L’8 giugno 2007 circa 200 persone si sono recate a Washington DC per il quarantesimo anniversario dell’attacco alla nave USS Liberty. [In figura: James M. Ennes, jr. (autore) Assalto alla USS Liberty / La vera storia dell’attacco israeliano a una nave spia statunitense (titolo)]

Uno dei relatori intervenuti era Richard Thompson, un uomo di 76 anni attivatosi da tempo per smascherare quell’attacco come un’azione israeliana deliberata.

Mark Glenn ha “indagato” sull’attacco alla USS Liberty e al momento scrive propaganda sionista per la rivista American Free Press. Thompson aveva invitato Glenn a quella riunione, forse credendolo, stupidamente, che fosse onesto.

Piper afferma che Thompson aveva in programma di rivelare a Glenn alcuni dettagli di quell’attacco, inclusi i nomi delle persone coinvolte, in modo che Glenn potesse scrivere un articolo al riguardo.

Terminata la riunione, tornando da solo in automobile a casa, situata in Florida, Thompson morì in un incidente stradale solitario.

Michael Piper si rattristì profondamente per questo tragico incidente e passò molto tempo chiedendosi se fosse stato ucciso da quegli individui misteriosi che ci ammazzano perché portiamo alla luce la verità. Ecco uno spezzone tratto dal programma radiofonico di Michael Piper che fornisce alcune informazioni su chi fosse Richard Thompson:
Piper-sad-death-11June2007.mp3  1,1 MB

L’intera puntata si trova negli archivi dell’emittente radiofonica RBN per il giorno lunedì 11 giugno 2007:
republicbroadcasting.org/get_archive.php?hn=Piper&yr=07

Aggiornamento del marzo 2009: L’accesso agli archivi di RBN non è più gratuito; man mano che più persone vengono a sapere dell’esistenza della rete criminale giudaica, gli ebrei criminali perdono il supporto da parte della gente e oggi più che mai chiedono l’elemosina.

Piper afferma anche che quello che sembra l’omicidio di Thompson dimostra che Mark Glenn è un investigatore onesto e che Hufschmid e Bollyn mentono quando accusandolo di cercare di insabbiare la verità sulla vicenda della USS Liberty. Che razza di ragionamento è questo? Ascoltate questo spezzone divertente:
Piper-Smith-11June2007.mp3  360 kB

Aggiornamento: In quello spezzone sonoro Piper criticava Daryl Smith, ma, i due, dopo che ho abbandonato quest’ultimo, sono diventati amici e ora si supportano l’un l’altro! Hanno subìto questa trasformazione anche altri che condannavano sia me che Smith; per la precisione, dopo che ho stabilito che Smith era un menzognero, individui che prima condannavano entrambi me e Smith, sono passati a condannare solamente me.

Questo voltafaccia bizzarro indica che Smith ha sempre lavorato con questi criminali nel tentativo di ottenere il controllo su di me e manipolarmi; Daryl, dopo che l’ho abbandonato, è ritornato alla sua rete criminale e ora lui e gli altri criminali si aiutano l’un l’altro.

Se non sapete perché ho abbandonato Smith, riporto le informazioni al riguardo a questa pagina.

Thompson dunque fornì a Glenn informazioni importanti su quell’attacco? Glenn ci farà sapere cosa gli raccontò Thompson? Thomson era un investigatore onesto? O collaborava con Glenn per produrre propaganda?

Altre morti misteriose collegate ai “truth seeker”

Non so se Richard Thompson sia stato ucciso o se sia morto in un incidente stradale genuino, così come non so se fosse un investigatore onesto o un menzognero. Ci sono tuttavia molte morti misteriose di persone legate a criminali. Eccone qualcun’altra:

• Francis Parker Yockey

Yockey si suicidò in prigione poco dopo la visita in carcere del suo “amico” Willis Carto.

“Carto lo intervistò personalmente nella prigione della contea di San Francisco poco prima che morisse misteriosamente il 17 giugno 1960.”
Questa frase è tratta da una descrizione di questo libro venduto dal The Barnes Review, un’organizzazione fondata da Carto.

Il Deguello Report [letteralmente, Rapporto Deguello] afferma che dopo la morte di Yockey, Willis Carto conobbe un successo maggiore, come se fosse stato ricompensato per quell’omicidio:
Deguello-Report-I.html

Morì misteriosamente nel sonno all’età di 23 anni. Era figlio di un pompiere della città di New York che perì durante l’attacco dell’11 settembre. Dan prese parte stupidamente al gruppo ny911truth.org [letteralmente, New York per la verità sull’attentato dell’11 settembre]. Il suo “amico” Luke Rudkowski adesso lavora con Alex Jones per smascherare il New World order [letteralmente, Nuovo Ordine Mondiale]:
Dan-Wallace-and-deception-I.html

Michael Zebuhr, uno studente di dottorato, prese parte al Scholars for 9/11 Truth [letteralmente, Studenti per la verità sull’11 settembre]:
- Death-of-Michael-Zebuhr-I.html
- MoreOnMichaelZebuhr-I.html

Coincidenze?

Tutte queste morti potrebbero essere una coincidenza ma potrebbe anche essere omicidi compiuti dagli amici sionisti di quelle vittime.

Se non sapete di chi fidarvi potreste finire col fidarvi dei sionisti responsabili dell’attacco dell’11 settembre, dell’attentato di Oklahoma City, delle Guerre Mondiali, del traffico degli schiavi del sesso, e di altri crimini. I sionisti potrebbero uccidervi e i vostri concittadini potrebbero considerarvi loro nemici.

Prestate attenzione quindi di chi vi fidate; questa guerra contro i sionisti non è un gioco; indagate su tutti:
InvestigateTheTruthSeekers-I.htm