapiti per essere venduti come schiavi del sesso:
Johnny-Gosch-blackmail.JPG 

Uno degli investigatori dei casi di pedofilia e del rapimento di Gosch Johnny è un ex-agente dell’FBI di lunga data [nel testo, senior], un certo Ted Gunderson.

Noreen Gosch, la madre di Johnny, e altri hanno fornito un sacco di informazioni su vari rapimenti e sui vari casi di pedofilia, compreso il caso di pedofilia alla scuola materna McMartin.

Nessuno di questi casi di pedofilia, di cui Gunderson si è occupato d’impegno per anni per portarne alla luce la verità, è stato mai risolto. Il motivo è che questa rete criminale è semplicemente troppo intelligente per l’FBI, la polizia statunitense, e Ted Gunderson?

Consideriamo per un momento la possibilità che l’FBI e Ted Gunderson in realtà lavorino con la rete criminale [giudaica] che gestisce il traffico degli schiavi del sesso e la scuola materna McMartin.

In tal caso, Noreen Gosch e altre vittime e testimoni avrebbero fornito informazioni alla rete criminale.

Gunderson avrebbe scoperto ciò che sanno i testimoni, quali sono i loro nomi e i loro indirizzi, e avrebbe potuto confondere i testimoni con informazioni false; la rete criminale inoltre avrebbe potuto usare quei nomi e quegli indirizzi per disporre incidenti, trappole ricattatorie, o per minacciare.

Alla maggior parte della gente risulta difficile credere che l’FBI lavori con la rete criminale, ma questo potrebbe spiegare il motivo per cui l’FBI abbia confiscato le informazioni sull’attacco dell’11 settembre, sull’attentato di Oklahoma City, e su molti altri crimini. Spiegherebbe inoltre anche perché l’FBI non catturi mai nessuno dei membri delle grosse reti che gestiscono il traffico degli schiavi del sesso o delle grandi reti di pedofili.

Di tanto in tanto l’FBI arresta qualcuno per qualche reato commesso, ma sembra arrestare solo i criminali che non fanno parte della loro rete criminale.

Date un’occhiata da vicino a quella fotografia di Johnny Gosch e di quegli altri due ragazzini e cercare di immaginarvi di essere stati rapiti voi quando eravate bambini. Ecco un paio di altre fotografie:
JohnnyGoschByHimself.jpg 
Johnny-Gosch-2.jpg 

Ora provate a immaginare che Ted Gunderson lavori con la rete criminale e che i vostri genitori e vicini si fidino di Gunderson e dell’FBI, e lavorando con loro per risolvere il caso del vostro rapimento.

Fotografia sottostante: Ted Gunderson, a sinistra, con il suo amico Anthony Hilder
Cosa pensereste se qualcuno vi dicesse:
 “Non vi preoccupate del fatto che Ted Gunderson non fornisce la storia per intero; sta portando alla luce qualche verità su quel crimine e questo è tutto quello che conta. Quando ciò sarà fatto, il pubblico capirà qual è la verità. Fino ad allora, lasciate che continuino a stuprarvi e a rapire altri bambini.”


In realtà importa chi è che porta alla luce la verità sulla pedofilia, l’attentato dell’11 settembre, e altri reati.

Lasciando che siano i criminali a occuparsi della risoluzione dei casi dei crimini da loro stessi compiuti, permettiamo loro di mettere le mani sulle indagini, assumendone il controllo.

Non siate fessi! Abbiamo bisogno di persone oneste per portare alla luce la verità sui crimini, non di criminali.

A proposito, sapevate che Ted Gunderson è corrispondente regionale per l’American Free Press? Avete seguìto la polemica sull’American Free Press?
AmericanDeceptionPress-I.html 


L’emittente radiofonica National Public Radio fa parte della rete criminale sionista

Il professor Steven Jones ha preso parte a un talk show della National Public Radio (nel seguito, NPR) per spiegare perché crede che le torri gemelle e l’edificio 7 del World Trade Center siano stati demoliti con gli esplosivi. In quell’intervista gli è stato chiesto chi pensava fosse coinvolto nell’attacco dell’11 settembre, al che il professore Jones ha risposto menzionando Richard Perle, Paul Wolfowitz, e i banchieri internazionali.

Al termine di quell’intervista, la NPR ha fatto prendere parte a quel programma il professor Robert Goldberg perché spiegasse il motivo per cui la gente crede a queste teorie del complotto idiote.

William, rappresentante di una comunità ebraica, ha chiamato al telefono per intervenire in trasmissione e lamentarsi di essere profondamente offeso, sostenendo che era stata Al-Qaeda ha pilotare gli aerei contro il World Trade Center, ma che il professor Jones incolpava certuni ebrei per l’attentato dell’11 settembre.

Goldberg ha spiegato che non sorprende che la colpa fosse dei soliti sospetti - gli ebrei. Goldberg respinge l’ipotesi che ci sia Israele dietro l’attacco dell’11 settembre con una tecnica spesso usata dai sionisti. Nello specifico, menziona quest’ipotesi con un tono di voce e un modo di fare che implicano che si tratti di un qualcosa di così stupido che non merita che venga spiegato.

Sostanzialmente, Goldberg ha detto al pubblico:

 “Ma si può credere a quegli sciocchi che pensano che dietro l’attentato dell’11 settembre ci siano gli ebrei? Questi complottisti svitati sostengono che a 4.000 ebrei fu detto di non presentarsi al lavoro il giorno dell’attacco e fanno notare che Israele ha beneficiato da quell’attentato. Fanno intendere inoltre che Osama [bin Laden] fosse un burattino, forse manovrato inconsapevolmente [nel testo, patsy]! Che sciocco! I complottisti svitati sono semplicemente animali antisemiti che incolpano gli ebrei per qualsiasi cosa.”


Goldberg sta cercando di manipolare e di ingannare, non di spiegare.

Ecco un breve estratto di quella trasmissione radiofonica:
JewsAreOffendedByProfJones.mp3 

È possibile ascoltare l’intero programma radiofonico qui:
publicbroadcasting.net/kuer/news.newsmain?action=article&ARTICLE_ID=962706