Un messaggio firmato da Christopher
Bollyn è stato pubblicato oggi 9 luglio
2007 nel sito internet di Bollyn:
bollyn.com/index/
Dato che afferma di essere vivo e di stare bene,
perché
Hufschmid e Smith
sono tanto preoccupati?
(*) A quel tempo Daryl Smith
lavorava con Eric
Hufschmid e non era ancora stato smascherato come un agente di una
certa fazione della rete criminale giudaica incaricato di
“gestire”
Eric Hufschmid.
1)
I Bollyn continuano a nascondersi
Qualsiasi famiglia che si nasconda genera
preoccupazione. Se chi la compone sta bene, perché si nascondono?
Nessuno si nasconde per
settimane
se sono al sicuro, specialmente non quando hanno due figli piccoli. Il
fatto che Bollyn si nasconda è un segno che non si sente al sicuro.
Visto che non si sente al sicuro, perché dovremmo pensare
che per
lui vada tutto bene?
I suoi figli non hanno avuto una vita normale da
quando
Christopher ha iniziato a scrivere sull’attacco
dell’11 settembre e,
ora, vivere nella paura, rende loro la cosa perfino peggiore.
È possibile che l’esperienza
scioccante che
ha
avuto con
la polizia corrotta di Chicago, il sistema giudiziario corrotto
di Chicago, e il mancato supporto da parte degli statunitensi
gli abbiano incusso una diffidenza eccessiva nei confronti
della
polizia e dei cittadini ordinari.
È possibile che
nel
seguito si rilassi,
ma fin quando non
si fa avanti facendoci sapere che la sua
famiglia
è tornata a vivere in una condizione in qualche modo
normale, in molti rimarranno
preoccuperati per la sorte dei Bollyn.
2)
La prima volta che abbiamo avuto un contatto con lui è stato
attraverso altri
Quando abbiamo iniziato a dubitare che fosse al
sicuro, abbiamo, Smith e
Hufschmid, ricevuto messaggi di posta elettronica da vari individui che
sostenevano che Bollyn stesse bene. Perché Bollyn
non ha
semplicemente contattato uno di noi due?
Sa che siamo preoccupati della sua sorte e che abbiamo
lavorato con lui per vari anni. Perché non ci riserva la
cortesia
di farci sapere direttamente che sta bene?
3)
La cosa non interessa a nessuno dei truth seeker
Alex Jones, Webster Tarpley, i
“gruppi per la
verità” sull’attentato dell’11
settembre, e praticamente
tutti gli
altri, stanno ignorando completamente la questione di Bollyn.
Probabilmente risponderebbero che non notano nessun problema, che la
famiglia Bollyn sembra al sicuro, e, quindi, che non
c’è
nessun
motivo per preoccuparsi. Potrebbero poi bollarci come
“complottisti
svitati,” o “paranoidi maniaci.”
La loro mancanza di qualsiasi preoccupazione tuttavia
può essere interpretata come un tentativo deliberato di
ingannare
la gente nell’ignorare tale questione. Se la gente si
dimenticherà di
Bollyn, potrebbe venir disposta la morte sia sua che della sua
famiglia.
Forse continua a nascondersi perché
intuisce che
l’ADL
o
qualche altro gruppo gli sta dando tuttora la caccia, nel qual caso non
è al sicuro, e la nostra preoccupazione è
giustificata.
Nila
Sagadevan si è
lamentato con noi dicendo che ci sbaglieremmo nel sospettarlo
di essere un agente
sionista, ma ad oggi, il 9 luglio 2007, costui ha spedito un messaggio
a tutti coloro che sono presenti in una sua lista di indirizzi di posta
elettronica [nel testo, e-mail
list] dicendo che
i Bollyn sono al sicuro:
Di recente sono stato informato, da una fonte
solitamente affidabile, che Bollyn
è stato ‘rimosso’ [nel testo, taken out] (a causa
della sua
posizione sul
coinvolgimento israeliano nell’attacco dell’11
settembre). Sono lieto
di sentire che è vivo e che sta bene...
Bollyn e
famiglia sono al sicuro e stanno bene
Christopher Bollyn
attraverso il sito internet Rumor
Mill News
thetruthseeker.co.uk/article.asp?ID=6833
|
Che cosa farebbe Sagadevan se ricevesse un
messaggio in cui si afferma che Osama
bin Laden è vivo e sta bene?
È veramente
un investigatore della verità sull’attentato
dell’11
settembre?
Se commettete un errore nel decidere di cui fidarvi
potreste promuovere e assistere i nostri nemici.
4)
Non ci sono prove che indichino che sia al sicuro o vivo
Finora non abbiamo parlato al telefono con
nessuno della
famiglia Bollyn. Gli unici indizi che sia ancora vivo
sono un paio di messaggi di posta elettronica e un paio di articoli
pubblicati nel suo sito internet.
Che ci sia un messaggio di posta elettronica da Bollyn
non implica tuttavia che Christopher sia al sicuro o vivo. Nella
notte della scorsa domenica sono partiti oltre un migliaio di messaggi
di posta elettronica dall’indirizzo di posta elettronica di
Eric
Hufschmid, come lui stesso ha menzionato qui , il che dimostra che
qualcuno è in grado di
inviare messaggi di posta
elettronica dall’indirizzo di qualcun altro. Qualcuno quindi
potrebbe
aver inviato messaggi di posta elettronica
utilizzando l’indirizzo di posta elettronica di Christopher.
