Quest’articolo è stato pubblicato anche nel sito internet di Jeff Rense. Perché Szymanski e Rense dovrebbero sollevare sospetti sul professore Jones?

2° round: Il 21 febbraio 2006 Szymanski scrive che il professore Jones “è meglio che inizi a rispondere alle domande subito.” Accidenti! Pare che molto presto Szymanski potrebbe prendere a calci nel sedere qualche deretano accademico!
arcticbeacon.com/articles/21-Feb-2006.html

E Szymanski si riferisce a Phil Jayhan del sito internet LetsRoll911.org come a uno degli “onesti nel movimento per la verità sull’attentato dell’11 settembre.” Oh, mamma mia! Pensavamo che Jayhan fosse uno strumento dei sionisti:
Che cosa sono gli “agenti gestori”?

Aggiornamento n°1:
Qualche individuo misterioso nel sito internet di Rick Siegel fa intendere che il professore Jones sia implicato in un caso di omicidio:
Wood-Jones-fight-I.html

Leggendo qualcuno dei nostri altri articoli (elencati alla fine del presente articolo), saprete che Szymanski e Rense supportano Alex Jones, Phil Jayhan, Greg Zeigler, Judy Andreas, Karl Schwarz, Dave von Kleist, Webster Tarpley, Wayne Madsen, e molti altri truth seeker sospetti minimizzano la portata del ruolo del sionismo nei problemi del mondo e / o promuovono assurdità sugli UFO.

Aggiornamento n°2:
Il professore Jones, da quando ha lasciato il gruppo Scholars For 9/11 Truth [letteralmente, Studiosi per la verità sull’attentato dell’11 settembre], ha un suo gruppo, lo Scholars For 9/11 Truth And Justice [letteralmente, Studiosi per la verità e la giustizia sull’attentato dell’11 settembre], entrambi ancora accessibili dalla pagina internet del primo di questi due siti internet:
scholarsfor911truth.org

Entrambi questi gruppi sono pieni di individui altamente sospetti, quali Jim Hoffman, Victoria Ashley (la compagna di vita di Jim Hoffman), Webster Tarpley, Phil Berg, Alex Floum, e Wayne Madsen.

Che cosa sta succedendo? Le possibilità sono infinite; per esempio:

• I sionisti stanno cercando di impedire al professore Jones di diffondere la verità sull’attacco dell’11 settembre. Szymanski nel suo articolo scrive:

Benché Jones abbia affermato di nuovo di uscire di scena, negli ultimi mesi ha fatto tutt’altro...

Questa frase potrebbe essere un segno che i sionisti sono irritati per non essere riusciti a intimidire Jones nel restare in silenzio. Forse ora cercano di convincerci che Jones sarebbe un agente del governo statunitense.

• I sionisti stanno infiltrando lo Scholars for 911 Truth nel tentativo di manipolare quell’organizzazione. Ciò spiegherebbe perché quell’organizzazione attragga molta gente che deflette le critiche lontano dai sionisti. Questi infiltrati potrebbero ritenere di avere abbastanza sionisti in quell’organizzazione da disporre un attacco contro il professore Jones.

• Saremmo fessi a non considerare la possibilità che il professore Jones lavori per i sionisti, e che la sua organizzazione e la lotta che ne è scaturita siano parte del piano dei sionisti di creare confusione, oltre che l’impressione che il movimento per la verità sull’attentato dell’11 settembre consista di individui paranoici che regolarmente si accusano a vicenda di essere disonesti.

Non si tratta di una domanda a cui sia facile rispondere dato che nessuno di noi ha il tempo di indagare le migliaia di individui che fanno parte di questo movimento per la verità.

Il consiglio migliore che possiamo dare è quello di esaminare le azioni degli individui e notare che la maggior parte dei truth seeker per la verità sull’attacco dell’11 settembre sono disonesti a proposito di qualche ambito. Deflettono l’attenzione lontano dal sionismo, come è il caso di Alex Jones, Wayne Madsen, e Webster Tarpley, o, se fanno luce sul sionismo -- come è il caso di Jeff Rense -- passano la maggior parte del tempo su assurdità, quali i presunti rapimenti effettuati dagli alieni.

• L’inganno della polvere del World Trade Center

• I cripto-sionisti

• L’NSA

• La teoria del gas bovino

• Va bene criticare i “truth seeker”?

• Jon Carlson, Karl Schwarz, e Jeff Rense

• Il Deception Dollar - Il dollaro dell’inganno

Ricordate, stiamo combattendo una battaglia d’intelligenza, e l’unico modo per vincere è scorgere gli inganni.