Christopher e sua moglie non gestivano direttamente i
loro
siti internet, ma, piuttosto, pagavano qualcuno per farlo, il
quale, se
dovesse ricevere un articolo da Christopher, potrebbe
pubblicarlo sul sito internet di Christopher, senza che ciò
significhi
che quell’articolo provenisse effettivamente da
Christopher. Non sappiamo nemmeno se ci si possa fidare
dell’amministratore [nel testo, webmaster]
del loro sito internet!
5)
Anche Helje Bollyn era odiata dai sionisti
La maggior parte dela gente in USA conosce
Christopher Bollyn per il suo lavoro di portare alla luce la
verità
sull’attentato dell’11 settembre e sul sionismo. Da
svariati
anni precedenti il giorno dell’attacco dell’11
settembre tuttavia sua
moglie Helje ha cercato di portare alla luce la
verità
sull’affondamento della nave MS Estonia
[avvenuto
nel 1994, ndt]. Il sito internet di Helje è:
elaestonia.org/eng/index.php?module=lingid&link=161
Il naufragio di questa nave è un altro
strano crimine in cui è coinvolto il sionismo. Il punto
è che sia Christopher che Helje sono
stati obiettivi del movimento sionista per molti, molti anni.
6)
Perché Linda Shelton si comporta come un cane da guardia?
La
Shelton, a giudircare dal
livello di rabbia presente nei suoi messaggi di posta elettronica
rivolti a chi
chiede notizie sui Bollyn, sembra un cane da
guardia che scaccia la gente dai Bollyn.
La Shelton, invece di capire
il motivo per cui siamo preoccupati per i Bollyn, ha cercato di
spaventare Daryl Smith, come quest’ultimo ha scritto qui ,
con frasi come:
Prenderò in seria considerazione
la
possibilità di sporgere denuncia contro ciascuno di voi due
per
diffamazione e
di chiedere all’FBI
di investigare le vostre minacce (attraverso il
vostro
pubblico) che mi sono state rivolte personalmente...
Quali minacce le abbiamo rivolto? Come abbiamo diffamato la sua
persona?
In un altro messaggio di posta elettronica ha scritto:
Scriverò altro su Rumor Mill News
per informare il mondo a proposito della corruzione nella contea di
Cook e nell’Illinois. Il loro sito internet non è
l’unico
modo in cui le
mie informazioni possono essere diffuse.
Il sito internet Rumor
Mill News non è aperto al pubblico per
la
pubblicazione, ma allo scopo bisogna essere accettati da una certa
Rayelan Allan che
lo
gestisce. In quel sito internet quasi tutti
pubblicano messaggi di propaganda sionista
ricorrendo a pseudonimi. Christopher Bollyn ha pubblicato messaggi con
il suo vero
nome
ritenendo che quel sito internet sia pieno di agenti
sionisti e volendo che questi leggano i suoi articoli. Quali
articoli Linda
Shelton ha pubblicato su quel sito internet? Ne ha pubblicato qualcuno
sotto il
nome di Christopher Bollyn?
7)
Anche altre persone sembrano mancare all’appello
Daryl Smith ha cercato di parlare con Peter
Kawaja e Carol Valentine, ma il primo si comporta in modo molto
strano, e la seconda vive presumibilmente in
clandestinità. Perché dovremmo
credere che si
nasconde? Entrambi potrebbero essere stati uccisi,
e qualcun altro
potrebbe rispondere ai messaggi di posta
elettronica indirizzati loro, come indicato qui:
DarylBradfordSmith_Hufschmid-30June2007-I.html
8) Perché Linda Shelton dovrebbe voler
dare
una mano a qualcuno pro-goy
e anti-sionista?
Linda Shelton dice di “non essere
d’accordo con tutti i suoi scritti”:
rumormillnews.com
105561
Esattamente in quali punti è in
disaccordo? La Shelton una volta,
discorrendo al telefono con Hufschmid, ha sostenuto che i
sionisti non
sono
responsabili dell’attentato dell’11 settembre,
oltre ad aver raccontato
una
storia
triste sul come è a conoscenza di molti che morirono
nell’olocausto.
Per l’occasione ha insistito anche nel sostenere che gli
astronauti del programma Apollo sono sbarcati
veramente sulla Luna. Perché “aiuta”
Christopher
Bollyn, il quale ha idee opposte
alle sue?
Conclusione
Quando persone che i sionisti odiano, come
è il
caso di
Christopher e Helje Bollyn, scompaiono in un modo strano e
rimangono nascoste per svariate settimane, abbiamo motivo
legittimo di dubitare che siano al sicuro.
La polizia di Chicago dovrebbe indagare coloro che hanno
disposto l’arresto di Christopher e far cadere tutte le
accuse contro di lui in modo che Christopher non abbia motivo
di preoccuparsi della
polizia, ma solamente degli
assassini
sionisti, come avveniva nei “bei vecchi tempi,”
prima
cioè del suo
arresto illegale.
Non avremo tregua fino a quando uno di
noi non comunicherà verbalmente e in modo diretto
con
Christopher o Helje.
|